LA VIA DEI TAROCCHI

21 – IL MATTO

1.1 Elementi costitutivi o correlati

Sephirah:Binah nel terzo ciclo
Segno del segno del segno:n/c
Elemento zodiacale:Aria
Trilogia elem. sephirotic:Aria di fuoco nel terzo ciclo
Pianeta Sentiero:n/c
Intelligenza geomantica:n/c
Candele:3 giallo
Incenso:[noce moscata, chiodi di garofano, caffè] e/o [viola, rose, muschio, lavanda, signora della notte e anche zafferano, ecc.]
Testo:Shin-Yod-Sostantivo
Gemátria:300+10+50 = 360 = 3+6+0 = 9
Valore numerico:300
Armi magiche:Il pugnale o la piuma dell’uccello volante.
Potere magico o nascosto:Divinazione.
Forze in azione:La forza di Hod che manifesta i suoi flussi attraverso le pulsazioni degli elementi cosmici attraverso la via aerea.
Sentiero:31, che unisce Hod agli elementi cosmici.
Testo yetziratico:La 31a via è l’Intelligenza Perpetua, ma perché è così chiamata? Perché regola i movimenti del sole e della luna nel proprio ordine, ognuno nella propria orbita.
Colore in Atziluth:Giallo chiaro brillante
Colore in Briah:Celeste
Colore in Yetzirah:Smeraldino
Colore in Assiah:Smeraldo macchiato d’oro

1.2 Percorso 31º

Il Matto = La Verità del Mondo Materiale dalle vie aeree. Mercurio che agisce attraverso l’Aria sugli elementi cosmici. Hod il cui lavoro è legato all’elaborazione del nostro intelletto, attraverso il quale passano i pensieri, le idee che agiscono attraverso l’Aria su Malkuth nel Mondo di Assiah, la terra con i suoi quattro elementi; “Lui” dal Mondo di Yetzirah che agisce attraverso l’Aria sul Mondo di Assiah; Acqua dell’aria che agisce attraverso l’aria sulla terra.

Percorso Corel 31

La 31a via è l’Intelligenza Perpetua, ma perché è così chiamata? Perché regola i movimenti del sole e della luna nel proprio ordine, ognuno nella propria orbita.

Hod, con la sua azione mentale, partecipa alle funzioni proprie della Volontà (Tiphereth-Sol) dall’immaginazione (Yesod-Moon) in modo che entrambi non si fondano in Malkuth che è la creatura fisica, ma che si integrino nei rispettivi organi del corpo fisico (maschio e femmina) perché “regola i movimenti del sole e della luna nel loro ordine, ognuno nella propria orbita.” Un’altra traduzione di questo testo si chiama Interrupted Intelligence al posto di Perpetual. Questo indica una rottura dell’unità esistente tra Tiphereth-Sol e Yesod-Moon, cioè annulla l’unità tra i due, nei piani superiori (da non confondere con l’omosessualità), in modo che ci sia la polarizzazione maschile e femminile che darà invece l’esistenza di entrambi i sessi a Malkuth e gli umani non sono ermafroditi.

A livello umano questo percorso ci incoraggia a separare la Volontà (Tiphereth) dall’immaginazione (Yesod) nelle imprese umane nello stesso modo in cui l’uomo e la donna formano due esseri distinti in modo che ciascuno cooperi secondo i propri attributi.

Altrimenti, questo è l’unico testo yetziratico composto da domande e risposte, e lo fa bene a livello di Hod come se indicasse un’istruzione a livello mentale o allo sviluppo della mente. E poiché tratta il Sole e la Luna, si riferisce alle abilità e alle abilità mentali più inconsce, sebbene la connessione di questo percorso a Malkuth si riferisca anche a questioni esterne. Può quindi essere chiamato il percorso di istruzione.

Hod è l’esteriore di Binah da cui nascono le immagini archetipiche, antenati, di tutta l’umanità, il sito dei Registri Akashici della Natura, quindi il Mago va a Hod contro le immagini, i pensieri, gli antenati risultanti ecc. che trascendono le esperienze individuali esternalizzate di Binah, ecco, perché non sono intrappolati nei condizionamenti rivelano le cose sconosciute all’intelletto.

Il Sentiero 29 (Yesod a Malkut attraverso le vie dei Pesci), si occupa più del rapporto con il corpo fisico e ci offre un confronto con l’eredità genetica biologica che viene ricapitolata nel grembo materno, mentre il 31 ° può rivelarci i fattori delle vite precedenti archiviati nei Registri Akashici della Natura che influenzano la vita presente.

Si occupa anche del buon rapporto corpo-mente Mens sana in corpore sano che sono condizioni essenziali per il lavoro del Mago. Ciò significa che, nonostante le pressioni subite nel quotidiano, l’iniziato deve mantenersi in equilibrio (mente, sentimenti, corpo) per essere in grado di agire nell’occulto.

Il percorso si occupa dei movimenti del Sole e della Luna, simboli supremi della radiazione e della ricettività. Significa che la coscienza (Sole) deve armoniosamente spargere la sua Luce che sarà riflessa dalla personalità umana (Luna) senza alterarne i colori e le armonie. L’elemento Aria che governa questo percorso è anche collegato a Hod (Air Water) e che ruota il flusso di questa corrente indicando ancora una volta che si tratta di un’operazione mentale.

Gli Arcangeli (Hod) e le Anime Umane (Malkuth) lavorano su questo sentiero.

Gli aspetti tra Mercurio e l’Ascendente, come la quadratura, la congiunzione o l’opposizione, sul tema natale sono indicazioni che l’individuo sta lavorando su questo percorso.

1.1 א della forza della lettera

tavolo gematria

Shin è la ventunesima lettera della forza – è un testo madre. Nella tabella delle lettere ebraiche lo Shin (300) si trova a sinistra del lamed (30), che rappresentava l’interiorizzazione di Ghimel (3), quindi in Shin è che Ghimel è esternalizzato.

La lettera forze Shin esprime hieroglificamente lo stesso di ZAIN e Samech, cioè una freccia, ma indicando un oggetto che persegue un obiettivo. Tuttavia, mentre ZAIN figurava un movimento diretto e Samekh un movimento curvo di durata assoluta, qui si acquisisce un movimento in una determinata direzione, ma ritmico e periodico simile a un pendolo, quindi il suo movimento è di durata relativa.

Elementi pentagramma

Altrimenti la croce degli elementi è governata dal sacro nome Geova, יהוה – “Yod-He-Vô-He”, tuttavia quando viene posta la lettera ebraica Shin (si riferisce a Ruach Elohim – lo spirito genetico di Dio che aleggiava sulle acque) all’interno del nome diventa Yehoshuah (יהלוה) noto ai cristiani come Gesù.

Qui vediamo la figura di un Dio che scende dall’alto, lascia il paradiso, per sacrificarsi per il bene dell’umanità e si inserisce così tra il nome di quattro leta come suo comandante, atteggiamento segnato dalla lettera intitolata il Pazzo, rappresentata dalla lettera Shin.

1.2 Immagine, figura

louco

Un uomo apparentemente distratto e coperto in testa con un cappello o un cappello di pazzo, ha un alforjedo sulla schiena all’altezza della testa un fascio con le sue esperienze e un vestito a brandelli. Cammina verso l’abisso, appoggiandosi a un bastone (simbolo di forza spirituale), alzando lo sguardo, senza preoccuparsi come un cane gli morde una gamba, insensibile a ciò che accade nella parte inferiore del suo corpo. Sul precipizio trovi un coccodrillo disposto a divorarlo.

Rappresenta la situazione dell’essere umano quando le passioni, l’ego lo domina.

21 Trasmutazione

Nel tarocco egiziano vediamo un lavoratore pazzo che cammina senza meta o in direzione con una borsa di pelle sulla schiena in cui prende tutti i suoi vizi. Anche i suoi vestiti sono sgomenti e lasciano alla scoperta i suoi organi creativi. Il pazzo ha il bastone dei patriarchi in una mano e la Croce Ansata o Tao (arcana A.Z.F) nell’altra per difendersi. Una tigre che lo segue lo morde costantemente senza che venga difeso o un coccodrillo è con i volti aperti con l’intenzione di divorarlo. Il coccodrillo è Seth, satana, il sé psicologico, il sé, sempre in attesa di colui che cade per divorarlo. Il pazzo è vestito di pelle di tigre – sia il cane (fuoco sessuale) che la tigre sono legati alla morte mistica.

In cima c’è una luna nera e una luna bianca che immaginano l’antitesi.

Rappresenta, quindi, la caduta del grande arcano che potrebbe essere rappresentato con la stella rovesciata, la magia nera, il fallimento nella trasmutazione, la lettera indica che è necessario trasmutare per uscire da questa situazione, il cervello deve contrastare il sesso e sottometterlo. Rappresenta anche i maestri che, dopo aver raggiunto la liberazione, sono caduti vittima della passione.

Le dipendenze dei pazzi sono il risultato di lasciare che si verifichino sensazioni visive, uditive, olfattive, gustative o gustative e sensazioni tattili. Le sensazioni ci tradiscono con i sensi e il “desiderio”: quando vediamo un’immagine pornografica o una donna; ascoltare una musica volgare e appassionata; annusare il cibo in modo che la gola festeggi; beviamo e ci ubriachiamo; vediamo una macchina e la vogliamo; il tatto si sente e l’immaginazione ti fa desiderare. È quindi necessario vedere, sentire, annusare, gustare e giocare con la “Comprensione Creativa”, senza identificarsi con le sensazioni, avendo una percezione diretta. Il pazzo del taro è l’ego, il Sé psicologico che ha bisogno di essere annientato perché l’essenza sia liberata dai desideri.

1.3 Elemento, ciclo zodiacale, pianeta

Nell’ordine degli elementi, Shin (21 = 2+1 = 3) corrisponde all’Aria di Fuoco nel terzo ciclo della terza Sephirah e anche Binah esternalizzato poiché Shin è il Ghimel nella fase “Nonno” del nome יהוה – “Yod-He-Vô-He”.

Shim corrisponde anche all’elemento Aria, è il terzo dei tre indicati nel Sepher Yetzirah (Aleph, Men e Shin) come lettere madri. Elementi questi disposti nell’ordine relativo al nome di Dio essendo il primo il “Yod” -Aleph (Fuoco); il secondo “Lui” -Uomini (Acqua); “Nonno” -Shin (Aria) e il secondo “Lui” (Terra).

Nella trilogia degli elementi: Binah è legato al segno del Sagittario.

Nel ciclo zodiacale יהוה – “Yod-He-Vô-He”, Shin è libero da ogni dipendenza zodiacale ed è ora una creazione interamente sefirotica.

Nel Ciclo Sepher Yetzirah corrisponde all’elemento Aria.

Nell’ordine planetario non c’è corrispondenza specifica.

1.4 Descrizione sefirotica:

Shin (21 = 2+1 = 3) si riferisce a Sephirah Binah nel suo terzo ciclo, quindi possiamo anche vedere la presenza di binah in Shim perché è la terza lettera del terzo ciclo che va da 19 a 21. Binah è rappresentata nell’Albero dal segno del Sagittario (Aria di Fuoco) che si traduce in un esteriorizzatore delle esperienze legate all’elemento Fuoco e che può manifestarsi come l’esternalizzazione della Volontà doppiamente elencata: una dal ciclo che Binah occupa e un’altra per essere la terza Sephirah e lettera di questo ciclo.

In questo terzo stato energetico, l’azione divina è esterna attraverso l’uomo inconsciamente. Abbiamo scoperto che Ghimel (3) è una forza Vô e Lamed (12 = 1+2 = 3) è il secondo He-Yod (Yod) di Ghimel (che è Vô), mentre Shin è il suo He (nel secondo ciclo – è He-Yod Lamed). In Reish (20 = 2+0 = 2 – He) viene piantato il seme della divinità che viene accettato dall’uomo nella sua missione redentrice mentre in Shin (come He de Lamed che è He-Yod di Ghimel) abbiamo il ricettacolo in cui il seme si svilupperà e prenderà vita.

