2 HOCHMAH

Kerubine

 Elementi costitutivi o correlati

Sephirah:Hochmah (ebraico: いいתה: Cheth, Kaph, Mem, Hé – Saggezza)
Coro, nome cristiano:2 – Cherubini
Nome divino (Atziluth):(Geova – lo Yod) – Yah, יה L’Infinito
Arcangelo (Briah):Ratziel רいילל
Coro Angelico (Yetzirah):Auphanim אוいいיい, ruote.
Materiale/Pianeta (Assiah) o Chakra Cosmico:Mazloth, lo Zodiaco e Urano.
Intelligenza geomantica:n/c
Pianeta:Urano
Titoli conferiti:Ab. Abba. Il Padre Supremo. Yod do Tetragrammaton
Immagine magica:Una figura barbuta e barbuta.
Simboli/Armi Magiche:Il lingam. Il fallo. Lo Yod del Tetragramma. Il Mantello Interiore della Gloria. Il piedistallo. La torre. Lo scettro eretto del potere. La linea retta.
Forma geometrica:Traccia
Posizione dell’albero:In cima al Pilastro della Misericordia, nel Triangolo Supremo.
Interfaccia/elementi:Acqua di fuoco
Mondo corale:1 – Atziluth, Mondo dei Fumi, Archetipo, spirito, elem. Fuoco
Corrispondenza nel microcosmo:Il lato sinistro del viso.
Corrispondenza nel macrocosmo:Lo Zodiaco
Segno zodiacale:Leone – secondo segno di fuoco.
Elemento zodiacale:Fuoco
Testo yetziratico:Il 2° Sentiero si chiama Intelligenza Illuminante. È la Corona della Creazione e lo Splendore dell’Unità Suprema che la eguagliano. È esaltata su tutte le teste e i cabalisti la chiamano Seconda Gloria.
Esperienza spirituale:La visione di Dio faccia a faccia.
Attributo:Saggezza, Provvidenza e Grazia
Virtù:Amore, devozione.
Dipendenza:Odio, egoismo.
Aspetto:30. Semissextil
Animali:Uomo
Piante:Amaranto, vischio, fico (Ficus religiosa]).
Pietre:Stella rubino, turchese
Droghe:n/c
Tarocchi:I quattro due: Due di Club: S. Dominio, Neutralizzazione; Due di cuori: amore illimitato; Due di Picche: pace ripristinata; Due di Diamanti: Signore dell’Abbondanza Materiale.
Colore in Atziluth:Blu morbido puro.
Colore in Briah:Grigio.
Colore in Yetzirah:Cenere di perle iridescente.
Colore in Assiah:Bianco punteggiato di rosso, blu e giallo.
Candele:3 Bianco o giallo o grigio
Incenso:[Garofano, mirra, muschio, storace, ambra, alloro, aloe vera]

1.2 Disposizioni generali

Hochmah viene ad essere il Cristo Cosmico non manifestato, il Christus, il Vishnú degli Indostães, il Secondo Logos conosciuto come il Figlio (Figlio dell'”Uomo” – l'”Uomo” è Tiphereth che ha formato l’auto di Mercabá o Merckabah, i quattro corpi), Amore-Saggezza (con espressione nel Logos Solare, il cui corpo fisico è il Sole, il Cristo manifesto), il Raggio che ci unisce all’Assoluto. Cristo non è un individuo, è impersonale, universale ed è al di là dell’individualità della personalità. Un giorno si espresse attraverso Gesù (tra molti altri) e divenne noto come il Cristo Gesù, quindi Cristo è più simile a una sostanza. Quando un uomo assimila la sostanza Cristo, nel fisico, nello psicologico e nello spirituale, diventa, diventa Cristo, diventa Cristo vivente. C’è una tendenza per l’umanità a incarnare le forze divine, le forze della natura. Quindi, invece di chiederti chi è Dio o chi è Cristo, devi chiedere che cos’è Dio o Cristo o lo Spirito Santo, ecc., O ancora di più, per sperimentare queste forze dentro di noi.

Cristo era adorato con i nomi più diversi: Fu-ji in Cina, Quetzalcóatl dei Toltechi, Amida in Giappone, Ahura-Mazda nel culto di Zoroastro, Kristos dai germanici Eddas, Krishna in India, Horus in Egitto (alcuni si riferiscono a lui come Osiride) e Ermete Trismegisto.

V.M. SAW afferma che se un mistico del rischio ecrisco abbandonasse tutti i suoi 7 Corpi per indagare la vita di Cristo, allora si vedrebbe rappresentare il Dramma della Passione del Signore, facendo miracoli e prodigi in Terra Santa, sarebbe morto e risorto il terzo giorno. Questo fenomeno è dovuto al fatto che nel Mondo di Cristo non c’è individualità, né personalità, c’è un solo Essere che si esprime come tanti.

La tua virtù e il tuo amore e la tua dipendenza odiano che si trasforma nel fuoco ardente. Ciò che pecca contro il Padre, che è verità; ciò che odia i peccati contro il Figlio che è Amore e quello che fornica il peccato contro lo Spirito Santo, che è la castità.

1.3 Immagini della madre divina riguardanti Hochmah

quelli dei diamanti

In uno dei segmenti della cabala l’energia hochmah è considerata femminile in relazione a Kether. Sono rappresentati nei 12 segni dello zodiaco; fu da dove Leonardo Da Vinci trasse l’ispirazione per dipingere l’opera di Gesù con i 12 apostoli e attribuisce anche l’immagine della Madre Divina, l’aspetto Maria, con le 12 stelle intorno alla testa e fornisce i materiali per la costruzione del corpo, dell’universo, un’allusione a Hochmah come Forza.

Ognuna delle stelle, della dose apostolo, delle 12 tribù dell’Antico Testamento, il cui volto visibile si riferisce ad uno dei domini fisicamente rappresentati dai 12 segni dello zodiaco affrontano la nostra evoluzione in 108 stadi, suddivisi in 3 periodi di 36 decanati dove almeno 48 (12 segni +36 decanati) principali e secondari genoa guidano i nostri passi. Possiamo entrare in questi piani, come facciamo con il 72. Interessante notare la somiglianza con le 108 perline della collana di Budha.

Divina madre incinta

Un’altra immagine attribuita a questo Sephiroth è quella della Madre Divina incinta, che rappresenta la Forza Hochmah che non ha ancora acquisito la Forma.