Le ultime tre lettere hanno la seguente rappresentazione nei misteri cristiani: 1) Qoph la nascita del redentore del mondo, che lo prenderà sulle spalle; in 2) Reish questo uomo predestinato prende atto della sua missione, prepara il suo corpo per il lavoro e infine 3) Shin il figlio dell’uomo incarna Cristo. Nelle Scritture si verifica quando Cristo entra in Gesù in modo che la natura divina e umana lavorino insieme per la salvezza del mondo, cioè il processo di uso inconscio dell’uomo da parte della divinità diventa ora un processo cosciente e il Maestro rinuncia al Nirvana per il bene dell’umanità.

Nel processo evolutivo delle lettere abbiamo che in Ghimel (3) Dio opera nell’inconscio dell’uomo; in Lamed (12) l’uomo cerca la divinità, cerca di conoscere le sue Leggi e quelle che muovono il cosmo, e infine in Shin (21) Dio e l’uomo entrano in contatto, i veli vengono sollevati e non ci sono più misteri in modo che la casa conosca le Leggi e agisca di conseguenza.

Shin si esalta sia nella reggenza del ciclo comprendente le ultime tre lettere Qoph (19), Resh (20), Shim (21), sia nel processo evolutivo dello stesso Ghimel (3), Lamed (12), Shin (21). Vale la pena ricordare che nei misteri cristiani: Binah si riferisce allo Spirito Santo e al bambino Gesù che è nato per grazia e opera di questo Spirito. Così, dopo che Bina ha svolto il suo lavoro di creazione dell’universo materiale, va sul piano spirituale, viene esaltata dalla Luce che aveva inizialmente trattenuto da Hochmah e produce un parto spirituale in cui sorge un Essere purificato dal peccato.

Assioma trascendente: “la mia nave non entra nella mia anima nel suo segreto, né la mia nave entra nel suo porto”.

Tempo: 12 ° ora di Apolónio – “le torri di fuoco inquiete; (questo è l’ingresso trionfale del Maestro nel cosiddetto sconfinato del nirvana e la rinuncia al cosiddetto nirvana per il bene dell’umanità lo trasforma in un Bodhisatwa di Compassione.”

1.5 Significato nel gioco

Questa lettera ci trasmette il risultato della follia dell’uomo che fallisce nella sua opera di intima autorealizzazione dell’Essere, nella distruzione degli aggregati psicologici e nell’elevazione dei serpenti da parte della colonna vertebrale, ma ci svela anche il sublime mistero dell’incarnazione della divinità nell’uomo dopo aver raggiunto la piena autorealizzazione.

Così, nel primo modo imprime che il cammino che si sta compiendo è tortuoso e conduce all’abisso, ma in un secondo modo è la manifestazione divina nell’uomo, nella sua vita affinché tutto avvenga come dovrebbe essere e il futuro sia visto con lucidità e splendore dell’intelligenza verso il trascendente. Abbiamo che in Resh, il processo, c’è un cambio di valori al palazzo che in Shin è testimoniata la vocazione a difendere questi nuovi valori per porre fine alle aziende materiali.

1.6 Parole chiave:

1.6.1 Dimostrazione Yod.

Manifestazione divina, lucidità, volontà indeterminata o mal indirizzata. Determinazione del dono di sé, follia che può funzionare.

1.6.2 Manifestazione He.

Sentimenti volgari di breve durata, infedeltà, impegni incerti, impulsi ciechi.

1.6.3 Manifestazione Vo.

Indeterminazione, consigli incerti, incapacità di ragionare.

1.6.4 Manifestazione He.

Mancanza di preoccupazione, alienazione, incoscienza, innocenza, mancanza di padronanza degli istinti.

1.6.5 Il lato negativo della forza.

Spingere i confini in modo negativo, follia, precipitazione, ossessione, irresponsabilità, sottomissione da istinti, disturbi psichici, infiammazioni, ascessi, decadimento, complicazione, caduta dell’arcano, fallimento nella trasmutazione.

22 – IL MONDO

1.1 Elementi costitutivi o correlati

Sephirah:Hesed nel terzo ciclo
Segno del segno del segno:n/c
Elemento zodiacale:n/c
Trilogia elem. sephirotic:Fuoco d’acqua nel terzo ciclo
Pianeta Sentiero:Luna
Intelligenza geomantica:Gabriele ()
Candele:3 bianco
Incenso:[canfora, mirto, alloro, ruta, eucalipto, menta, rosmarino, patchouli, citronella, assenzio]
Testo:Tav-Nonno
Gemátria:400+6 = 406 = 4+0+6 = 10 = 1+0 = 1
Valore numerico:400
Armi magiche:Arco e freccia.
Potere magico o nascosto:Chiaroveggenza, Indovinare dai sogni.
Forze in azione:La forza di Yesod che manifesta i suoi flussi attraverso le pulsazioni degli elementi cosmici direttamente attraverso i Percorsi di Yesod-Moon.
Sentiero:32, che unisce Yesod agli elementi cosmici.
Testo yetziratico:Il 32 ° modo è l’organizzazione o l’intelligenza amministrativa. È così chiamato perché governa e associa i movimenti dei sette pianeti guidandoli nelle loro traiettorie.
Colore in Atziluth:Blu
Colore in Briah:Argento
Colore in Yetzirah:Grigio
Colore in Assiah:Esplosione argento blu cielo

1.2 Percorso 32º

Il Mondo = Il Fondamento degli elementi cosmici e del mondo materiale. La Luna che agisce attraverso la Luna direttamente sugli elementi. “Nonna” del Mondo di Yetzirah che agisce attraverso la Luna direttamente sul Mondo di Assiah; Aria dall’Aria che agisce attraverso la Luna direttamente sopra la Terra con i suoi quattro elementi.

Percorso Corel 32

Il 32 ° modo è l’organizzazione o l’intelligenza amministrativa. È così chiamato perché governa e associa i movimenti dei sette pianeti guidandoli nelle loro traiettorie.

Si riferisce a Yesod attraverso il quale le immagini vengono aggiunte verso la cristallizzazione agendo attraverso la Luna direttamente sopra Malkuth, Mondo di Assiah, il piano fisico in cui si trovano i quattro elementi che mantengono stabile questo piano.

In senso ascendente questo percorso collega Malkuth, il mondo fisico, a Yesod, il velo universale eterico e inconscio che rappresenta il fondamento dell’esistenza fisica. Nel discendente le immagini contenute nel 9° percorso sono gonfiate all’individuo. L’energia dei sette pianeti è immagazzinata qui in forma di immagine.

Mentre la Luna riflette e magnetizza il potere nascosto, è consigliabile che ogni cosa, ogni simbolo, dipartimento sia messo al suo posto e da qui il termine Intelligenza Organizzativa a volte chiamato Amministrativo. Ricordiamo che le lettere ebraiche sono composte da 3 lettere madri che simboleggiano gli elementi o le forze primarie, 7 coppie che simboleggiano i pianeti e 12 semplici che si riferiscono ai segni e tutte sono in ordine decrescente – dall’Assoluto al Malkuth. Inoltre abbiamo anche 4 semi di carte, 36 archetipi di decanati, 72 archetipi dei quinari, 28 archetipi lunari, ecc. La Luna è l’esteriorizzatore di tutte queste energie al mondo di Assiah, la Terra. È quindi necessario creare la dimora del filosofo di queste energie dentro di noi in modo che possiamo condensarle e poi dirigerle – solvet et coagula.

A livello umano il lavoro consiste nel costruire i canali in modo che tutto quanto sopra possa raggiungere in perfette condizioni la nostra natura inferiore per essere ravvivata. La nostra personalità mortale deve partecipare a questi semi e manovrarli secondo le regole di cui sopra perché, se queste opere sono stagnanti, la psiche andrà da una parte e il fisico nell’altro senza che questo sia attratto dalle belle immagini che appaiono in Yesod. Altrimenti è il primo percorso di iniziazione dopo l’elemento Terra. Dobbiamo ricordare che Yesod, il Fondamento, si riferisce alla regione sessuale, in modo da indicare che ogni iniziazione inizia con il sesso e, senza di esso, non c’è iniziazione della verità perché tutto è energia e, l’energia per le conquiste, sia spirituale che anche materiale proviene dal sesso.

Il 32° sentiero rappresenta le prime fasi della devozione mistica. Quando si inizia questo percorso, oltre a subire le pressioni del mondo fisico, l’occultista inizia a subire le pressioni dei mondi interni in modo che abbia bisogno di essere ben preparato fisicamente e psichicamente.

Mentre entriamo nei misteri della Luna iniziamo la passeggiata attraverso l’inconscio. In senso ascendente renderemo conto dell’esistenza della causalità (poiché Yesod è l’esteriore di Binah) e al contrario della consapevolezza della limitazione della materia.

Questo percorso e attivato dagli angeli (Yesod) e dalle Anime Umane (Malkuth) insieme.

Gli aspetti tra Luna e Ascendente, come la quadratura, la congiunzione o l’opposizione, sul tema natale sono indicazioni che l’individuo sta lavorando su questo percorso.

Pratica 1

Se la Luna e l’Ascendente formano aspetti sul loro tema natale, entra nello stato alfa e misura l’aspetto tra personalità, protagonismo (Casa I) e le immagini (Luna) con cui si esprimono o si esprimono nella loro esistenza. In seguito usa l’aspetto della Divina Madre Kundalini, morte, Ecate, Binah per distruggere la personalità (se) dannosa e ricostruire la nuova personalità con le qualità desiderate come simpatia, giovialità, sorriso, amico, ecc.

Pratica 2

Meditare (in Alpha) sugli altri aspetti che si formano con la Luna (reggente del 32° sentiero). Ad esempio, supponiamo che Giove sia in Ariete e formi un quadrato con la Luna che è in Cancro. Quindi abbiamo le forze di Giove per esprimersi attraverso la Luna che è più avanti mentre Giove scende sulla Luna. Nella composizione del Jinn abbiamo che Hesed si manifesta attraverso Yesod che corrisponde al Genio 32 4->9 Vasariah. Quindi analizza gli aspetti positivi e soprattutto gli aspetti negativi che influenzano la sua esistenza poiché qui abbiamo a che fare con una quadratura. Chiedi aiuto al Genio invocando e pronuncia anche i loro nomi di potere su ciascuno dei mondi man mano che il pentitucolo è disponibile. Proprio come nella pratica precedente usa le forze della Madre Divina per distruggere il male, i conflitti e costruire ciò che conta.

Pratica 3

Vedi fino a che punto del segno si trova la Luna (reggente di questo sentiero). Quindi, supponendo che la Luna sia a 17,34 gradi Cancro trova il Genio corrispondente che in questo caso è Genio 71 9->8: HAIAIEL, cioè le forze della Luna che si esprimono con Mercurio, Yesod manifesta le sue forze attraverso Hod. Medita sugli aspetti di HAIAIEL, su come si è manifestato nella sua esistenza se buono o se la forza sta agendo negativamente ad un certo punto. Invocate i nomi sacri legati all’Angelo e anche usando Binah, come nelle situazioni precedenti, distruggete e ricostruite tutto ciò che è necessario.

Allo stesso modo, si deve agire negli altri percorsi fino a quando tutti gli aspetti sono corretti.

[1] Vedi il sottocapitolo sulla pratica del rilassamento e della meditazione nel capitolo Rituali.

1.3 א della forza della lettera

tavolo gematria

Tau è la ventiduesima lettera di forza – è una doppia lettera. Nella tabella delle lettere ebraiche il Tau (400) si trova a sinistra di Daleth (4) ed esprime la terza fase o esteriorizzazione di questa forza letterale dove Mem (40) è l’interiorizzatore.

Daleth rappresenta il frutto dell’azione divina sulla materia umana inconscia che è stata piantata negli Uomini (40) ed è stata esternalizzata in Tau – tutto il lavoro governato da Hesed (4; 40 = 4+0=4; 400=4+0+0=4).

Tau attesta il punto finale della perfezione, dopo questo punto inizia il ritorno all’Unità, hieroglificamente esprime il seno o seno (accogliente), ma qui nel suo aspetto di mutevolezza e reciprocità.