È noto che la Madre Divina ha 5 aspetti, simboleggiati dalla mucca a 5 zampe adorata in India e che H.P.B. ha affermato di aver trovato un esemplare in una manifestazione capricciosa della natura:

1) Iside inespicabile – Hochmah: La non manifestata, quella che nessun mortale ha sollevato il velo, la madre spaziale (creatrice dell’intero Ordine Cosmico, di tutte le galassie, universi, Templi Siderali, ecc.), madre cosmica, conosciuta come Adonia Rea, Cibeles, Tonanzin, la Casta Diana. Senza di essa è impossibile avanzare sul cammino spirituale perché è l’incarnazione della misericordia e dell’aiuto divino. Pregate per noi affinché nel nostro progresso non cadremo nel male. Nella mitologia egizia è scritto:

“Conosco la scienza della via, accompagno mio figlio sulla via della croce, e se sarà fedele, potrò condurlo al Dio Tum”;

2) Ecate greca – Binah: La morte madre (terrore dell’amore la Legge), Dea morte, proserpina, Madre o regina degli inferni (annienta i demoni rossi alla fine delle 108 esistenze), Dea delle tenebre, Dea del crocevia, Dea della Luna Nuova, Dea dei fantasmi, Madre e radice della magia nera, Coatlicue, venerata da tutte le culture come l’equilibrio della Legge Cosmica dell’Evoluzione e dell’Involuzione, Madre Superiora, Grande Mare, Marah (Madre di tutta la vita), Maria, Regina dello spazio e della notte;

3) Kundalini – Netzah: Il fuoco creatore, il magnetismo, la magia sessuale, Neftide, Maria Maddalena, Salambo, Matra, Ishtar, Astarté, Afrodite e Venere, responsabile del Fuoco Creatore che emana dal sole e si fissa sul più profondo della nostra Anima.

4) Maga elementale istintivo – Yesod: Regina degli elementi e responsabile delle forze istintive della natura, della riproduzione, della sessualità, dell’istinto di sopravvivenza ecc. Quella che ha originato i nostri istinti (sessuali), la potenza sessuale, la forza naturale istintiva, Maria che lava i piedi dell’agnello. L’aspetto, Selene, Diana che governa il parto, l’allattamento al seno.

RAM-IO, Maria la madre divina ai piedi della croce sulla collina dei teschi.

Mucca IO (iiiiiiiiiiiiiioooooo

C’è anche qui l’aspetto lunare di Ecate che governa la magia nera.

5) Madre Natura – Malkuth: Crea il corpo fisico di tutti gli esseri, Maria madre di Gesù, Giunone, Demetra, Cerere, Persefone, Maya, Madre Inferiore, ecc. Il responsabile dell’unione di zoosperma a con l’uovo, per la moltiplicazione delle cellule embrionali. Ha creato tutta la natura e ha preso la forma di questo.

Ma ciò che ci interessa per ora è la madre cosmica divina, madre spaziale che è collegata a Hochmah, il Cristo cosmico, la terra fertile, grembo di tutto l’universo, moglie inepcabile dello spirito santo divino. Era conosciuto con diversi nomi come: Iside, Adonia Rea, Cibele, Tonanzin, Casta Diana, il Maráh, Mara, Maria – Ram-io, l’Iside che nessun mortale sollevò il velo.

Ecate-Diana-Luna corrisponde agli aspetti della Madre divina all’inferno (Ecate – per gli egiziani), sulla terra (casta Diana) e in cielo (Luna – Artemisa Loquia o Neiter in paradiso per i greci) al modo dell’indostanus trimurti Brahama, Vishnu-Shiva. Corrisponde a Proserpina nella sua triplice apparizione: celeste, terrestre e infernale che opprime i demoni dell’averno.

Lascio qui la preghiera di Iside unita a Ecate da usare durante la meditazione:

“O Iside!, Madre del Cosmo, radice d’amore, tronco, bocciolo, foglia, fiore e seme di tutto ciò che esiste.

A te, forza naturalizzante, ti evochiamo; ti chiamiamo, Regina dello Spazio e della Notte, e baciando i tuoi occhi amorevoli, bevendo la rugiada delle tue labbra, sentendo il dolce profumo del tuo corpo, esclamiamo:

Oh Nuit! Tu, qualunque cosa tu sia,000 la spiritualità eterna del cielo, l’Anima Primordiale, colui che era e ciò che sarà.

Iside! A chi nessun mortale sollevò il velo. Quando sei sotto le stelle irradianti della notte e del profondo cielo del deserto, con purezza di cuore e nella fiamma del Serpente, ti chiamiamo.”

RAM I O (Pronunciato RRRRAAAAAAMMMMM IIIIIIIII OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Qui abbiamo l’incarnazione della misericordia e dell’aiuto divino, e come è stato espresso è quello che prega che nella misura in cui ci evolviamo spiritualmente non ci sposteremo dalla parte del male, poiché il potere corrompe fatalmente se non viene lavorato internamente. In effetti, l’evidenza dell’abbondanza e quella del potere è tra le più difficili – sono anche chiamate una gabbia dorata.

divina madre cosmica

Possiamo catturare le energie della Divina Madre Cosmica con la seguente pratica:

Siediti su una sedia con una colonna vertebrale dritta, le braccia tese con il dorso delle mani appoggiato sulle ginocchia.

Inspira profondamente e mentre riempi i polmoni di aria immagina una luce blu proveniente dall’infinito, riempiendo i polmoni e la luce si espande verso l’aumento dell’aura del tuo corpo.

Con il polmone pieno continua nel processo di ispirazione per altri 4 secondi, senza bloccare i polmoni, come se dentro di te ci fosse spazio per ispirare l’intero o l’universo, come un palloncino che continua a ricevere aria anche dopo essere stato riempito, l’energia che ti ha riempito continua a ruotare, come nell’immagine della Divina Madre Cosmica.

Mentre starnutite immaginate ora che l’energia scenda dai vostri piedi verso l’interno della terra.

Ora inspira l’energia rossa che proviene dall’interno della terra e sotto i tuoi piedi e mentre riempie i tuoi polmoni l’energia turbina nel tuo grembo.

Trattenetelo per quattro secondi. Ora rilascialo all’infinito.

1.4 Introduzione Sephiróthica

Hochmah è la seconda Sephirah dell’Albero e il secondo Centro del Mondo dei Fumi (Atziluth), fa parte del pilastro della Grazia – in alto a destra. Se Kether – Will era il Padre, Hochmah si assimila al Figlio, è la prima manifestazione visibile del Padre, è la sua opera, l’erede delle sue virtù, il centro battesimale per eccellenza. Da Hochmah procedono le energie che permettono di risanare i malati, è in qualche modo la farmacia dell’universo. È stato considerato come governato dal pianeta Urano, quindi, al di fuori dei sette pianeti di base, ma è anche attribuito allo zodiaco perché rappresenta il Cristo non manifesto con i suoi dodici apostoli mentre Tiphereth si riferisce al Cristo manifesto che plasma la Volontà del Padre nei mondi inferiori.

L’attributo di Hochmah, Figlio, Saggezza, si chiama Provvidenza e Grazia. In Hochmah che è interiorizzata (il primo movimento e la Volontà la seconda l’interiorizzazione di questo) la Luce di Kether, costituendo così un vero pozzo di Luce divina a disposizione della vita e da lì genera le virtù cristiane dell’amore, della restaurazione e della guarigione. A livello di microcosmo rende ognuno di noi un centro vivente di riparazione dell’Universo malato, quello attraverso il quale l’altro riceve vitalità, energia e salute. Questo centro si mette in moto attraverso le forze di Kether.

Il secondo giorno della creazione questa Sephirah porta la maturità alla perfezione che Kether ha iniziato con la sua Volontà, cioè conduce la maturità alla perfezione iniziata in un processo di interiorizzazione, trasformazione. In Hochmah-Filho è immagazzinata la corrente di luce da Kether così come il supplemento di luce che corrisponderebbe a Binah, a cui questa Sephirah ha rinunciato in modo che fosse possibile avere nuove onde di vita durante il processo di materializzazione della Luce in modo che Hochmah finisca per diventare un pozzo di forze brillanti che servono a ricostituire l’armonia dove regna il disordine, caos, disordine, malattia.

La Volontà è una forza che ci viene dal Padre e ci rende esseri totalmente liberi, così quando questa Volontà mette in moto tutto intorno a noi inizia a muoversi e prende la forma e la configurazione energetica secondo essa, la forza provvidenziale di Hochmah si mette automaticamente in attività e diffonde il suo spruzzo di Luce da portare, ciò che la Volontà ha messo in moto, maturità e perfezione. La Provvidenza d’altra parte è una conseguenza della Volontà, quindi se non agisce, non lo farà neanche, altrimenti la Provvidenza non agisce se non c’è Volontà, tutto a causa della mancanza di scopo. Ciò significa che senza una Volontà attiva la vita è stagnante.

Hochmah, come è già stato osservato, è la sorgente, la luce pura attraverso la quale la Volontà di Kether è resa visibile. Dai suoi flussi energetici inesauribili esce la sostanza che ripara i tessuti dell’Universo malato e da lì proviene questa sostanza che permette di guarire i malati.

Sul piano materiale Hochmah si manifesta come il pianeta Urano, la cui funzione è quella di separare la luce dalle tenebre, le zizzanie del grano, distruggendo il male ovunque esso sia. Le loro radiazioni hanno una tensione che si riferisce a un’ottava superiore al normale, e quindi risultano disintegratori.

1.5 Discutere gli elementi

Hochmah rappresenta la Forza, il capitale energetico fornito a Binah che è espresso dalla Forma, l’imprigionamento dell’energia in uno stato di forza stabile. Accade che la forza instabile tenda a camminare in modo organizzato e di conseguenza a bilanciare – spostando così l’Universo attraverso la sua creazione. Kether è un punto nel vuoto, con posizione ma senza dimensione, e qui lo immaginiamo come un buco nero che ad un certo punto entra in un punto di saturazione ed esplode diffondendo tutta la materia che si è condensata. Hochmah e questa esplosione di energia e materia che si scatenerebbe nell’Universo infinito se Binah non intrappolasse questa combustione in una Forma e quindi questa nebulosa, da quell’origine a conglomerati, sois, pianeti, specie, ecc. Tuttavia, una volta che l’equilibrio (il paradiso che è la responsabilità di Hesed) non ha una nuova evoluzione può verificarsi, così che l’energia ha bisogno di disaggregarsi dalla Forma (funzione di Geburah) per una nuova evoluzione.

Creazione del cerchio della bussola

Abbiamo visto nel capitolo che tratta del nome di Dio che Kether-Yod è come un Punto Primordiale che quando si muove nello spazio si trasformerà in una linea retta (o scettro eretto di potere) che rappresenta Hochmah-He, il flusso della forza disorganizzata e, a causa dello spazio considerato curvo. Questa linea (o flusso di energia illimitato e disorganizzato) girerà verso l’infinito fino a trovare il punto di partenza (ma in un arco più alto, man mano che l’universo progredisce continuamente) e dà origine alla prima Forma (Binah-Nonno) cioè il cerchio.

Allora ci rendiamo conto che in Hochmah non c’è organizzazione energetica, ma uno Stimolo Universale è quindi il carburante che dà origine a tutto, ma la sua manifestazione avviene solo dopo che Binah disegna la sua Forma perché è il primo dei Sephiroth organizzativi e stabilizzatori. Binah ha come rappresentazione planetaria Saturno ed è conosciuta come la Grande Madre di tutto l’Universo perché è dalla forma che tutto è creato, ma è anche conosciuta come Il Grande Architetto.

Come risultato di questa composizione Forza-energia e Forma alcuni Kcabalisti polarizzarono Hochmah e Binah in positivo e negativo, e tutti i percorsi orizzontali dell’Albero, che finisce per generare confusione quando posto insieme a Kether nella relazione positiva, negativa e neutra come Padre-Positivo, Figlio Negativo e Spirito Santo -Neutrale. Tuttavia c’è una Legge tra i Sephiroth che prega che chi è sopra (seguendo il raggio della spada che va da Kether a Malkuth) sia sempre positivo o maschile in relazione a ciò che c’è sotto, d’altra parte c’è un’Unità di identità tra Padre, Figlio e Spirito Santo in modo che le polarità possano alternarsi tra loro. La disposizione geroglifica dell’Albero presenta molte sfumature che non implicano necessariamente incomprensioni, ma in modi diversi di vedere la stessa cosa da diversi punti di vista. Quindi possiamo anche studiare questa mascolinità primordiale e femminilità da questa prospettiva e cercare di capirle, ma in alcuni argomenti torneremo all’uso delle tre forze primarie.

Ciò di cui ci occupiamo qui sono il positivo e il negativo, il maschile primordiale e il femminile dal punto di vista degli Archetipi già stabiliti da Kether quando non era ancora contemplata la creazione ecco che un Archetipo ha la sua origine prima della creazione stessa cioè l’archetipo della maternità esisteva già ancor prima che la prima madre venisse a formarsi e, questo precede anche la creazione dell’Universo da parte della Grande Madre, così sono le entità più potenti dell’Universo è la Madre che dà la Forma perché la precede. Allora Hochmah è considerato come Padre-Abba e Binah la Madre-Aima e da queste coppie di opposti sorgono allora i pilastri dell’Universo rappresentati dalle colonne della destra-Misericordia e sinistra-Gravità dell’Albero e così tessono l’intera rete di manifestazione dall’unione Energia e Forma.

Considerando che sebbene la forma si stia costruendo, è anche un limite, perché tiene, limita l’energia nel suo contenitore, possiamo considerare che il Padre è un donatore di energia vitale e la Madre mormora di morte ecco che ad un certo punto la Forma deve essere spezzata e l’energia rilasciata come avviene nei corpi fisici che rilasciano la sua anima dopo la morte della Forma Corporea o anche a qualsiasi corpo che dispianta la Forma in energia come: una pompa, il materiale che brucia e trasforma il fumo o qualsiasi altra cosa fuori forma.