1.4 Immagine, figura

Mundo

In alcune lettere appare al centro della figura una donna nuda o seminuda con le gambe incrociate che formano il Tau (simile a Hanged, ma qui in piedi). In una o ciascuna delle mani tiene una bacchetta. Negli angoli dell’immagine compaiono i quattro animali, le quattro forme della sfinge (Leone, Uomo, Aquila, Toro). È una rappresentazione del macrocosmo e del microcosmo, cioè sia Dio che la sua creazione. Come abbiamo già visto le quattro figure rappresentano anche le quattro lettere del sacro nome Geova יהוה – “Yod-He-Vô-He” (il macrocosmo) così come i quattro simboli taro superiori rappresentati dai quattro abiti:

taro

“Yod” – Fuoco, Leone, bastoni;

“Lui” – Acqua, Uomo, cuori;

“Nonno” – Aria, Aquila, spade e,

Secondo “Lui” – Terra, Toro, diamanti.

22 Il ritorno

Quindi abbiamo che tra i quattro animali che descrivono il nome di Dio (macrocosmo) ci imbattiamo in un’ellisse che rappresenta la natura nel suo corso. Al centro dell’ellisse c’è la figura della donna che rappresenta l’umanità – ADAM-EVA – (microcosmo).

In una delle figure di Papus possiamo vedere l’intera simbologia del taro composta in un unico simbolo che rappresenta l’arcano 22. Poi abbiamo le quattro lettere del nome di Dio simboleggiate nei quattro abiti, i dieci Sephiroth, i 22 arcani e l’opera dello spirito sulla materia.

Nella carta egiziana i quattro animali appaiono come quattro effigi in alto con le teste dei quattro animali Aquila, Uomo, Leone e Toro. La risurrezione è annunciata da un arpa toccato da una giovane donna con la testa di un serpente sulla fronte (simbolo di maestria).

1.5 Elemento, ciclo zodiacale, pianeta

Nell’ordine degli elementi, Tau (22 = 2+2 = 4) corrisponde al Fuoco d’Acqua nel terzo ciclo della quarta Sephirah e anche Hesed esternalizzato poiché Tau è il Daleth nella fase “Nonno” del nome יהוה – “Yod-He-Vô-He”.

Nella trilogia degli elementi: Hesed è legato al segno del Cancro.

Nel ciclo zodiacale יהוה – “Yod-He-Vô-He”, Tau è libero da ogni dipendenza zodiacale ed è ora una creazione interamente sefirerotica.

Nel ciclo Sepher Yetzirah non c’è corrispondenza di segno.

Nell’ordine planetario rappresenta la Luna, reggente del 32° percorso, il primo dei sette pianeti essoterici, nell’ordine proposto da Tolomeo che poneva i pianeti in ordine ascendente. La Luna svolge con le forze di Tau funzioni di immagini e cristallizzazioni al fine di modellare il frutto dell’azione divina nell’inconscio umano ed esercitare il dominio sugli elementi.

1.6 Descrizione sefirotica:

In Tau ci imbattiamo in Hesed il quarto Sephirah che viene inizialmente da Dalet (4), poi da Men (13 – 1+3=4) e infine da Tau stesso (22 – 2+2=4) nella sua fase di esternalizzazione.

Intravediamo la croce del paradiso che passa attraverso la verticale (spirituale) e l’orizzontale (materiale). Il paradiso perduto in cui l’uomo era il re della creazione e comandava su tutte le specie ed entità. Poiché questa lettera si riferisce all’ultima fase di questo viaggio verso la perfezione, ciò implica che l’opera è finita.

Assioma trascendente: “il sole sorge e il sole tramonta e ritorna al suo posto da cui risorge”.

Tempo: “C’è un’ora 13, che è quella della “liberazione”.

1.7 Significato nel gioco

Nei tarocchi, la tau è rappresentata dalla lama 22, che porta il nome del Mondo e su altre lame il Ritorno. La figura mostra la figura femminile con il potere che tamburella circondato dai quattro elementi che significano il dominio su di loro.

Taro si occupa principalmente di imprese spirituali, quindi perenni. Altrimenti, se questa lettera significa qualcosa di materiale, significa che l’azienda ha raggiunto la fine di un ciclo e che, quindi, inizia il suo processo di disattivazione e che inizierà un altro ciclo.

1.8 Parole chiave:

1.8.1 Dimostrazione Yod.

Dominio, elevazione dello spirito, conclusione favorevole delle opere spirituali.

1.8.2 Manifestazione He.

Sentimenti d’amore in senso disinteressato, amore per l’umanità, sentimenti guidati dal desiderio di perfezionare tutto ciò che viene fatto, equilibrio ispirato.

1.8.3 Manifestazione Vo.

Tendenza alla perfezione, magistero mentale e psichico.

1.8.4 Manifestazione He.

Ricca esperienza, attività solide, successo a livelli non trascendenti (mondano, transitorio), buona salute, fortuna, gioia, riconoscimento, ricchezze, coronamento del lavoro, completamento di un processo, fine di un ciclo, circostanze molto favorevoli, tipo di propizia, finalizzazione, realizzazione, ricompensa, ritorno.

1.8.5 Il lato negativo della forza.

Fallimento, ostacolo formidabile, ambiente ostile dove tutti sono contrari. Battuta d’arresto di fortuna, rovina, stallo.

20 IL GIUDIZIO – RESH

1.1 Elementi costitutivi o correlati

Sephirah:Hochmah nel terzo ciclo
Segno del segno del segno:n/c
Elemento zodiacale:n/c
Trilogia elem. sephirotic:Acqua di fuoco nel terzo ciclo
Pianeta Sentiero:Mercurio
Intelligenza geomantica:Raffaello (רいלל)
Candele:3 arance
Incenso:[cannella, alloro, gelsomino, benzoino, scorza di limone, mela]
Testo:Resh-Yod-Shin
Gemátria:200+10+300 = 510 = 5+1+0 = 6
Valore numerico:200
Armi magiche:La bacchetta o caduto.
Potere magico o nascosto:Miracoli di guarigione, dono delle lingue, conoscenza della scienza.
Forze in azione:La forza di Hod che manifesta i suoi flussi attraverso le pulsazioni di Yesod attraverso le corsie dirette di Hod-Mercury.
Sentiero:30, che unisce Hod a Yesod.
Testo yetziratico:Il 30° sentiero rappresenta l’Intelligenza Collettiva e, attraverso di essa, gli astrologi acquisiscono la conoscenza delle stelle e dei corpi celesti e perfezionano la loro scienza secondo le leggi che regolano il movimento delle stelle.
Colore in Atziluth:Giallo
Colore in Briah:Porpora
Colore in Yetzirah:Bluastro
Colore in Assiah:Esplosione viola di azzurro

1.2 Percorso 30º

Giudizio = La Verità del Mondo Materiale. Mercurio agisce direttamente sulla luna. “Lui” dal mondo di Yetzirah che agisce attraverso Mercurio direttamente sul “Nonno” del Mondo di Yetzirah, l’Acqua dell’Aria che agisce attraverso Mercurio direttamente sopra l’Aria.

Corel via 30

Il 30° sentiero rappresenta l’Intelligenza Collettiva e, attraverso di essa, gli astrologi acquisiscono la conoscenza delle stelle e dei corpi celesti e perfezionano la loro scienza secondo le leggi che regolano il movimento delle stelle.

Yesod è un facilitatore di immagini, in esso sono le immagini delle pulsazioni cosmiche, la visione del meccanismo del mondo mentre Hod studia come si forma l’intelligenza in quella Sephirah, cioè si tratta di sottoporre al giudizio questa visione, di interpretare le immagini e metterle in relazione con il microcosmo umano. Quindi abbiamo il giudizio e l’immagine che vengono ricostituiti direttamente dalla molteplicità cosmica in modo da avere un indicatore necessario per guidare le nostre vite secondo i bisogni imposti dall’Universo.

A livello umano le opere da svolgere su questo percorso ci portano ad accogliere la nostra ragione la soggettività delle immagini che la vita ci offre che possono essere tradotte come circostanze, cioè la vita cosmica si riflette a Yesod sotto forma di eventi circostanziali, in modo che il nostro giudizio debba sincronizzarsi con questi eventi e dare il comportamento appropriato ad ogni situazione.

Altrimenti, Hod è il centro attraverso il quale l’Essere Reale esprime la sua Volontà sotto forma di pensieri, attraverso i quali transita la sua memoria, si occupa dell’elaborazione dell’intelletto, attraverso il quale viaggiano pensieri, idee; è incaricato di scrivere la sceneggiatura e ricercare i personaggi con cui costruiremo la storia della nostra vita come risultato delle forze trattate nel Sephiroth sopra, i loro superiori che agiscono attraverso Mercurio direttamente su Yesod attraverso il quale le immagini vengono portate verso la cristallizzazione

La 30a Via unisce la Visione della Meccanica del Mondo (Yesod) con la Verità Materiale (Hod), la mente di Hod, che interpreta il significato del movimento delle stelle nell’inconscio collettivo riflesso dallo Splendore Solare verso la Luna. Il mondo è compreso dall’astrologia e dalla progressione energetica, con un po ‘più di intuizione si può persino prevedere il futuro. Si differenzia dalle scienze fisiche perché cercano di spiegare le leggi di causa ed effetto, dal punto di vista dell’empirismo puramente materiale.

La Luna ha le caratteristiche di essere ricettiva e allo stesso tempo riflettente o procedendo in questo modo con i raggi del sole o ricevendo e riflettendo il contenuto dell’altro Sephiroth al mondo materiale e a questo punto riceve i riflessi intellettuali emanati da Hod per dare comprensione del movimento energetico delle stelle, anche perché, qui, Hod agisce come emettitore e come percorso verso Yesod.

Il livello ascendente si verifica quando c’è uno sforzo dell’iniziato nella ricerca di questa conoscenza messa a disposizione da Hod, quando trasferisce la sua coscienza ad un livello superiore che va oltre la meccanica dell’universo palpabile di Yesod verso un universo quantistico disposto nel cosiddetto Mentale Superiore.

Ci rendiamo conto allora che non si tratta solo di una visione del meccanismo dell’universo, ma come Mercurio viene chiamato il messaggero degli Dei si riferisce, quindi, ad una struttura che è al di là della materia e che per la sua comprensione è necessario andare oltre i cinque sensi della macchina umana.

Questo percorso e attivato dagli Arcangeli (Hod) e dagli Angeli (Yesod) insieme. La via attraverso l’albero è governata dall’Arcangelo 64 8->9: MEHIEL e la via del ritorno dall’Angelo 71 9->8: HAIAIEL.

Gli aspetti tra Mercurio e la luna, come la quadratura, la congiunzione o l’opposizione, sul tema natale sono indicazioni che l’individuo sta lavorando su questo percorso.

1.3 Forza della lettera ר

tavolo gematria

La lettera Force Resh hieroglificamente esprime la testa di un uomo che implica nella capacità di prendere le proprie decisioni, decidere i propri movimenti, le proprie scelte, i propri pensieri.

Resh è la ventesima forza di lettera – è una doppia lettera. Nella tabella delle lettere ebraiche il Reich (200) si trova a sinistra di Beth (2), è la sua terza fase – quella dell’esteriorizzazione, che, essendo la prima forza “He” della tavola, trova nel Kaph (20) la sua forma “Vô” e nel Resh (200) il suo secondo “He-Yod” nella formulaה יוה – “Yod-He-Vô-He”. In Reish (200) la forza spirituale accumulata in Beth (2- “Lui”) rinasce sotto forma di un seme che produce un nuovo ciclo o universo.

Alcune figure ci riferiscono a persone che escono dalla tomba e ci ricordano la parte delle Scritture che dice “… risorto il terzo giorno…” cioè, si riferisce al terzo ciclo in cui ciò che era o sembrava essere morto risorge e tutto si rinnova.

Tutto frutto della consapevolezza acquisita attraverso i diciannove stati precedenti che hanno permesso l’esperienza e l’accumulo di virtù poi in questo faze si verifica la consapevolezza di un nuovo modo di vivere in modo più radicale, audace, quindi, se prima in Qoph l’individuo ha scoperto le proprie facoltà, ora troverà l’opportunità “He-Yod” di usarle.

Ciò che in Beth (2) – come “Lui” – è stato sepolto nella regione più profonda dell’inconscio, perché era una fonte primordiale e in seguito ha iniziato la sua esteriorizzazione in Kaph (20) – come “Nonno” – in modo più mondano in Resh (200) è proiettato come la risurrezione della spiritualità e come è il secondo “Lui”, è una spiritualità che riduce il mondo, i nostri mondi interiori, promuovendo una rivoluzione nel nostro sistema di valori in modo che l’uomo profano scenda al sepolcro e, spogliando quello dei suoi beni, valori, risusciti la personalità sacra.