C’è la cosiddetta Legge del Pendolo, la conoscenza della periodicità dei cicli, che spiega come un’energia lascia la Forma per diventare qualcos’altro. Ad esempio, il materialismo diventa spiritualismo, e poi il politeismo e poi il monoteismo; oppure una nazione sale e un’altra scende come è successo con l’Egitto, poi Roma, dopo l’Inghilterra, poi gli Stati Uniti, ecc.; oggi siamo ricchi di denaro e domani poveri e l’amico o il fratello arricchisce o la fortuna opposta varia come le fasi lunari (nel detto dei Carmina Burana); questa Legge opera nella storia delle nazioni, durante le quali prevalgono alternativamente attività e passività, costruzione e distruzione.

Ci sono anche le polarizzazioni che si manifestano sui quattro mondi, nelle tre colonne, o anche dai percorsi del Fulmine Splendente che zigzaga il Sephiroth mentre scendono verso Malkuth. Se la trasmutazione delle energie avviene secondo il Fulmine Luminoso, la forza cambia il suo tipo; se si verifica secondo i Pilastri, rimane dello stesso tipo, ma in un arco superiore o inferiore, secondo il Mondo lo è (Atziluth, Briah, Yetzirah, Assiah), quindi sarà positivo nella colonna di destra (Yang), negativo nella colonna di sinistra (Yin) e neutro o bilanciato nella colonna centrale (Tau).

Quindi come esempio analizziamo l’energia sessuale attraverso i percorsi del Fulmine Luminoso nella direzione verso l’alto e avremo: In Malkuth, nel microcosmo dell’uomo, nel suo corpo fisico, la forza del sesso è espressa in termini di uovo e sperma; in Yesod, il doppio etere, si esprimerà come forza magnetica o in immagini riflesse dai piani; in Hod si esprime nella pianificazione delle immagini mentali; in Netzach in un magnetismo più sottile, fascino; in Tiphereth, il Centro Cristico, come ispirazione spirituale, illuminazione, afflusso dalla coscienza superiore, se è di tipo positivo, prende ispirazione dionisiaca, ebbrezza divina e se è di tipo negativo, si rivelerà come amore cristiano impersonale e armonizzante.

Analizzando l’evoluzione delle energie dalle colonne abbiamo che il puro dinamismo di hochmah diventa Hesed nell’aspetto costruttivo e organizzativo dell’evoluzione (che è l’opposto dell’aspetto distruttivo della geburah il suo opposto sul sentiero 19th – Hesed-Teth-Geburah) e salendo da Hesed a Hochmah ci imbattiamo in un magnetismo legato al potere della leadership da cui nasce la grandezza. Nella colonna di sinistra la forza restrittiva Binah diventa la forza distruttiva di Geburah e in Hod di nuovo una forza che forma immagini, costitutive.

Materiale/Pianeta (Assiah) o Chakra Cosmico: È lo Zodiaco o Mazloth in ebraico e Urano. Basta ricordare che Hochmah si riferisce al Cristo Cosmico e che nella sua letteratura era circondato da 12 apostoli che simboleggiavano ciascuno dei segni dello Zodiaco, le tribù di Israele, le opere di Ercole, ecc. E, d’altra parte, comprende il processo di evoluzione del nostro sistema solare.

Sebbene il Chakra Cosmico sia lo Zodiaco, è stato anche considerato che il pianeta Urano governa questa Sephirah. Ora, la prima esteriorizzazione planetaria corrisponde a Hochmah ed è Urano che, poiché è il più lontano dai pianeti, con la sua orbita abbraccia l’intero sistema solare, copre tutto, con le sue ali amorevoli, che si allontana da lui da questo centro della vita.

In Hochmah, c’è un concentrato di luce, che è diretto a Binah, che ha dovuto rinunciarvi per dare vita a un universo dove la vita inferiore potesse svilupparsi. Questo accumulo di luce fa vibrare il materiale di Urano ad una frequenza più alta del normale.

Astrologicamente, si dice che urano vibri in un’ottava più alta di tutti gli altri pianeti, come nelle ottave musicali. La conseguenza di questa situazione e che la forza di Urano è necessariamente distruttiva, poiché se qualcosa vibra ad un’intensità più elevata non può integrarsi in un insieme la cui frequenza vibrazionale è inferiore senza distruggerlo.

Urano quindi ci dà una forza disintegratrice e la sua posizione in un oroscopo indica ciò che l’individuo non può consolidare, perché si disintegrerà con il passare del tempo, a meno che non si tratti di materia spirituale. Non è che Urano si manifesti indiscriminatamente, ma che le sue radiazioni distruggono ciò che per noi costituisce un ostacolo al nostro sviluppo spirituale.

In natura, Urano è responsabile della radioattività naturale. Sotto la sua azione vediamo che una certa materia viene trasformata in un’altra, e questa a sua volta viene trasformata in una distinta e così via fino a raggiungere il piombo. Ma queste particelle luminose che scompaiono dai materiali compositi non scompaiono dall’universo, ma si integrano nel loro mondo. Cioè, Urano da un lato rende il materiale sempre più materiale e la retroilluminazione forma un corpo separato. In altre parole, potremmo dire che questo è sempre più radicale e più facilmente riconoscibile. È la famosa separazione delle zizzanie di grano. C’è stata fermata la proliferazione uraniana. Va notato di passaggio che il piombo è governato da Saturno. Ciò che caratterizza questa famiglia radioattiva è la sua progressiva perdita di luce in modo che una seconda materia nata da questo processo abbia una frequenza vibratoria inferiore alla prima. Un terzo vibra ad un’intensità inferiore al secondo e così via.

Nell’attuale fase evolutiva, l’uomo riconosce perfettamente il processo distruttivo di Urano, ma non sa vedere in questo processo, o non sa come usare, questa parte del bene. La sua azione di disintegratrice è un’azione liberatoria, ma l’uomo ama le sue ombre e raramente capisce il messaggio. Urano, con la sua azione sui nostri sentimenti, sui nostri pensieri, ci invita a integrarci in un mondo superiore, oscurando ulteriormente ciò che era già buio, in modo che possiamo riconoscere questa oscurità senza dubbio e mirare verso la purezza e la Luce. Disart, Urano è, il portatore di luce, che ci indica la via di salita, il distributore dell’amore universale che transita nella nostra natura e apre i nostri occhi al divino. Sebbene gli astrologi moderni abbiano attribuito a Urano la reggenza dell’Acquario, nella speranza di dargli un destino, un segno, non si può dare un comando a Urano, poiché con la sua vibrazione distrugge ciò che tocca, separando l’energia della materia.

Gli aspetti positivi di Urano indicano che la persona è disposta a vivere la vita superiore. Gli aspetti negativi asfissiano la sua radiazione, rendendola inoperante, sia che provengano da pianeti come Saturno Mercurio o al contrario, aumentano il loro potere disintegratore, sia che provengano da pianeti amplificatori come Giove, Venere, Sole, o con il distruttore Marte.

Secondo gli insegnamenti della mitologia, Urano è l’ottava parte superiore di Venere, anche se alcuni astrologi considerano Mercurio. Ecco, nella narrazione Venere è nata dal sangue di Urano subendo la mutilazione dei suoi organi per mano di suo figlio Saturno.

Urano governa tutto ciò che è al di là del reale, invenzioni, innovazioni, sia nel campo della tecnica che della scienza. Ci dà la saggezza divina nelle nostre azioni umane.

Parole chiavi:

(+) Distruzione di ostacoli spirituali, zizzania x grano, integrazione in un mondo superiore, azione liberatrice, portatore di luce, vita superiore, invenzioni, innovazioni, saggezza divina.

(-) Disintegrazione, distruzione

Titoli conferiti: Ab. Abba. Il Padre Supremo. Yod dal Tetragrammaton.

Con Abbà che intende padre, il genitore, vediamo la sua manifestazione a ciò che dà vita al nascituro, in colui che si sforza nella sua professione di mantenere la casa, nelle avventure colonizzatrici alla ricerca di nuove terre. Come Yod (fallo) del Tetragramma lo vediamo sulla coda aperta del pavone a nell’altalena del collo del piccione; possiamo sentirlo nel richiamo del gatto in calore, nell’odore della capra, ecc.

Qui si distinguono tre riti o culti sessuali:

1) Il culto della fertilità che mira solo alla riproduzione di animali, siano essi di mandrie, campi o anche mogli e che è legato a Yesod-Lua;

2) la Vitalità è legata a Netzach la sfera di Venere-Afrodite e ha a che fare con le influenze vitalizzanti e magnetiche che si distinguono dall’atto sessuale comunemente concepito, si riferisce, perché al Sahaja Maithuna, e

3) quella dell’Illuminismo o dell’Ispirazione che invoca le lingue infuocate della Pentecoste. È il rito Hochmah che si occupa dell’afflusso di energia cosmica, che non ha forma perché non è ancora passata attraverso Binah, quindi può assumere qualsiasi forma e può anche essere sublimata. È, quindi, un puro impulso di creazione dinamica e quindi può essere deviato dal suo aspetto puramente sessuale.

Per entrare in contatto con queste fonti è opportuno partecipare alla sua natura essenziale, sperimentare la precipitazione nell’energia cosmica dinamica nella sua forma pura, cioè diventare Uno con l’energia che è Una e, così facendo, raggiungiamo anche Kether ecco, ecco l’Esperienza Spirituale è la Visione di Dio faccia a faccia dove si raggiunge la comprensione della natura dell’esistenza senza parti, attributi o dimensioni. La questione qui è che chi cammina con Dio, portato nella sua carrozza, non ritorna più ecco, chi penetra la luce, in essa rimane perché è un’energia così immensa che l’uomo mortale in essa si fonde e si disaggrega, a meno che non abbia creato la cosiddetta macchina di Mercabá o Merckabah (Mantello Interiore della Gloria, del Padre, Hochmah), quindi la coscienza mantiene la sua coerenza e con i semi dei quattro corpi può ricreare i corpi disintegrati seguendo ciò che ha fatto il Kabir Jeshua Well Pandirah tra molti altri al fine di compiere una missione.

Esodo 33:20 “E disse di più: Sia lui gio, gio thu, thu, “Gio, nessuno vedrà il mio volto e vivrà”.

Immagine magica: è quella di un uomo barbuto. La barba per indicare la maturità; il padre che ha dimostrato la sua virilità, non è l’uomo vergine inesperto.

Simboli/Armi Magiche: Un’allusione al lingam degli indù, al sandp greco, sono l’organo generatore maschile. Il piedistallo, la torre e lo scettro rialzato simboleggiano l’arto virile alla sua massima potenza. Tutto per indicare che Hochmah è un simbolo dinamico o positivo, perché la mascolinità è una forma di forza dinamica, quindi con la femminilità, il suo contrario, è una forma di forza statica, latente o potenziale, inerte fino a quando il polo maschile comunica lo stimolo ad esso. La forza polarizzante, maschio-femmina, Hochmah-Binah è un insieme di cui il sesso è una parte della quale la manifestazione sessuale esiste solo all’interno della polarità e ha la sua connotazione spirituale perché ha origine dalle Tre Supremes da cui tutto parte in modo che il sesso sia parte della spiritualità, quindi pratiche come sahaja Maithuna, sublimazione di energie, ecc. così come il fatto che le immagini sessuali invadono sempre la vista dei veggenti e le pratiche di concentrazione, meditazione, ecc.

Il Mantello Interiore della Gloria rappresenta la Luce interiore che illumina tutti gli uomini e concede la mistica visione interiore delle cose spirituali partendo dall’alto e, verso la soggettività, che raggiunge l’altitudine. Si riferisce anche alla creazione dei corpi spirituali di Luce, con l’unico modo possibile: la sessualità e che ci permette di essere faccia a faccia con Kether senza essere disintegrati, comprende i costumi del matrimonio (vedi Matteo 22:1-14).

Una volta nel dominio di queste energie, la forza inizialmente e necessariamente discendente può tornare dal nadir allo zenit e diventare una forza ascendente, può quindi essere diretta verso una qualsiasi delle sfere o diventare il canale che desideriamo, ricordando la necessità delle vesti necessarie per toccare questa forza, pena di germogliare.

Forma geometrica: Traccia

Mondo del coro: 1 – Atziluth, World of Fumes, Archetype, spirit, elem. Fuoco

Posizione dell’albero: In cima al Pilastro della Misericordia, nel Triangolo Supremo.

equilibrio delle forze nei piani

Corrispondenza nel microcosmo: Si riferisce al lato sinistro del viso (guardandoci dalla parte anteriore). Questo ci porta al momento in cui operiamo dinamicamente, in qualsiasi piano, lo faremo attraverso il Pilastro Destro dell’Albero poiché le energie derivano dall’energia Yod primaria di Hochmah.

E poiché abbiamo a che fare con la polarità, vale la pena ricordare ciò che è stato detto nel capitolo riferendosi al metodo in questa parte delle corrispondenze, cioè: ciò che è a destra nell’uomo è a sinistra nella donna e viceversa e, nella relazione dei piani, ciò che è positivo nel piano fisico è negativo nel piano mentale ed è di nuovo positivo nel piano astrale e negativo nel piano spirituale, e quando una donna in meditazione o magia sarà fisicamente e mentalmente negativa, ma da psichica a spiritualmente positiva, l’opposto di ciò che accade all’uomo ha successo.