In Resh, Binah, reggente del terzo ciclo (1°=0-9; 2°=10-18; 3°=19-22), unisce le forze con quella di Hochmah, reggente della lettera Reish (200=2+0+0=2) e di quell’unione nel terzo ciclo (“Nonno”) si scopre che Hochmah restituisce a Binah la Luce che questo gli aveva dato (la 2 del terzo ciclo) in uno stato creativo iniziale, così, in questo nuovo mondo rinasce (di nuovo risurrezione) la purezza di Abele (2 – che risorge) come forza attiva, strutturando il nuovo mondo che inizia.

C’è una correlazione tra la lettera Resh e il Genio Jabamiah (70) (Schemhamphoras), che ritorna dai morti, che rigenera e restituisce dignità ai degradati, ecco, entrambi si occupano della risurrezione e si trovano nella posizione antepenultima dei loro sistemi e, ancora, entrambi agiscono in momenti in cui tutto sembra perduto.

1.4 Immagine, figura

julgamento
20 Il processo

L’immagine più comune delle lettere si riferisce a una tomba che si apre sotto la tromba di un angelo, e un uomo, una donna e un bambino appaiono nella resurrezione, con le mani unite in segno di adorazione.

Sulla lama egiziana, in basso nella regione delle acque della vita, troviamo una delle colonne Jakin e Boas, dove rimane la colonna bianca simbolo di purificazione. Sopra la mummia vola sopra un’aquila con una testa umana che rappresenta l’anima nel mondo degli spiriti. Si riferisce, quindi, alla seconda nascita, nel mondo spirituale dove si deve arrivare in modo puro in modo da non avere un doppio centro di gravità e, cosa più inopportuna, è che è instabile – non si cerca la Luce desiderando le cose della terra.

1.5 Elemento, ciclo zodiacale, pianeta

Nell’ordine degli elementi, Resh (20 = 2+0 = 2) corrisponde a Firewater nel terzo ciclo della seconda Sephirah e anche Outerized Hochmah poiché Resh è beth nella fase “Nonno” del nome יהוה – “Yod-He-Grandpa-He”.

Nella trilogia degli elementi: Hochmah è legato al segno del Leone.

Nel ciclo zodiacale יהוה – “Yod-He-Vô-He”, Resh è libero da ogni dipendenza zodiacale ed è ora una creazione interamente sefirerotica.

Nel ciclo Sepher Yetzirah non ha corrispondenza zodiacale, solo planetaria.

Nell’ordine planetario rappresenta Mercurio, il secondo dei sette pianeti essoterici, nell’ordine proposto da Topolimia che ha posto i pianeti in ordine ascendente dalla Terra. Mercurio svolge con le forze di Reich funzioni di verità a livello intellettuale nella consapevolezza della vita divina.

1.6 Descrizione sefirotica:

Abbiamo già visto che Rech si trova nel terzo ciclo di Binah e, quindi, ha una connessione diretta con i flussi del terzo logos, lo Spirito Santo, tanto più lo è per i suoi risultati, la sua manifestazione ed esternalizzazione delle forze cosmiche e quindi il processo di risurrezione.

L’Arcano 20 è quindi legato alla risurrezione, ma perché ciò avvenga è necessario che fosse morto prima. Si tratta di morte psicologica, di difetti interni. Si riferisce alla morte di Seth (l’Ego) che deve morire integralmente in modo che rimanga solo l’autentica individualità, la manifestazione della Volontà di Kether. Quando Seth si disintegra, allora l’illuminazione interna sorge in noi. Secondo Samael Aun Weor significa che gli esseri umani sono attualmente morti e hanno bisogno di risorgere e lo fanno mediante iniziazioni: spirituali, corpo di liberazione e fisici come risultato di Sahaja Maithuna.

Nello spirituale è fatto sollevando i 7 serpenti energetici per la spina dorsale con il fuoco e più tardi con la Luce.

Il cosiddetto corpo di liberazione si realizza con i migliori atomi del corpo fisico, è anche un corpo di carne, ma che non è venuto da Adamo.

Nel corpo fisico avviene con la resurrezione il terzo giorno accompagnata dalle gerarchie divine e dalle donne che applicano unguento e profumi aromatici e il corpo diventa così immortale e con poteri come accaduto con il Kabir Gesù, Hermes, Cagliostro, Paracelso, Nicolas Flamel, Quetzalcóatl, Saint-German, ecc.

Assioma trascendentale: “fiore nel melo; frutto in vigna, seminato in tempo maturo.”

Tempo: 11a ora di Apolónio – “Gli Angeli, i Cherubini e i Serafini volano con un rumor di ali; c’è gioia in Cielo; il Sole di Adamo sorge e la terra si risveglia; (questo processo appartiene alle alte iniziazioni dei Grandi Misteri dove regna solo il terrore della Legge.”

Sono le gerarchie divine che si manifestano sui nuovi mondi e cieli, indica che l’iniziato non morirà più perché diventerà immortale.

1.7 Significato nel gioco

Abbiamo già visto che Reish è rappresentato dalla lama n. 20, che porta il nome del Processo dove troviamo un Angelo che suona la sua tromba e tre morti escono dalle loro tombe.

Quindi, se appare questa lettera, è necessario capire come un cambiamento interno che altera la valutazione delle cose da parte dell’individuo. Un bisogno di passare dal campo materiale a quello spirituale che si traduce in un abbandono al primo. Mentre nell’arcano 16 c’è stato un cambiamento forzato dove il Real Ser decide di distruggere tutto, dare un “reset”, per ricominciare da zero, qui l’individuo è pronto ad apportare le modifiche. Come c’è la rinascita del corpo fisico può ancora significare un ripristino della salute.

1.8 Parole chiave:

1.8.1 Dimostrazione Yod.

Giudizi essenziali, rivalutazione delle direzioni dell’esistenza, risveglio, respiro redentivo, rinnovamento, promessa di vita eterna, spiritualità, cambiamento interiore, capacità nascoste, medicina miracolosa, santità, rinnovamento, nascita, consapevolezza, risurrezione della spiritualità.

1.8.2 Manifestazione He.

Devozione, sentimento di giustizia.

1.8.3 Manifestazione Vo.

Auto-giudizio, esame di coscienza, decisione su un argomento.

1.8.4 Manifestazione He.

Convocazione ad uno stato superiore, tendenze e desideri di elevazione, salute ed equilibrio, rinnovamento, rinascita, liberazione, salute fisica, rivelazione di disegni nascosti, atti prodigiosi, resurrezione.

1.8.5 Il lato negativo della forza.

Errore in relazione a se stessi e a tutte le cose, prove e opere che deriveranno da falsi giudizi, vacillare spiritualmente, offuscamento dell’intelligenza, evocatore di fantasmi, offuscamento dell’intelligenza, incoscienza.

19 IL SOLE – QOPH O QOF O CAPH

sentiero 29 Sole

1.1 Elementi costitutivi o correlati

Sephirah:Kether nel terzo ciclo
Segno del segno del segno:Pesce
Elemento zodiacale:Acqua
Trilogia elem. sephirotic:Fuoco di fuoco nel terzo ciclo
Pianeta Sentiero:Giove
Arcangelo del segno:Amnitziel (אいいיいילל)
Candele:3 violette scarlatte
Incenso:[noce moscata, chiodi di garofano, caffè]
Testo:Qoph-Nonno-Phé
Gemátria:100+6+80 = 186 = 1+8+6 = 15 = 1+5 = 6
Valore numerico:100
Armi magiche:Il crepuscolo del luogo e lo specchio magico.
Potere magico o nascosto:Sconfiggi gli incantesimi e le illusioni lanciate.
Forze in azione:La forza netzah che manifesta i suoi flussi attraverso le pulsazioni degli elementi cosmici attraverso i percorsi dei Pesci.
Sentiero:29, che unisce Netzah agli elementi cosmici.
Testo yetziratico:Il 29° sentiero si chiama Body Intelligence perché costruisce tutti i corpi nelle sue varie orbite e ne governa la crescita”.
Colore in Atziluth:Ignami ultravioletti
Colore in Briah:Giallo chiaro punteggiato di bianco argento
Colore in Yetzirah:Marrone rosato leggermente traslucido
Colore in Assiah:Colore pietra

1.2 Percorso 29º

Il Sole = Bellezza che pecca i sentimenti della Materia. Venere agisce attraverso i Pesci sugli elementi cosmici. Effetto disgustoso dell’apparente potere delle forze materiali. Netzah responsabile del germe del pensiero umano, della vita dei sensi dando loro ricchezza ed esuberanza agendo attraverso i Pesci (rinunce sentimentali ed esteriorizzazioni) sul Malkuth nel Mondo di Assiah, la terra con i suoi quattro elementi; “Yod” del Mondo di Yetzirah che agisce attraverso i Pesci sul Mondo di Assiah; Fuoco aereo che agisce attraverso i Pesci sulla Terra.

Percorso Corel 29

Il 29° sentiero si chiama Body Intelligence perché costruisce tutti i corpi nelle sue varie orbite e ne governa la crescita”.

Questo percorso trasmette al corpo le armonie di tutte le orbite, cioè le essenze di tutti i Sephiras superiori. Succede che Netzah è responsabile della formazione dei corpi, della crescita dei bambini, della salute delle persone dalla loro funzione legata al corpo attraverso i cinque sensi, cioè, affinché funzionino correttamente Netzah deve formulare un organismo appropriato. Disemart, se Venere è male aspectado in un oroscopo non trasmetterà correttamente le energie dall’altro Sephiroth a Malkuth, che darà aso a un corpo mal guardato o malato. In questo senso, gli aspetti negativi del tema natale, contenuti nei segni del Toro e della Bilancia, entrambi governati da Venere, saranno importanti indicatori sulla salute e, allo stesso modo, sugli aspetti negativi del pianeta in questione e sui suoi segni (citati) sull’ascendente.

A livello umano il lavoro di questo pathis è quello di energizzare il corpo fisico con le correnti provenienti da tutti i centri della vita. Basta mentalizzare l’energia di ogni centro, nel suo corrispondente colore o luminosità -, che scorre al corpo o parte del corpo che corrisponde ad esso cioè: Kether-testa, Hochmah-cervello, Binah-milza, Hesed-fegato, Geburah-vescicola, Tiphereth-cuore, Netzah-reni, Hod-polmoni, Yesod-genitali, Malkuth-corpo completo. Allo stesso modo si possono usare le parti del corpo corrispondenti a ciascun segno dell’Ariete – testa, nuca, viso; Toro – collo e gola, reni; Gemelli – spalle, braccia, mani e polmoni; Cancro – seno, seno e stomaco; Leone – cuore, schiena, spina dorsale; Vergine – addome, intestino e tratto digestivo; Equilibri – reni, regione lombare e pelle; Scorpione – organi sessuali e apparato riproduttivo; Sagittario – fianchi, cosce e fegato; Capricorno – ginocchia, ossa e denti; Acquario – gambe, caviglie e sistema circolatorio e pesce – piedi e pelle. Questa pratica può essere utilizzata anche per sezioni di guarigione.

Altrimenti, questo percorso è legato al miglioramento del corpo fisico (Malkuth) così come ai suoi istinti fondamentali, tanto più la sessualità è quindi che è l’aspetto sensibile di netzah. Vale la pena capire che anche il corpo fisico si evolve con la coscienza in modo che, più perfetto è, migliori sono i risultati spirituali e viceversa. In questo modo i Pesci impongono una serie di restrizioni, di sacrifici poiché nel piano della creazione è legato al Tiphereth (Acqua Aria), sia in campo alimentare, esercizi o anche legati ad abusi sessuali, ecco, questa restrizione rappresenta anche una repulsione per le forze materiali eccessive.

olho de horus

La lettera Qof che ha l’aspetto della testa e ci rimanda alla Ghiandola Pineale, il centro che fa il ponte tra il fisico e lo spirituale nel nostro corpo fisico e quello comunemente e rappresentato dall’Occhio di Horus a causa della somiglianza di questa ghiandola con il segno e anche con il sesso e che visto bene nella divisione del cervello, contemplando il lato sinistro.

Quindi, il 29 ° sentiero mira a comprendere il funzionamento del corpo fisico poiché è uno strumento importante per il lavoro spirituale, tanto più si tratta degli istinti venusiani così necessari alla magia sessuale e alla trasmutazione delle energie. Così, tra i sacrifici imposti dai Pesci (che si occupa anche di polarità nel suo simbolismo) abbiamo l’astensione di mangiare carne di maiale perché ha atomi molto densi e, quindi, danneggia l’arte, la castità scientifica (ma ciò non danneggia coloro che non svolgono l’opera di trasmutazione perché non sta galing nulla); si riferisce anche alla rinuncia a tutti i cibi, le bevande (compresi gli eccessi) che possono danneggiare la macchina umana.

Vale anche la pena bilanciare i quattro elementi del corpo fisico eccitati dalla sfera delle sensazioni di netzah (visione, udito, olfatto, gusto, tatto), sia esternamente (se emanazioni cosmiche o ambientali) che internamente per evitare l’insorgenza di malattie, che può essere fatto concentrandosi sull’armonia elementare stimolata da buone emozioni, buoni pensieri, equilibrio verbale, atteggiamenti. In senso esterno arriva il rituale Pancatatwa che ci impone di mangiare in equilibrio i relativi alimenti i cinque elementi: Etere – succo d’uva; Fuoco – carne rossa; Acqua – pesci e simili; Aria – Uccelli e Terra – cereali.

Notiamo che è per mezzo dell’Intelligenza Corporea che i corpi esistenziali sono costruiti negli altri mondi (fisico – restauro e riproduzione -, vitale, mentale, astrale, causale, Bhudico, Attmico). Gli istinti, gli aspetti primitivi devono essere lavorati, reindirizzati in modo che si scarichino positivamente in vista della creazione, questa è la lezione del 29 ° sentiero.

Questo percorso è attivato dai Principati (Netzah) e dalle Anime Umane (Malkuth) insieme.

Gli aspetti tra Venere e l’Ascendente, come la quadratura, la congiunzione o l’opposizione, sul tema natale sono indicazioni che l’individuo sta lavorando su questo percorso.

1.3 Forza della lettera

tavolo gematria

Qof è la forza della nona lettera superiore – è una lettera semplice. Nella tabella delle lettere ebraiche il Qof (100) si trova a sinistra dello Yod (10), che rappresentava l’interiorizzazione di Aleph (1), quindi, Qof è l’esteriorizzazione di questa lettera. Segniamo qui il terzo ciclo di ritorno all’unità (100 = 1+0+0 = 1)

La lettera Qof force esprime ieroglificamente un’ascia o una pistola da taglio, qualcosa destinato a fornire aiuto e difendere l’individuo. Instilla l’idea di una completa materializzazione della rottura con ciò che è sopra anche perché rappresenta la terza fase di Aleph (1; 10; 19 (9 + 1 = 10 = 1)) o fase di esteriorizzazione dello spirito.

Abbiamo anche notato che la produzione grafica della lettera “Q” si riferisce a un processo generativo, ecco, troviamo il fallo penetrare in quello che potrebbe essere chiamato l’utero cosmico. In questo modo il Qoph raccoglie le forze di Aleph (il fallo nella lettera) e lo proietta in una direzione specifica in vista di un obiettivo (il cerchio della lettera). Vedremo più avanti che il Qoph è un Aleph in stato vau, quindi governato da Binah e come questa Sephirah promuove la sua creazione nelle tenebre (dove tutta la creazione viene effettuata), ci sarà una diminuzione di luce per la materia da produrre, ecco, tutta la creazione è divina, umana, naturale, ecc. si svolge nelle tenebre, lo sperma viene gettato nell’oscurità per germogliare in seguito.

Genesi 1:1 “Il principio creò Dio (Elohim) i cieli e la terra.

2 E la terra era informe e vuota; e c’erano tenebre sulla faccia dell’abisso; e lo Spirito di Dio si mosse sulla faccia delle acque.

3 E Dio disse: Sia la luce. E c’era luce”.

1.4 Immagine, figura

sol
19 L'ispirazione

Il Sole emerge dietro il muro e inonda il paesaggio con i suoi raggi dorati da cui escono gocce dal suo elemento. La Luce qui non è riflessa come nell’arcano 18 (la Luna), ma è la Luce creatrice, la Luce di Dio, l’Universo, Il Sole (cerchio) è il centro produttivo di tutta la vita sulla terra. I frende del muro sono due bambini nudi o seminuosi. Le gocce d’oro (spiritualizzazione – Luce) cadono sopra e intorno ai bambini e rappresentano i fluidi creativi positivi e negativi (in arcane 18 gocce di sangue – materializzazione).

Nel tarocco egiziano, chiamato L’Ispirazione, nelle acque della vita intravediamo tre fiori che rappresentano le Tre Forze Primarie e il lavoro con sale, zolfo e mercurio. Al centro della lettera una coppia che si tiene per mano tenendosi per mano ha tra le mani la figura simbolica della croce tau egiziana (in alcune figure manca questo simbolo). Questo tipo di croce è fallica. In alto il Sole emette sette raggi che sono legati ai sette gradi del potere del fuoco. In entrambi i casi vediamo la figura umana maschile e femminile che indica il processo di trasmutazione ed è legata alla pietra filosofale. Succede che gli antichi adorassero il sole sotto la figura simbolica di una pietra nera. Questa pietra si chiamava Heliogabala ed era il fondamento del Tempio, il Grande Kabir sosteneva di essere la pietra d’inciampo e a cui Pietro (pietra) fondò la sua chiesa la moglie che è radicata nel sesso (pietra). Le due colonne del tempio jakin e boaz sono l’uomo e la donna alleati per lavorare alla grande opera.

1.5 Arcano Minore: Cavaliere di Cuori

cavaleiro de copas

Posizione nell’Albero della Vita: Hod (Lui)

Nello zodiaco il domicilio del Cavaliere di Cuori è Pesci.

Governo arcano: Sette di Coppe, Otto di Coppe e Nove di Coppe.

Il cavaliere dei cuori possiede gli attributi di Hod nella capacità di Lui del mondo di addestramento (Yetzirah) e annuncerà un cambiamento nel mondo delle idee, delle convinzioni, delle opinioni, prodotto da un flusso di sentimenti, poiché, le coppe sono i rappresentanti delle emozioni e il cavaliere dei cuori è il messaggero zodiacale dei Pesci, il segno che governa l’esternalizzazione di emozioni, sentimenti e desideri. Anche questa figura presenterà un cambiamento, ma non nella sensibilità, come nel caso del cavaliere dei club, ma nel sistema razionale, la cui codificazione è responsabilità di Hod.

Qui produce un diluvio che inonda la ragione e la immerge in un mondo sentimentale sostituendo le leggi della mente con quelle del cuore.

Un’apparizione del cavaliere di cuori ci indicherà, quindi, che una persona ci indurrà ad agire con criteri emotivi e non razionali nel dominio che puntano le carte, ci indurrà a tutti i tipi di amori, irrazionalità e appetiti per oggetti, situazioni, lavori, cose in generale.

Se questo ci fosse successo perché non abbiamo esercitato emozioni nel momento in cui dovremmo esercitarle e forse abbiamo risolto i problemi con gesti dettati dalla ragione nei problemi specificamente sentimentali. Se la ragione si è intromessa nei sentimenti, è giusto che i sentimenti ora impongano i loro criteri su ciò che dovrebbe emanare della ragione.

Parole chiave: J♥ Knight of Hearts, persona con criteri emotivi.

Confusione (diritta), seduzione, fantasia.

(Invertito) Inganno, astuzia, abuso di fiducia, spacciatore.

1.6 Elemento, ciclo zodiacale, pianeta

Nell’ordine degli elementi, Qof (19 = 1+9 = 10 = 1+0 = 1) corrisponde al fuoco di fuoco nel terzo ciclo della prima Sephirah e ha anche esternalizzato Kether poiché Qof è l’Aleph nella fase “Nonno” del nome יהוה – “Yod-He-Grandpa-He”. Inoltre corrisponde anche a Malkuth interiorizzato nel suo secondo ciclo poiché Qof è lo Yod nella fase “Nonno” del nome יהוה – “Yod-He-Vô-He”.

Nella trilogia degli elementi: Kether è legato al segno dell’Ariete, qui nel terzo ciclo.

Nel ciclo zodiacale יהוה – “Yod-He-Vô-He”, Qof è libero da ogni dipendenza zodiacale ed è ora una creazione interamente sefirerotica.

Nel ciclo Sepher Yetzirah corrisponde al segno dei Pesci il terzo segno dell’Acqua (Acqua Aria).

Nome divino (Atziluth):HHYV ההיו12. Pasiel
Arcangelo (Briah):Amnitziel אいいיいילל
Coro Angelico (Yetzirah):Vakabiel וいלילל
Angelo reggente della casa corrispondente (Assiah):Pasiel ·
Pianeta Reggente:Giove
Elem. Segno/Sephirotic:Acqua/Acqua Aria וה
Apostolo:Gabinetto
Tribù:Simeone
Tarocchi:Cavaliere di cuori וה governa Sette, Otto e Nove di cuori.
Tempo planetario e astrolo.:da 22 a 24 ore dall’uscita del Sole; Da 331º a 360º nello zodiaco.
Regione del corpo:Piedi

In Pesci i sentimenti sono esternalizzati, egli è portatore di prove e sacrifici, per questo è associato al cristianesimo. Pesci è il Vô dei segni d’acqua e l’He dei segni mutevoli. Nel processo creativo cabalistico è governato da Tiphereth il Sole. Nello zodiaco e governato da Giove. Appartiene al mondo cabalistico della creazione (Briah), costituendo lo stadio di formazione (Yetzirah) per essere un segno mutevole.

Pesci, un segno mutevole, è il terzo dell’acqua e in esso i sentimenti sono esternalizzati come in Sagittario il disegno primordiale è stato esternalizzato. È un Sign Grandpa come tutti gli altri che prendono questo marchio di esteriorizzazione. È associato a Binah, la cui funzione è quella di istituire, limitare.

Il disegno primordiale ha già subito una prima restrizione quando si passa attraverso il segno Sagittario, che è un nonno. Ora soffrirai di una seconda restrizione quando istituirai sentimenti come il nonno. Non tutti i semi portano frutto e i progetti sentimentali piantati in Cancro (Yod) solo pochi sopravviveranno.

Ciò significa che una persona deve rinunciare ad alcune delle sue ambizioni amorose, in modo che altre, considerate essenziali, possano essere realizzate. Questa rinuncia, in un’umanità identificata con i suoi sentimenti, è forse la più dolorosa che si possa chiedere a un individuo, e da qui la reputazione del segno come portatore di prove e sacrifici.

La performance di Piscean sarà in base ai suoi sentimenti, sarà l’individuo che cercherà con tutti i mezzi di tradurre i suoi sentimenti in un ambiente sociale mediatico, sia che questi sentimenti siano buoni o cattivi e, se da un lato, è capace di tutti i sacrifici e anche capace di tutte le obiezioni. Ciò che non sarà mai è un individuo il cui comportamento può essere previsto in anticipo, poiché poiché è sentimentale, vive in un mondo soggettivo e questo suppone un comportamento non logico.

I cattivi aspetti planetari dei Pesci preannunciano una cattiva digestione dei sentimenti. Esteriorizzazioni difficili, frettolose, fuori luogo e timide, inibitorie. Esternalizzerà sentimenti che in realtà non hai e ciò si tradurrà in false connessioni sentimentali. L’eccesso di pianeti in questo segno lascerà il posto a molteplici esternalizzazioni sentimentali. L’individuo sarà sempre innamorato di qualcuno, ma senza profondità.

Parole chiavi:

(+) Prove e sacrifici, rinuncia ed esternalizzazione dei sentimenti,

(-) Esteriorizzazioni difficili, multiple, affrettate; timidezza, passione fugace.

CASA XII: La Casa XII esprime sulla Terra le potenzialità dei Pesci. Questo segno è la porta d’uscita dei nostri desideri ed emozioni. La Casa XII sarà quindi la materializzazione di questo episodio e riflette le sue conseguenze. Tradizionalmente, la Casa XII è conosciuta come il settore che ci informa sui nemicile provecon restrizioniarrestifatalità. Questo perché il desiderio è il grande produttore del karma. Il desiderio ci induce a salvare ingiustamente le cose, ad appropriarci di ciò che non ci appartiene, ad essere crudeli e aggressivi.