In pratica vediamo la donna prendere la posizione di Iside nella sala prove e quindi, accende le candele e l’incenso, ma se è l’uomo che sta per farlo dovrebbe contattare la sua Madre Divina interiore per essere fatta tramite lei, poiché assumerà una funzione di polarità negativa perché chi accende il fuoco, se spirituale, sessuale o fisico è la donna. Così, l’uomo che desidera operare con una forza opposta al suo veicolo fisico deve elevare la sua coscienza a cui trova la polarità che desidera lavorare. Dion Fortune raccomanda: “il sacerdote di Osiride può impiegare gli spiriti elementali per integrare la loro polarità, e la sacerdotessa di Iside invoca le influenze angeliche”.

ida pingala e sushumah

Illustrando di più possiamo considerare i due Pilastri, il positivo sotto Hochmah, il negativo sotto Binah e quello centrale come neutri che corrispondono, rispettivamente, a Ida, Pingala e Sushuma dei sistemi yoga. Le due correnti magnetiche, positiva e negativa, che corrono nell’aura parallela alla colonna vertebrale, sono chiamate correnti del Sole e della luna e, in ogni esistenza, lavoriamo con una di queste forze, cioè in una predomina il sole-maschile-positivo e nell’altro la luna-femminile-negativo, così come esemplifichiamo l’uomo che vuole lavorare con la Luna impiega qualche artificio che permette la riflessione di questa energia in sé e la donna utilizza un dispositivo in grado di focalizzali su te stesso e riflettilo. Sul piano fisico l’uomo riflette la sua luce solare sulla donna per la riproduzione e la donna seduce l’uomo attraverso i desideri, l’attrazione fino a quando non getta la sua Luce. Ci magnetizziamo anche nella nostra convivenza quotidiana con le persone perché ci sono persone che sono Hochmah e altri Binah e quelli che sono più potenti di noi sono positivi per noi, prendendoci relativamente negativi nei loro confronti e colui che è meno potente di noi, sotto ogni aspetto, è negativo per noi e quindi assume il ruolo positivo. Tutto ciò che incoraggia è attribuito a Hochmah e tutto ciò che cede si riferisce a Binah. Quindi se siamo positivi fertilizziamo il mondo e quando siamo negativi siamo fecondati dall’energia di Hochmah. Ci deve essere uno scambio di polarità tra noi e tutto ciò che è sotto pena di sterilità.

Questa alternanza può essere fatta perché la Scintilla Divina, originata da Kether, proviene da un nucleo naturale, bisessuale o piuttosto bipolarizzato, contenente le radici di entrambi gli aspetti. Non è affatto l’omosessualità che è un’infamia per l’intero processo di creazione e quindi anche spirituale che rende impossibile l’autorealizzazione contrariamente alle leggi fondamentali che hanno generato e coordinano tutto ciò che esiste ed è da esistere, quindi l’omosessuale ha un universo opposto che porta caos fisico, psicologico e spirituale e, finisce per riflettersi sia nella sua esistenza attuale che nell’altro, con molta sofferenza, fino a quando non viene aggiunto l’ordine Universale, volontariamente o meno. La forma fisica e il tipo razziale che l’anima assume in ogni incarnazione sono determinati dal destino, cioè dal Karma, il risultato delle variabili energetiche generate dall’individuo stesso, e la vita deve essere vissuta di conseguenza. Dobbiamo accettare il nostro tipo razziale o fisico perché introdurre cambiamenti in una forza risultante è rischioso e può essere disastroso.

Virtù/dipendenza: Abbiamo visto poco di come la polarità sia implicita in tutto dalle influenze di Hochmah e Binah, per questo motivo possiamo dire che c’è tanta forza nell’odio sincero (la dipendenza di Hochmah) quanto nell’Amore. È necessario sapere come lavorare con le energie per attirare questo e respingere l’altro, e anche per creare gli stimoli corrispondenti a ciò che si desidera. Vale la pena chiarire qui l’idea sbagliata che l’opposto dell’amore è l’indifferenza. Tale affermazione non è presente nel contesto della polarità quindi non conferisce, cosicché l’opposto dell’amore è l’odio e viceversa; l’indifferenza sarebbe quindi più legata alla colonna centrale, cioè alla neutralità o all’equilibrio.

Un altro vizio legato a questa Sephirah è l’egoismo, ecco, mentre l’amore è una forza espansiva come Hochmah, che dà, che vuole il bene degli altri, che trasmette l’idea della devozione, la sua antitesi, l’egoismo, vuole tutto per sé, pensa solo a se stesso, al suo benessere, nei suoi problemi, ecc.

Aspetto: 30º Semissextil. Si occupa dell’incontro astrologico condotto da Hochmah che si occupa del primo aspetto che si produce sul percorso tra i due pianeti in uscita, cioè una separazione di 30 gradi, ed è anche l’ultimo che si verifica sul percorso di ritorno, prima della successiva congiunzione.

Quindi, come la via del ritorno o dell’andare, l’interpretazione differisce, e questo è un primo incontro tra due forze che non sono ancora conosciute, quindi è un primo incontro armonioso, un contributo iniziale per produrre un effetto. Nel primo aspetto, semissextil (30º) non dovrebbe avere un effetto favorevole immediato. Il Semissextil (30º) indica, quindi, che l’individuo sta lavorando per un obiettivo lontano, riconciliando forze che ancora non possono essere addomesticate perché non sono mature, ma che un giorno lo saranno. Ma grazie alla sua influenza, la vita prende un’inclinazione a ciò che deve essere anche se la persona non ha una chiara consapevolezza del fatto.

È una predisposizione favorevole a qualcosa per cui le forze della personalità combatteranno, come un bambino che oggi impara la musica, ma che in futuro sarà un virtuoso, cioè un fatto insignificante in sé, ma senza il quale, in seguito, non sarebbe riuscito a compiere il suo destino.

Sulla via del ritorno, il Semissextil (30°) assume un ultimo tocco favorevole dopo un lungo viaggio in cui le forze incompatibili tra loro hanno imparato a servire e creare qualcosa di tangibile insieme. Si riferisce a un tocco finale che mancava per portare maturità e perfezione a qualsiasi scopo, in modo che questo aspetto possa essere decisivo per il lieto fine di un’azienda. La natura di questa azienda ci viene svelata dai segni e dagli elementi coinvolti in questo aspetto. (Per maggiori dettagli si veda il capitolo intitolato: Aspetti e percorsi astrologici.

Pianta: Amaranto, vischio, fico (Ficus religiosa]). L’amaranto e considerato il fiore dell’immortalità è adorato da vari popoli in antichi rituali, qui posti in modo tale da simboleggiare questa qualità dello Yod del Tetragramma. Il vischio è citato per un motivo simile. Figueira era il rifugio del Buddha al momento della sua illuminazione. Altrimenti le sue foglie suggeriscono il fallo.

Colore: e in Atziluth è Pure Soft Blue; Il colore di Hochmah in Briah è grigio nei suoi aspetti superiori; grigio perla iridescente in Yetzirah che simboleggia il sigillo della pura luce bianca di Kether, che scende, sulla sua via di manifestazione, a Binah, il cui colore è nero. In Assiah è bianco punteggiato di rosso, blu e giallo.

Incenso: Gli stessi in Tiphereth sono usati perché Hochmah è il Cristo non manifestato.

1.6 Percorso 2°

Percorso Corel 2

Il 2° Sentiero si chiama Intelligenza Illuminante. È la Corona della Creazione e lo Splendore dell’Unità Suprema che la eguagliano. È esaltata su tutte le teste e i cabalisti la chiamano Seconda Gloria.