Nel corso del ciclo dell’acqua, grazie al potenziale dei desideri che ci hanno dato il Cancro e l’avidità, il godimento che ci ha dato lo Scorpione, abbiamo fatto sì che la nostra legge personale, guidata da valori puramente soggettivi, fosse tenuta nel mondo. E quando raggiungiamo lo stadio corrispondente ai Pesci, tutta l’ingiustizia che abbiamo generato ci viene presentata nel nostro programma di vita per noi da sperimentare in contrattacco.

Sarà quindi attraverso questo settore che i nemici approveranno il loro conto come è stata la nostra malvagità passata, e così sarà il conto che dovremo pagare. La Casa XiI corrispondente ai pesci, è quella che incanala questo trasferimento, dove sono segnate le “ingiustizie” che vivremo, poiché nulla di ciò che ci accade sarà ingiusto, ma che costituirà il naturale ritorno delle nostre iniquità passate.

Nulla ci riguarda tanto le fonti divine di luce quanto le prove, le sofferenze e, essendo la Casa XII un luogo di purificazione, è naturale che sia allo stesso tempo la porta verso i mondi superiori, quindi un altro aspetto che riflette la Casa XII è la capacità dell’individuo di vivere la spiritualità. D’altra parte, i sentimenti esaltati e puri, come i pesci possono offrirci attraverso la Casa XII, sono le ali che permettono all’uomo di elevarsi nelle regioni dello spirito.

Gli aspetti negativi della Casa XII costituiscono uno dei peggiori presagi da un punto di vista mondano, poiché significa che un’enorme forza del male, distruttiva, colpisce l’individuo, e questa forza non gli permetterà di dirigere la sua vita secondo la sua volontà, ma che sarà soggetto al pagamento dei suoi debiti passati: nemici, prigioni, malattie, disgrazie, è il raccolto che ci si aspetta.

Se la Casa XII è nei segni del Fuoco, sarà la prova di un tipo morale, e l’individuo era stato sottoposto a una moralità arbitraria e vacillante. Egli sarà vittima dell’immoralità e lui stesso sarà esposto a grandi tentazioni morali. Pagando un karma contratto in esistenze precedenti, può allo stesso tempo trasportare enormi quantità di karma futuro, poiché i segni del Fuoco sono Yod, cioè portatori di seme. Servire come illustrazione il caso di un individuo che nella vita passata, è stato un cattivo giudice e che nel presente deve pagare il suo karma incarnando in una famiglia di ladri, che lo indurrà al crimine, in modo che ceda a questa induzione e quindi andrà contro un nuovo karma.

Se la Casa XII è nei segni dell’Acqua, le prove saranno di tipo sentimentale: tradimentiinfedeltà, amori frantumati.

Si trova nei segni dell’Aria: prove legate alle idee, alle ideologie, al pensiero, all’intelletto. L’individuo si troverà alla mercé dei suoi nemici ideologici, militando in gruppi condannati all’opposizione e, in un modo o nell’altro, incapaci o incapaci di esprimere le sue idee.

Se la Casa XII è in segni di terra, ciò rappresenta una minaccia per il fisico della personamalattieprigioniperdita di proprietà materiali, incidenti, ecc.

Un accumulo di pianeti in questo settore è segno di una vita ritirata, di poca libertà e sottomissione al destino.

Parole chiavi:

(+) Emozioni, spiritualità

(-) Karmanemiciproverestrizioni, fatalità, forza del male, tradimenti, infedeltà, militanza dell’opposizione, malattie, prigioni, perdita di proprietà materiali, incidenti, poca libertà, destino.

Nell’ordine planetario rappresenta Giove perché questo pianeta è il reggente dei Pesci il governatore della 29a via. Giove è il volto visibile di Hesed che rappresenta l’uso delle Leggi che prevedono l’uso delle cose, cioè la misericordia.

Nell’ordine dei fenomeni naturali il Qof rappresenta il Mare – Acque Basse – Deposito di emozioni – la forza fissa della putrefazione. Esteriorizzazione dell’acqua, sentimenti, passioni. Evaporazione che il calore del corpo emotivo produce le acque amare del mare-emozioni-tempestose e ondulate.

1.7 Discepolo: Giovanni

Giovanni aveva caratteristiche silenziose, poco comunicative come lo sono i Pisci. Nella maggior parte ha scritto il Vangelo che porta il suo nome così come l’Apocalisse. Fu chiamato l’amato discepolo di Cristo a cui è attribuita la nascita in Pesci.

Santiago e Giovanni sono fratelli legati al pianeta Giove.

Va chiarito che i primi quattro discepoli rappresentavano i quattro elementi nel seguente ordine: Santiago era il Fuoco; Giovanni l’Acqua; Andrea l’Aria e Pietro la Terra.

Giovanni è considerato esotericamente come il Maestro nella fabbricazione dell’oro filosofico e del suo mantra e del suo nome I.A.O. che viene usato nel Sahaja Maithuna così come in altri rituali.

1.8 Tribù: Simeone

Genesi 49:5 Simeone e Levi sono fratelli; le loro spade sono strumenti di violenza.

Simeone d’ebraico, che significa “ascoltare”. Simeone era il secondo figlio di Giacobbe e Lea.

1.9 10° Opera di Ercole: Alla ricerca dei buoi di Geria

bois de gerião

Gerião, un gigante a tre teste, viveva sull’isola di Erítia (forse vicino a Cadice nel sud della Spagna) e possedeva una grande mandria di buoi. La conquista del branco di gerian, uccidendolo, dopo i suoi guardiani i cani: il biciphime Ortros ed Eurytion. Poi, dopo aver ucciso la coppia, Ercole ruppe con Geria, usando la sua mazza, e consegnò i buoi a Euristeo.

I cani Ortros ed Eurytião, sono simboli viventi della passione animale in virtù di antichi amori di esistenze passate che per legami karmici sono possessori dell’iniziato e intendono conquistarlo con i loro predicati amorevoli con le loro inclementi molestie, con la loro ferocia senza precedenti, moltiplicandosi in infinite tentazioni. Ecco che arriva il Thelema (volontà) per superare la razza e diventare signore delle sue greggi che rappresentano anche la materia e che non è male finché soddisfa un buon scopo. Questa è un’altra allegoria riguardante gli istinti sessuali e l’ascesa delle energie. È un compito associato al segno dei Pesci, capire l’essenza stessa, dove Ercole ha incontrato la trascendenza dell’animalità e ha avuto la lezione del distacco che lega gli uomini alla ruota delle reincarnazioni.

1.10 Descrizione sefirotica:

Qoph (19 = 1+9 = 10 = 1+0 = 1) si riferisce a Sephirah Malkuth nel suo secondo ciclo e a Kether nel terzo. Possiamo anche vedere la presenza di Aleph in Qoph perché è la prima lettera del terzo ciclo che va da 19 a 21. Quindi qui abbiamo un ritorno all’unità e iniziamo in questa cerva il terzo ciclo di lettere che è governato da Binah. Quindi il Qoph è anche uno Yod (10) che può essere designato come Malkuth-Kether. Così il respiro primordiale di Aleph è stato interiorizzato in Yod e ora si esprime, agendo in modo espansivo su Qoph per creare un nuovo universo. Vediamo che Yod (10) – Kether (1) presta virtù stiferabile mentre Hochmah (10 Yod-Malkut – secondo ciclo di Aleph) contribuisce alla sua fissazione, interiorizzazione. Dall’altra parte di Qoph ci sono le virtù del suo reggente Kether e quelle di Binah che governa il terzo ciclo, quindi abbiamo il seme che produce e il ricettacolo, la terra fertile, dove ci sarà produzione e sviluppo.

Assioma trascendente: “prendi lo scudo della tua fede e avanza con un passo determinato, sia a favore del vento che contro tutti i venti”.

Tempo: 10 ° ora di Apolónio – le porte del Cielo si aprono e l’uomo lascia il suo letargo; (questo è il n. 10 del 2 °. Iniziazione dei Grandi Misteri, che ti permette di viaggiare con il corpo eterico. Questa è la sapienza di San Giovanni Battista – SAW[1])”.

Qui sorge il Sole spirituale, attraverso una nuova nascita l’iniziato entra nel mondo divino dove sarà immortale dopo averne pagato il prezzo.

1.11 Significato nel gioco

Quando il Sole appare nel gioco possiamo interpretarlo come un bisogno di proiettarsi al mondo materiale in modo che dia vita, che tutte le cose fioriscano, siano esse: avere un figlio, fondare aziende, aiutare a manifestare le cose. Annuncia un periodo di prosperità senza precedenti di grandi conquiste ed esternalizzazioni che si sono accumulate. Il potere rigenerante, ristabilire la salute, espandersi.

1.12 Parole chiave:

1.12.1 Dimostrazione Yod.

Gioia, forza, vivacità, felicità, contentezza, ispirazione.

1.12.2 Manifestazione He.

Concordia, felicità coniugale, grande alleanza tra uomo e donna, buoni sentimenti, altruismo.

1.12.3 Manifestazione Vo.

Discernimento, chiarezza, giudizio.

1.12.4 Manifestazione He.

Vitalità, guarigione, salute, successo nelle imprese, espansione, semi fertilizzati che producono terreni.

1.12.5 Il lato negativo della forza.

Avversità, oscurità, apparizione simulata, interruzione, solitudine, successo che richiede tempo, vittoria tardiva, apparenza di grandezza.

[1] Samael Aun Weor

18 – LA LUNA – TZADDI

1.1 Elementi costitutivi o correlati

Sephirah:Yesod nel secondo ciclo
Segno del segno del segno:Acquario
Elemento zodiacale:Aria
Trilogia elem. sephirotic:Aria aria nel secondo ciclo
Pianeta Sentiero:Saturno
Arcangelo del segno:Kambriel
Candele:3 violette
Incenso:[Erba di Santa Maria, zolfo, radice di ghinea, zenzero]
Testo:Tzaddi-Daleth-Yod
Gemátria:90+4+10 = 104 = 1+0+4 = 5
Valore numerico:90
Armi magiche:Il Censery o Aspersório.
Potere magico o nascosto:Astrologia.
Forze in azione:La forza netzah che manifesta i suoi flussi attraverso gli impulsi di Yesod dalle rotte dell’Acquario.
Sentiero:28, che unisce Netzah a Yesod.
Testo yetziratico:Il 28° sentiero si chiama Intelligenza Naturale; da lui, tutto ciò che giace sotto il Sole è finito e completato.
Colore in Atziluth:Viola
Colore in Briah:Celeste
Colore in Yetzirah:Viola bluastro
Colore in Assiah:Viola tinto bianco

1.2 Percorso 28º

La Luna = La Bellezza della Forza Fondamentale attraverso l’interiorizzazione delle idee. Venere che agisce attraverso l’Acquario sulla Luna. Netzah responsabile del germe del pensiero umano, della vita dei sensi, dando loro ricchezza ed esuberanza agendo attraverso l’Acquario su Yesod attraverso il quale le immagini vengono aggiunte verso la cristallizzazione; Lo “Yod” del Mondo Yetzirah che agisce attraverso l’Acquario sul “Nonno” del Mondo di Yetzirah, il Fuoco dell’Aria che agisce attraverso l’Acquario sull’Aria dell’Aria.

Corel Caminh 28 ·

Il 28° sentiero si chiama Intelligenza Naturale; da lui, tutto ciò che giace sotto il Sole è finito e completato.

Qui i germi dell’amore supremo rispetto a Netzah si depositano nella sfera delle cristallizzazioni yesod producendo immagini sublimi che deliziano la coscienza. Se nel percorso precedente abbiamo intravisto come ha avuto origine la coscienza delle cose, qui, il Vô-Yesod per dare movimento, attivare questa coscienza e renderla una realtà materiale. Va notato che i Sephiroth sotto il Sole sono i tre del Triangolo Magico e la conclusione avviene a Malkuth. Così la Bellezza vittoriosa di Netzah diventa l’immagine, l’arte, le storie di Yesod, per mostrare ai mortali la via da seguire. Il risultato del lavoro contenuto in Netzah va contro la materializzazione finale in modo che Yesod sarà lasciato a trasmetterlo a Malkuth, al mondo fisico.