Si riferisce al cammino di Hochmah, il Cristo non manifestato, esaltato su tutte le teste, cioè è “Iside a cui nessun mortale ha sollevato il velo”, cioè solo coloro che hanno raggiunto l’immortalità possono percorrere questo sentiero che dà la visione diretta del Padre senza essere fulminati, perché solo attraverso Cristo si raggiunge il Padre.

Dall’intelligenza illuminante deriva la parola creativa che dice “Renditi leggero” e la sua simbologia Mantello Interiore di Gloria solleva l’idea di animare la vita – lo spirito illuminante. Cristo ha già detto:

Giovanni 10:10 “… Sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza”.

È questa fonte di energia illimitata, la forza maschile che, su tutti i piani, deposita la scintilla fertilizzante nel suo uovo passivo e trasforma la latenza inerte nello sviluppo attivo manifestato dalla crescita e dall’evoluzione. È la forza dinamica della vita, che è spirito, pura energia, che anima la forma fisica e costruisce il Mantello Interiore di Gloria, che è associato allo spirito mentre il Mantello Esterno di Occultamento Costante in Binah si riferisce all’energia intrappolata nella Forma.

Il titolo di Corona della Creazione implica che questa Sephirah, come Kether, è al di là dell’universo manifesto e non fa parte della sua natura, che la forza virile di Hochmah che dà impulso alla manifestazione precede la manifestazione stessa come possiamo dimostrare quando studiamo Binah, da dove sorge la prima forma.

Si noti che gli Elohim gridarono “Sia fatta la luce” molto prima che le acque e il firmamento fossero separati, cioè “Genesi 1:2… fino ad allora il “la terra era informe e vuota…” solo dopo che Binah è apparso dando alla Forma la Luce Emanante, ma anche il testo equipara Hochmah allo Splendore dell’unità suprema e certamente lo fa in tutti i suoi aspetti, compresa l’alternanza della polarità poiché la Trinità è Una ecco, la parola splendore, impiegata qui, indica un’emanazione o irradiazione e pone Hochmah più come un’influenza emanante del puro essere che come una cosa in sé, come una forza dinamica che promuove la vita primordiale ed evoca la manifestazione che sebbene siano della stessa essenza sono di livelli diversi. Non è un caso che in simbologia il tetragramma Yod sia identico al lingam (fallo) perché questa forza o luce di livello “inferiore” è polarizzata positivamente.

Una buona domanda da porsi allora non sarebbe chi è Dio, ma cos’è Dio?

Una risposta semplice è che gli dei sono creazioni del creato, ecco, nascono dal culto di coloro che lo invocano, evocano le forze naturali secondo la loro natura e gli attribuiscono una forma e un disegno. Queste forme, una volta costituite, sono state prese canali di espressione di forze specializzate. A volte sono più vicini alle egrégoras, cioè alle emanazioni del gruppo anime delle razze (dal basso verso l’alto), e non a Eheieh l’Uno, l’Eterno (dall’alto verso il basso – archetipi – specializzazioni dei centri della vita). Ciò non implica l’assenza di poteri poiché abbiamo lì l’unione tra il microcosmo e il macrocosmo, quindi i risultati ottenuti sono proporzionali alle energie depositate, alla loro fede e necessità. Così, meditando sulla bellezza sensuale di Afrodite l’anima umana si apre all’archetipo della sensualità. Quindi le stesse cause, gli stessi bisogni hanno originato pantheon simili in varie parti del mondo, ma con le loro idiosincrasie. In questo senso il culto degli dei diventa qualcosa di utile per ottenere una designazione, in modo che coloro che sono iniziati ai misteri non solo credano negli dei, nei santi, ecc., Ma li adorino anche, poiché è un modo per raggiungere gli archetipi divini.

Il Sepher Yetzirah afferma, riguardo ai due Sephiroth, che sono esaltati su tutte le teste. Sono Hochmah e Malkuth, perché l’esaltazione si trova in entrambi i testi. È il caso che Hochmah sia considerato il Padre Supremo e Malkuth sia la Madre Inferiore e il testo di Malkuth afferma che siede sul trono di Binah – la Madre Superiore che è il polo negativo di hochmah. Quindi abbiamo in Hochmah la forma più astratta di energia e in Malkut la più densa, materia, energia fortemente imprigionata, cioè abbiamo una coppia di opposti in cui ognuno è, la manifestazione suprema del proprio tipo di manifestazione di energia, il che significa che entrambi sono ugualmente sacri nei loro diversi domini.

Raggiungere questo dominio significa conoscere tutti i valori della creazione, possedere tutte le scienze, tutte le arti, parlare tutte le lingue, avere l’aiuto dei cherubini, diventare un Dio. Secondo quanto riferito, Gesù fu uno di quelli che riuscirono a raggiungere questo livello.

A livello umano, si raggiunge questo percorso solo attraverso le vie dell’Amore che si costituiscono in atti di donazione che vanno oltre l’individuo stesso, come fa il Sole, cioè più amore viene dato, ricordando che Hochmah si riferisce a una forza espansiva.

Il percorso 2 ° è governato da Cherub 9 2->2: HAZIEL.

1.7 Tarocchi

I quattro due: Due di Bastoni: S. Dominio, Neutralizzazione; Due di coppe: amore illimitato; Due di Spade: pace ripristinata; Due di Denari: Signore dell’Abbondanza Materiale.

I quattro due sono il riflesso di hochmah, così che i quattro due insieme formano l’He del nome impronunciabile יהוה – “Yod-He-Vô-He”, anche se separatamente come con gli assi, costituirà il nome divino nella sua interezza in questa fase Egli, allora dovremo: il due di Paus è lo Yod dei due; il due dei cuori è l’Egli; due di picche è Il Nonno e il due di diamanti il secondo Lui. Hochmah si troverà particolarmente legato ai due dei cuori.

1.7.1 Due di Bastoni

due di

Dato il titolo di Signore del Dominio, le forze di Hochmah si espandono infinitamente nell’Universo dominando tutto. Si riferisce all’elemento Fuoco e astrologicamente corrisponde alla posizione di Urano che transita attraverso il secondo decanato dell’Ariete dove Hochmah manifesta i suoi flussi attraverso l’abbigliamento di questo segno governato da Geburah-Marte che lo influenza e sotto gli impulsi del reggente di questo decanato che è urano.

A questo punto, Kether il primo punto di partenza nell’Albero e nello zodiaco, il centro che produce iniziative, l’essenza divina, si esprime attraverso Hochmah il centro che produce Amore-Saggezza, Amore universale, la Christessence. Inoltre, il risultato di questa alchimia sarà anche esternalizzato dal tono prismatico di Tiphereth, il coordinatore di questo sottociclo evolutivo.