A livello umano si riferisce alla proiezione della Bellezza alla forma fisica, sarà necessario lasciare la teoria verso la pratica, cioè non basta conoscere, concepire l’armonia del mondo, ma è necessario che questa conoscenza sia proiettata verso una realtà finale, verso i livelli inferiori sia interni che esterni. Nell’interno si riferisce alla morte psicologica, l’affinamento della personalità, il miglioramento delle abitudini e l’esterno devono proiettare i semi di questa armonia al mondo, alla società.

Altrimenti, Netzah (la terza della colonna della misericordia) è l’esteriore di Hochmah (la prima di questa colonna e la seconda del Mondo di Atziluth) nel mondo di Yetzirah, mentre l’Acquario è il secondo del suo elemento, quindi anche rappresentativo di Hochmah (le Acque Spirituali, le Acque della Vita) e, ha la missione di interiorizzare e tradurre le Leggi Universali dall’alto verso il basso , come appare nella sua stessa simbologia, due raggi o zig-zag, uno in alto e uno in basso (che ci ricorda l’acqua), che ci ricorda anche il precetto di Hermes (proprio come è in cima è sotto e viceversa …), che sarà esternalizzato da Yesod che occupa la posizione di “Nonno” nel mondo di Yetzirah. Così, questo percorso presuppone la spiritualizzazione delle parti inferiori al fine di eliminare l’ego, da questo collettivo di aggregati, verso l’Unità dell’Essere, inoltre il più denota che ogni ordine superiore, le energie che vengono dall’alto, devono essere accettate in basso in modo che tutto vada bene, questa Intelligenza Naturale, che ha applicato, promuoverà che tutto ciò che è al di sotto del Sole (sotto i piani superiori – Unità) sia completato e completato.

D’altra parte, è noto esotericamente, che quando intendiamo cambiare un piano dobbiamo agire sul piano immediatamente superiore al desiderato. Quindi se vogliamo alterare le caratteristiche o anche sanar il corpo fisico (dominato anche da Netzah dai percorsi dei cinque sensi) dobbiamo agire sul piano vitale di Yesod.

Questo percorso denota anche la sessualità di Yesod sotto la sensualità di Netzah che ha bisogno dell’interiorizzazione dell’Acquario invocando le forze di Hochmah in modo che non ci sia uno squilibrio tra sessualità e sensualità che porterebbe alla lussuria e passioni ossessive con esagerazione delle emozioni. È qui che Lucifero, gli istinti sessuali associati a Venere, ci mettono alla prova… Questo percorso, in senso involontario, può portare a squilibri a trame imbarazzanti e guidare l’immaginazione alla follia, anche nell’arte.

Questo percorso e attivato dai Principati (Netzah) e dagli Angeli (Yesod) insieme. La via attraverso l’albero è governata dal Principato il 65 7->9: POYEL e la via del ritorno dall’angelo 9->7: JABAMIAH .

Gli aspetti tra Venere e la luna, come la quadratura, la congiunzione o l’opposizione, sul tema natale sono indicazioni che l’individuo sta lavorando su questo percorso.

1.3 Forza della lettera

tavolo gematria

Tzaddi è la forza dell’ottava lettera superiore – è una lettera semplice. Nella tabella delle lettere ebraiche lo Tzaddi (90) si trova a sinistra di Teth (9), che rappresenta Yesod, quindi, il sesso e, essendo alla fine del secondo ciclo, l’interiorizzazione in Tzaddi annuncia la comparsa di fenomeni fisici.

La forza della lettera Tzaddi esprime hieroglificamente le stesse idee di Teth, cioè copertura, soffitto e trasmette anche l’idea di fine o fine, limite ecco e il nono del primo ciclo e Tzaddi e il nono del secondo ciclo. In entrambi i casi si riferiscono al fatto che il passo successivo è l’inizio di un nuovo ciclo. Tuttavia in Tzaddi questa copertina è più seria perché è più per una botola che si chiude perché si riferisce a un ciclo che termina con la caduta della materia.

1.4 Immagine, figura

lua

Il nome di questa lettera è crepuscolo o luna. Dove c’è un campo opaco illuminato dalla Luna. La luce come simbolo dell’anima sporge indirettamente proprio come la Luna riflette la luce del sole. Il mondo materiale è illuminato dalla riflessione spirituale. Sullo sfondo troviamo due torri. Dalla Luna, gocce di sangue vengono versate in un percorso tortuoso.

Rappresenta la fine di un’escalation della discesa della materia spirituale, ecco, nel secondo ciclo di nove (9×2=18) lo spirito è praticamente nella materia (nel mondo vitale – fisico accelerato), quindi le gocce di sangue (la Luce che si materializza). Vediamo anche che il sentiero è punteggiato dalle gocce di sangue.

Nella maggior parte ci rendiamo conto che un cane (considerato un amico dell’uomo) e un lupo (considerato un nemico dell’uomo) ululano nella Luce e che in mezzo a questa situazione un granchio (che vive nel mondo sotterraneo – va e viene) si alza tra i due.

La materia è come una calamita che cospira affinché lo spirito affondi sempre più in profondità, quindi, gli spiriti sottostanti, i servis (cani), le feroci larve (lupi) e gli elementali sfrenati (granchi) non solo intravedono la caduta ma agiscono per imprigionare ulteriormente l’anima. Non è un caso che una delle interpretazioni di questa lettera sia “Nemici nascosti”.

18 Il crepuscolo

Nel tarocco egiziano vediamo nelle acque della vita uno scorpione all’interno di un triangolo invertito – terzo logos, Binah, Madre Divina invertita. Al centro della lettera ci sono due piramidi: una bianca e una nera che simboleggiano energie positive e negative. Sotto le piramidi due cani o lupi, uno bianco e uno nero, lad alla luna. Il cane bianco simboleggia l’amicizia, il cane nero o il lupo i nemici o aggregati psichici.

Poi abbiamo la lotta tra le forze oscure. La Luna è associata a Yesod e quindi rappresenta il sesso e con questo lavoro deve essere convertita in Sole. I cani rappresentano l’istinto sessuale che ci ha lavorato correttamente all’Assoluto. Simboleggia anche il cane Cérbelo che dobbiamo salvare dagli inferni dei mondi alla Luce – scatenare la forza sessuale e usarla in modo trascendente.

Arcane 18 esprime luce e oscurità, magia bianca e magia nera che possono essere viste nel colore di piramidi e cani. Denota anche il lato negativo del sesso yesod 9 (il primo 9 e positivo il secondo 9 (18) è negativo – il numero 1 e positivo il 2 è negativo) e rappresenta i nemici nascosti del positivo 9. Abbiamo anche visto il numero 666 scomposto nel suo aspetto negativo (666 = 6+6+6 = 18). 666 e il numero dell’uomo perché l’uomo è figlio del sesso (9). La Kundalini sale lentamente attraverso i 33 canistespin vertebrali man mano che le virtù dei sentieri o di ogni forma vertebrale vengono raggiunte usando Sahaja Maithuna in Yesod – “… Il cielo è preso d’assalto”.

Qui troviamo tutti i figli della stregoneria, i grimori, le ricette oscure, le cerimonie magiche ed erotiche, ecc. Tra i filtri più pericolosi usati dagli oscuri c’è l’intelletto che ci trasforma in sinceri fuorviati.

Possiamo difenderci con le evocazioni dei quattro e l’evocazione dei sette. Possiamo anche richiedere l’aiuto del nostro intercessore elementale nei momenti di addormentamento, ricordando che si verificano attacchi ai mondi interni.

1.5 Arcano Minore: Regina di Picche

rainha de espadas

Posizione nell’Albero della Vita: Tiphereth (Vô)

Nello zodiaco la regina di picche di casa è l’Acquario.

Arcani che governano: Quattro di Club, Cinque di Club e Sei di Club

La Regina di Picche ha gli attributi di Tiphereth come Nonno del mondo delle creazioni (Briah) e rappresenta l’equilibrio nel mondo sentimentale, il sacrificio della passione, la rinuncia ad un’eccessiva idealizzazione, per lasciare il posto alla convivenza quotidiana.

Il sacrificio qui si riferisce a un’integrazione sintetica di questi valori in una realtà più equilibrata, come in Tiphereth, i cui valori rappresenta la regina di picche. Non significa la scomparsa dei valori presentati dalla regina dei bastoni e dei cuori, ma un po’ di passione, un po’ di illusione equilibrata e la ferma volontà di compiere un lavoro comune: questo è ciò che provvede la regina di picche.

Il loro aspetto nel nostro gioco significherà che troviamo la persona le cui virtù completano le nostre, perfezionandole e bilanciandole. Per un uomo, la regina di picche sarà la moglie, la compagna di ogni giorno. Per una donna, sarà l’amica ideale; per un uomo al quale diventerà sua moglie. Questo è qualcuno che già conosciamo nel lontano passato e con il quale abbiamo formato una partnership.

Parole chiave: Q♠ Regina di Picche, complemento, moglie, passione, realizzazione dell’illusione, sentimento e sacrificio della passione

(Dritto) Una donna volenterosa, attiva, sai, di principio.

(Invertito) Donna vedova, malata, prepotente, autorevole, egoista, complicata.

1.6 Elemento, ciclo zodiacale, pianeta

Nell’ordine degli elementi, Tzaddi (18 = 1+8 = 9) corrisponde aria aria nel secondo ciclo della nona Sephirah e anche la Yesod-Luna interiorizzata poiché Tzaddi è il Teth nella fase “He” del nome יהו – “Yod-He-Grandpa-He”. Mentre Yesod nella sua prima fase rappresenta il sesso, può essere immaginato dalla donna. In questa seconda fase rappresenta la madre che porta il frutto già vicino all’esteriorizzazione e annuncia così il potere di partorire.

Nella trilogia degli elementi: Yesod è legato al segno dei Gemelli.

Nel ciclo zodiacale יהוה – “Yod-He-Vô-He”, Phé è libero da ogni dipendenza zodiacale ed è ora una creazione interamente sefirerotica.

Nel ciclo Sepher Yetzirah corrisponde al segno dell’Acquario il secondo segno dell’Aria (Acqua dell’Aria).

Nome divino (Atziluth):HYVH היוה11.0 Ansuel
Arcangelo (Briah):Kambriel ·
Coro Angelico (Yetzirah):Tzakmiqiel
Angelo reggente della casa corrispondente (Assiah):Ansuel אいולל
Pianeta Reggente:Saturno
Elem. Segno/Sephirotic:Aria/Aria acqua הו
Apostolo:Andrea
Tribù:Ruben
Tarocchi:La Regina di Picche governa quattro, cinque e sei di picche.
Tempo planetario e astrolo.:da 20 a 22 ore dalla partenza del Sole; Da 301º a 330º nello zodiaco.
Regione del corpo:Polpacci e caviglie

L’Acquario innesca l’interiorizzazione delle idee per scoprire e tradurre le Leggi Universali. Nel processo creativo l’Acquario Cabalistico è governato da Hod. Nello zodiaco, il suo reggente è Saturno. Gli astrologi moderni, dopo la scoperta di Urano, gli hanno attribuito questo pianeta come reggente, ma Urano non si adatta all’Acquario, non solo per il contenuto, perché astrologicamente, si dice che Urano vibri in un’ottava più alta di tutti gli altri pianeti, e la conseguenza di questa situazione è che la forza di Urano si manifesta necessariamente distruttiva, poiché se qualcosa vibra ad un’intensità più elevata non può integrarsi in un insieme la cui frequenza vibrazionale è inferiore senza distruggerla; d’altra parte sfugge alla Legge dell’Eptaparaparshinokh[2]. Infine, l’Acquario appartiene al mondo cabalistico della formazione (Yetzirah) e all’interno di quel mondo corrisponde allo stadio della creazione (Briah) per essere il secondo segno del suo elemento.

L’Acquario è il segno fisso dell’aria, l’He del suo elemento e il Nonno dei segni fissi. Rappresenta lo stato di interiorizzazione delle idee, del pensiero, svolgendo le stesse funzioni del Leone in relazione all’elemento fuoco e dello Scorpione in relazione all’acqua.

In Acquario, il pensiero penetrava all’interno dell’individuo e disegnava la legge sentimentale, fino ad allora in vigore, per stabilire la legge della mente. Non vedi le cose come il resto dell’umanità. Dall’interno contempla le analogie universali ed è in grado di esprimere nel suo dominio ciò che è vero in un altro Piano molto diverso. Quindi l’Acquario è l’inventore, lo scopritore, che traduce una legge universale in uno schema particolare.

Quando arrivi in Acquario puoi contemplare l’armonia dei mondil’unità dell’ideale. L’Acquario puro è un esemplare raro. Coloro che catturano le vibrazioni superiori del segno sono come pilastri di un’opera divina che portano le leggi del cielo sulla terra.

I sentimenti non sono ancora stati superati e allora vedremo che i poteri mentali che interiorizzano questo segno spesso servono a giustificare i loro stati emotivi che avrebbero dovuto essere educati e che, in questo modo, li fa apparire logici e, il tipo passa attraverso “avanzato”, “moderno”, “senza pregiudizi” quando non è altro che un furbo che sa giustificare ai propri occhi i suoi istinti primari.

I cattivi aspetti planetari dell’Acquario disturbano l’assimilazione del pensiero e, a livello filosofico, e l’individuo commetterà errori di interpretazione, non assimilerà correttamente il pensiero espresso. Nella vita mondana interpreterà in modo contorto le parole e le idee dei suoi interlocutori e non interpreterà le leggi secondo il suo spirito. Un numero eccessivo di pianeti in Acquario renderà l’individuo astratto, senza calore umano, impersonale come una macchina. Sarà il tecnocrate che non prende il fattore umano quando pianifica.

Parole chiavi:

(+) Espressione di analogie e leggi universali, armonia dei mondi, unità dell’ideale, inventore, scopritore.

(-) Giustificazioni emotivescarsa assimilazione del pensiero, distorsione delle parole, impersonalità.

CASA XI: La Casa XI esprime sulla Terra il potenziale dell’Acquario. In questo segno le forze mentali sono interiorizzate, facendo sì che l’individuo smetta di comportarsi secondo i suoi desideri di agire all’unisono con la Legge Universale. La Casa XI materializza questo processo nella vita pratica in modo che questo settore ci riveli ciò che è coerente con la natura interna della persona.

La vita esteriore è un’emanazione di ciò che portiamo l’uno nell’altro e se non vediamo negli eventi che viviamo l’espressione del nostro carattere, è perché ci conosciamo male. Compie la casa XI per situarci in un contesto in cui le cose sono come siamo dentro e fuori, sia dall’interno verso l’esterno che dall’esterno verso l’interno. Da qui l’idea di sostegni, protettori, amici, che contiene la Casa XI; i protettori che quest’Assemblea ci dispensa sono specchi di noi stessi, perché vedono in noi il loro modo di pensare e trovano la possibilità di portare a maturazione i propri ideali.

Casa XI indicherà anche i progetti dell’individuo, non quelli che sono il risultato di un desiderio che può variare da un giorno all’altro, ma quei progetti che hanno superato la barriera del ciclo e sentimentale che sono stati ricevuti ed elaborati da una mente per passare attraverso una fase di elaborazione del materiale. Quest’Assemblea ci svelerà quindi il prossimo futuro materiale di una persona.

I cattivi aspetti planetari in questo settore ostacoleranno i rapporti con amici, protettori e ostacoleranno la realizzazione di progetti. Ci daranno amici con problemi, in modo che coloro che normalmente dovrebbero prestarci il loro sostegno non solo non ci daranno, ma che dovremo aiutarli.

Quando un numero eccessivo di pianeti è in questo settore, l’individuo si trova coinvolto in troppi progetti. I suoi amici saranno molto disparati, e tutti lo getteranno in orizzonti diversi, in modo che, esagerando, abbia invaso aree in cui non si dovrebbero mettere i piedi.

Parole chiavi:

(+) Agire per legge universale, emanazione esterna = interna, amici, protettori, progetti.

(-) Difficoltà con amici e protettori, progetti multipli.

Nell’ordine planetario rappresenta Saturno perché questo pianeta è il reggente dell’Acquario il governatore della 28a via. Saturno è il volto visibile di Binah la cui idea di sacrificio e moderazione è fondamentale, sacrificando la Luce affinché la materia emerga.

Nell’ordine dei fenomeni naturali lo Tzaddi rappresenta e stabilizza la mente. Traduce l’abstract in termini concreti. Scopritori, inventori. Nuvole – Conduttori d’acqua fissi. La fase in cui i semi del pensiero, trasportati dall’aria, vengono aspirati dai polmoni e incorporati nel corpo fisico.

1.7 Discepolo: Andrea

Andrea era un uomo di buon giudizio, che aveva una visione migliore e più chiara delle cose insieme al pensiero logico, qualità inerenti all’acquario.

I primi due discepoli furono Andrea e Pietro. Le Scritture ci dicono che erano fratelli, il che indica la sonuzione zodiacale su Saturno.

Andrea è considerato esotericamente come il Maestro dei 3 fattori della rivoluzione della coscienza: Morire, Nascita e Sacrificio per l’umanità che secondo le parole di Cristo è riassunto in:

Matteo 16:24 “Allora Gesù disse ai suoi discepoli: Se qualcuno verrà dietro a me, rinuncerà a se stesso, prenderà su di sé la sua croce e mi seguirà;”

Va chiarito che la Morte è psicologica; la nascita è una questione eminentemente sessuale ed è legata alla Magia Sessuale, Sahaja Maithuna e sacrificio si riferiscono all’aiuto nella liberazione dell’ignoranza spirituale dagli altri, tra le altre cose.

1.8 Tribù: Ruben

Genesi 49:4 Volubile come l’acqua, tu sn. perché ti sei alzato al letto di tuo padre. Così lo contaminate; ascese al mio letto.

Ruben di ebraico, che significa “vedi – un figlio!” Ruben era il primo figlio di Jacob e Lea. Sua madre era la moglie meno favorita di Giacobbe, Lea, che chiamava il figlio di Ruben perché, lei stessa disse: “Geova ha guardato la mia miseria, e ora mio marito comincerà ad amarmi”. Sotto gli occhi favorevoli di Geova, sua madre Lea, Ruben e i loro cinque fratelli (Simeone, Levi, Giuda, Issachar e Zebulon) costituivano la metà dei capi tribali originali di Israele.

1.9 6° Opera di Ercole: Pulizia delle stalle di Augias

estrebaria de augias

Áugias, re di Élida, la cui figlia, consapevole delle virtù delle piante, compose con loro il bere magico. Áugias era la regione ad ovest di Capcasia. Il re aveva grandi mandrie di cavalli (o bestiame, secondo la versione), ma non si preoccupava delle sue stalle, che accumulavano una quantità colossale di letame nel corso degli anni.

Le stalle sporche sono la rappresentazione simbolica vivente dei nostri fondi subconsci sommersi (lividi, rabbia, angoscia), che ospitavano le proprie mandrie (i molteplici aggregati psichici bestiali che compongono l’ego) e, tra questi, dodici candid tori, allegorizzando il Karma zodiacale, se avessero accumulato la sporcizia di diverse generazioni.

Ercole riuscì a lavarli in un giorno, facendo un buco nel muro e poi deviando il corso di due fiumi, in modo che le loro acque li inondassero. Le acque pulite sono legate alle nostre emozioni pure e i due fiumi si riferiscono alle correnti sessuali dell’organismo umano Ida e Pingalá situato lungo la colonna vertebrale.

Questo insolito lavoro può quindi essere identificato con l’Acquario, casa zodiacale designata anche a Urano, Ur-Anas, fuoco primordiale e acqua, che simboleggia chiaramente le correnti sessuali citate nell’organismo umano. Si sostiene che Urano, come il primo re divino della prima Atlantide, sia il reggente delle nostre ghiandole sessuali, come Asura-Maya, è il primo rivelatore dei misteri della vita e della morte. Afferma che Urano aveva 45 figli cioè 4 + 5 = 9 -> l’Eremita, la nona sfera, il sesso.

Quindi il compito è quello di deviare il fiume amorevole dentro e fuori in modo da inondare le stalle augias e purificare la sporcizia dalle viscere minerali solari, dall’inferno solare e distruggere i loro demoni.

1.10 Descrizione sefirotica:

Tzaddi (18 = 1+8 = 9) è imparentato con Sephirah Yesod nel suo secondo ciclo, quindi possiamo anche vedere la presenza di Yesod in Tzaddi perché è la nona lettera del secondo ciclo che va da 10 a 18. Yesod è rappresentato nell’Albero dal segno mutevole dei Gemelli che si traduce in un esteriorizzatore delle esperienze legate all’elemento Aria che può manifestarsi come la porta d’uscita delle forze mentali o razionali. Questa posizione di Yesod nel secondo ciclo corrisponde anche all’esteriorizzazione della Gloria o Fondazione nel secondo ciclo in modo che in Tzaddi, questa Fondazione che fa parte del Mondo della Formazione (Yesod), inizialmente si traduce in immagini e si prepara per la materializzazione in Malkuth-Assiah ecco, il prossimo gruppo di lettere, dal ciclo Nonno (19 a 21) sarà formazione (Mondo di Yesod) e agirà sulla realtà fisica.

Poiché Tzaddi è alla fine della fase di interiorizzazione (2 ° ciclo He – 10 a 18) si verifica uno svuotamento energetico per annunciare la comparsa di fenomeni nel campo fisico. Se consideriamo Teth come una donna, nel ciclo attuale (2 °) abbiamo il frutto interiorizzato, qualcosa di simile alla donna incinta e alla prefigurazione della facoltà di partorire.

Assioma trascendente: “Sii la tua inesauribile carità come una grandezza e la tua fattoria come inesauribile come la tua carità”.

Programma: 9 ° ora di Apolónio – “qui, tuttavia nulla è ancora finito. L’iniziato aumenta la sua percezione fino a superare i limiti del sistema solare, oltre lo zodiaco; raggiunge la soglia dell’infinito, raggiunge i limiti del Mondo Intelligibile. La luce divina si rivela e nuove paure e pericoli appaiono con essa (studio sui misteri minori, le nove arcate attraverso le quali lo studente deve alzarsi).”

1.11 Significato nel gioco

Questa lettera annuncia l’esistenza di una vita sotterranea (granchio), che è fuori dalla percezione, qualcosa di nascosto e che è in grado di cambiare una situazione. Se si sta facendo un lavoro interno e la conduzione delle energie è corretta, non significa necessariamente qualcosa di brutto altrimenti potrebbero esserci contrattempi.

Tutto ciò che è nascosto ha il potere di modificare una situazione e poiché stiamo parlando del secondo ciclo di energia possiamo dire che ci sarà un cambiamento di polarità nel presagio, quindi se il contesto è negativo il risultato della domanda sarà positivo, altrimenti se il contesto è negativo il risultato sarà positivo. Comunque abbiamo a che fare con una fatalità poiché Yesod è un collezionista di immagini del Sephiroth di cui sopra, quindi tutto è già pronto per la cristallizzazione e in questa Sephirah ciò che vediamo è uno specchio del circostanziale che emana dall’interno dell’individuo.

1.12 Parole chiave:

1.12.1 Dimostrazione Yod.

Intorpidimento della volontà, confusione, poteri psichici.

1.12.2 Manifestazione He.

Prefigurazione, ispirazione, intuizione del male, vidences, paura, insicurezza, sentimenti turbati

1.12.3 Manifestazione Vo.

Immagini di forme materiali, espressioni simboliche, analogie, illusioni, apparenze, sguardo superficiale.

1.12.4 Manifestazione He.

Buio, agitazione, immagini che appaiono e scompaiono rapidamente, apparenti trionfi e fallimenti, pericoli invisibili, nemici nascosti, vicino al parto, situazione che nasconde qualcosa, nuovo ciclo.

1.12.5 Il lato negativo della forza.

Istruzione dal dolore, oscurità, disturbo nevrotico, azione di forze nascoste, magia neraallucinazioni, delusioni, instabilità, incostanza, impedimenti inaspettati, segreto che diventa pubblico.

[1] Si veda il capitolo intitolato: Evocazioni e invocazioni.

[2] Conosciuta anche come la Legge dei Sette responsabile dell’ordine e dell’armonia dell’Universo. Si afferma che i tre (San Triamatzican) crea e che i sette (Heptaparaparshinokh) organizzano.