Il Due dei Bastoni è lo Yod (יהוה “Yod-He-Vô-He”) del quaternario dei due, quindi ha una relazione con Kether l’iniziatore supremo, il primo, che è al di sopra di tutte le cose e si riferisce all’influenza di hochmah sul piano spirituale (Hochmah in Yod).

Qui le forze di Kether si trovano neutralizzate, ecco, il primordiale cadrà prigioniero dell’amore. Una volta imprigionata la volontà, le virtù dell'”Uno” non possono manifestarsi. A causa di questo kether molle come libertà e design supremo cadono come inerti.

Nel campo pratico, qualcosa che era stato messo in moto viene neutralizzato e invece di esternalizzare dalla forza di Kether, è risuonato nelle interiorizzazioni di Hochmah. La passione imprigiona la Volontà rendendola passiva, cioè senza esistenza. La forza creativa è dominata prima che arrivi a produrre qualsiasi cosa, ecco, la prima produzione apparirà solo dopo la manifestazione dei tre – in Binah.

Parole chiave: 2♣ Signore del Dominio, Neutralizzazione di qualcosa, primordiale è prigioniero dell’amore.

(Dritto) Tristezza, disgusto, disperazione, cattivo umore, aggressività, rabbia.

(rovesciato) Sorpresa, miracolo, fenomeno.

1.7.2 Due coppe

due di cuori

Ricevete il titolo di Signore dell’Amore. Si riferisce all’elemento Acqua e astrologicamente corrisponde alla posizione di Urano che transita attraverso il secondo Decanato di Cancro dove Hochmah manifesta i suoi flussi attraverso l’abbigliamento di questo segno governato da Yesod-Moon che lo influenza e sotto gli impulsi del reggente di questo decanato che è urano.

A questo punto l’Amore-saggezza di Hochmah si esprime attraverso il proprio centro. Inoltre, il risultato di questa alchimia sarà anche esternalizzato dal tono prismatico di Geburah, il coordinatore di questo sottociclo evolutivo.

Qui ancora la libertà è illimitata e quindi l’amore è inesauribile, magnanimo, espansivo che non si attacca ad un oggetto particolare, basti vedere che Hochmah giace nel mondo dei fumi, dove Binah non si è ancora manifestato imponendo i suoi limiti, le sue restrizioni, le sue Leggi.

Il Due di Coppe è l’He (יהוה “Yod-He-Vô-He”) del quaternario dei due, quindi ha una relazione con Hochmah il supremo rappresentante dell’amore e si riferisce all’influenza di Hochmah sul piano astrale (Hochmah in He).

A questo punto l’amore senza limiti comprende tutti i creati, al di sopra di tutte le cose, capaci di tutti i sacrifici.

Quando analizziamo il secondo segno dell’elemento Acqua vedremo che è lo Scorpione, governato da Marte, mentre nell’albero cabalistico, appartiene al mondo della creazione che è subordinato a Hochmah, poiché entrambi sono “Lui”, e in questo mondo occupa la seconda posizione che appartiene anche a Hochmah. Vedremo così come è noleggiata e dominata interamente dalla seconda Sephirah.

D’altra parte poiché questa lettera si riferisce al numero due, nel senso invertito troverai elementi di passività come il desiderio, la passione.

Parole chiave: 2♥ Signore dell’amore, amore illimitato, per tutto il servo.

(Dritto) Amore, attrazione, simpatia, amicizia, gentilezza, sentimenti sublimi.

(rovesciato) Desiderio, concupiscenza, passione, illusione, capriccio, appetito.

1.7.3 Due di Spade

due di picche

Vi viene dato il titolo di Signore della Pace Restaurato. Si riferisce all’elemento Aria e astrologicamente corrisponde alla posizione di Urano che transita attraverso il secondo decanato della Bilancia dove Hochmah manifesta i suoi flussi attraverso l’abbigliamento di questo segno governato da Netzah-Venere che lo influenza e sotto gli impulsi del reggente di questo decanato che è Urano.

A questo punto le restrizioni di Binah, il costruttore dell’universo, che istituisce il centro di tutte le cose da cui emanavano la legge e l’ordine, si esprimono attraverso Hochmah il centro che produce Amore-Saggezza, Amore universale, l’essenza cristica. Inoltre, il risultato di questa alchimia sarà anche esternalizzato dal tono prismatico di Binah, il coordinatore di questo sottociclo evolutivo.

Il Due di Spade è il Vô (יהוה “Yod-He-Vô-He”) del quaternario dei due, quindi ha una relazione con Binah l’intelligenza attiva e si riferisce all’influenza di Hochmah sul piano mentale (Hochmah in Vô).

La forza di Hochmah, approfittando di una breccia, un momento di non formazione, penetra all’interno dei combattenti e li induce a rinunciare al combattimento. Indica che le forze distruttive delle spade sono in equilibrio temporaneo. I sentimenti di Amore-saggezza influenzano fortemente i combattenti già al momento di iniziare la lotta.

Parole chiave: Signore della Pace Restaurato, restaurato.

(Dritto) Amicizia, alleanza, affinità.

(rovesciato) Falsità, menzogna, malafede, occultamento.

1.7.4 Due di Denari

due di diamanti

Riceve il titolo di Signore dell’Abbondanza Materiale. Si riferisce all’elemento Terra e astrologicamente corrisponde alla posizione di Urano che transita attraverso il secondo decanato del Capricorno dove Hochmah manifesta i suoi flussi attraverso l’abbigliamento di questo segno governato da Binah-Saturno che lo influenza e sotto gli impulsi del reggente di questo decanato che è Urano.

A questo punto Hesed con il suo potere spirituale di direzione del bene, si esprime attraverso Hochmah il centro che produce Amore-Saggezza, Amore universale, l’essenza di Cristo. Inoltre, il risultato di questa alchimia sarà anche esternalizzato dal tono prismatico di Netzah, il coordinatore di questo sottociclo evolutivo.

Il Due dei Denari è il 2° He (יהוה “Yod-He-Vô-He”) del quaternario dei due, avendo così una relazione con Hesed il instrumentatore del Paradiso e si riferisce all’influenza di Hochmah sul piano fisico (Hochmah nel 2° He). Qui, le energie di Hochmah sono direttamente associate a Malkuth, che rappresenta la personalità fisica in Assiah.

Disart, abbiamo l’azione di due forze che lavorano insieme: quella di Hochmah, che governa i due, e quella di Hesed, rappresentante del secondo He del sacro nome, legato ai due dei diamanti. L’amore di Hochmah sopra agisce sulla terra fertile sottostante e annuncia l’abbondanza paradisiaca, l’amore, trasformandosi in beni materiali: l’amore di Dio, la protezione divina, che si manifesterà attraverso gli oggetti e le persone, come la protezione del grande, dell’alto.

Parole chiave: 2S♦. Abbondanza materiale, terra fertile, divina e grande protezione.

(Dritto) Terra fertile, lotteria, circ. fortunato, la madre favorisce, l’abbondanza paradisiaca;

(rovesciato) Corruzione, nepotismo, parassitismo, abuso di fiducia.