Feb 10 2022
20 IL GIUDIZIO – RESH
1.1 Elementi costitutivi o correlati
Sephirah: | Hochmah nel terzo ciclo | |
Segno del segno del segno: | n/c | |
Elemento zodiacale: | n/c | |
Trilogia elem. sephirotic: | Acqua di fuoco nel terzo ciclo | |
Pianeta Sentiero: | Mercurio | |
Intelligenza geomantica: | Raffaello (רいלל) | |
Candele: | 3 arance | |
Incenso: | [cannella, alloro, gelsomino, benzoino, scorza di limone, mela] | |
Testo: | Resh-Yod-Shin | |
Gemátria: | 200+10+300 = 510 = 5+1+0 = 6 | |
Valore numerico: | 200 | |
Armi magiche: | La bacchetta o caduto. | |
Potere magico o nascosto: | Miracoli di guarigione, dono delle lingue, conoscenza della scienza. | |
Forze in azione: | La forza di Hod che manifesta i suoi flussi attraverso le pulsazioni di Yesod attraverso le corsie dirette di Hod-Mercury. | |
Sentiero: | 30, che unisce Hod a Yesod. | |
Testo yetziratico: | Il 30° sentiero rappresenta l’Intelligenza Collettiva e, attraverso di essa, gli astrologi acquisiscono la conoscenza delle stelle e dei corpi celesti e perfezionano la loro scienza secondo le leggi che regolano il movimento delle stelle. | |
Colore in Atziluth: | Giallo | |
Colore in Briah: | Porpora | |
Colore in Yetzirah: | Bluastro | |
Colore in Assiah: | Esplosione viola di azzurro |
1.2 Percorso 30º
Giudizio = La Verità del Mondo Materiale. Mercurio agisce direttamente sulla luna. “Lui” dal mondo di Yetzirah che agisce attraverso Mercurio direttamente sul “Nonno” del Mondo di Yetzirah, l’Acqua dell’Aria che agisce attraverso Mercurio direttamente sopra l’Aria.
Il 30° sentiero rappresenta l’Intelligenza Collettiva e, attraverso di essa, gli astrologi acquisiscono la conoscenza delle stelle e dei corpi celesti e perfezionano la loro scienza secondo le leggi che regolano il movimento delle stelle.
Yesod è un facilitatore di immagini, in esso sono le immagini delle pulsazioni cosmiche, la visione del meccanismo del mondo mentre Hod studia come si forma l’intelligenza in quella Sephirah, cioè si tratta di sottoporre al giudizio questa visione, di interpretare le immagini e metterle in relazione con il microcosmo umano. Quindi abbiamo il giudizio e l’immagine che vengono ricostituiti direttamente dalla molteplicità cosmica in modo da avere un indicatore necessario per guidare le nostre vite secondo i bisogni imposti dall’Universo.
A livello umano le opere da svolgere su questo percorso ci portano ad accogliere la nostra ragione la soggettività delle immagini che la vita ci offre che possono essere tradotte come circostanze, cioè la vita cosmica si riflette a Yesod sotto forma di eventi circostanziali, in modo che il nostro giudizio debba sincronizzarsi con questi eventi e dare il comportamento appropriato ad ogni situazione.
Altrimenti, Hod è il centro attraverso il quale l’Essere Reale esprime la sua Volontà sotto forma di pensieri, attraverso i quali transita la sua memoria, si occupa dell’elaborazione dell’intelletto, attraverso il quale viaggiano pensieri, idee; è incaricato di scrivere la sceneggiatura e ricercare i personaggi con cui costruiremo la storia della nostra vita come risultato delle forze trattate nel Sephiroth sopra, i loro superiori che agiscono attraverso Mercurio direttamente su Yesod attraverso il quale le immagini vengono portate verso la cristallizzazione
La 30a Via unisce la Visione della Meccanica del Mondo (Yesod) con la Verità Materiale (Hod), la mente di Hod, che interpreta il significato del movimento delle stelle nell’inconscio collettivo riflesso dallo Splendore Solare verso la Luna. Il mondo è compreso dall’astrologia e dalla progressione energetica, con un po ‘più di intuizione si può persino prevedere il futuro. Si differenzia dalle scienze fisiche perché cercano di spiegare le leggi di causa ed effetto, dal punto di vista dell’empirismo puramente materiale.
La Luna ha le caratteristiche di essere ricettiva e allo stesso tempo riflettente o procedendo in questo modo con i raggi del sole o ricevendo e riflettendo il contenuto dell’altro Sephiroth al mondo materiale e a questo punto riceve i riflessi intellettuali emanati da Hod per dare comprensione del movimento energetico delle stelle, anche perché, qui, Hod agisce come emettitore e come percorso verso Yesod.
Il livello ascendente si verifica quando c’è uno sforzo dell’iniziato nella ricerca di questa conoscenza messa a disposizione da Hod, quando trasferisce la sua coscienza ad un livello superiore che va oltre la meccanica dell’universo palpabile di Yesod verso un universo quantistico disposto nel cosiddetto Mentale Superiore.
Ci rendiamo conto allora che non si tratta solo di una visione del meccanismo dell’universo, ma come Mercurio viene chiamato il messaggero degli Dei si riferisce, quindi, ad una struttura che è al di là della materia e che per la sua comprensione è necessario andare oltre i cinque sensi della macchina umana.
Questo percorso e attivato dagli Arcangeli (Hod) e dagli Angeli (Yesod) insieme. La via attraverso l’albero è governata dall’Arcangelo 64 8->9: MEHIEL e la via del ritorno dall’Angelo 71 9->8: HAIAIEL.
Gli aspetti tra Mercurio e la luna, come la quadratura, la congiunzione o l’opposizione, sul tema natale sono indicazioni che l’individuo sta lavorando su questo percorso.
1.3 Forza della lettera ר
La lettera Force Resh hieroglificamente esprime la testa di un uomo che implica nella capacità di prendere le proprie decisioni, decidere i propri movimenti, le proprie scelte, i propri pensieri.
Resh è la ventesima forza di lettera – è una doppia lettera. Nella tabella delle lettere ebraiche il Reich (200) si trova a sinistra di Beth (2), è la sua terza fase – quella dell’esteriorizzazione, che, essendo la prima forza “He” della tavola, trova nel Kaph (20) la sua forma “Vô” e nel Resh (200) il suo secondo “He-Yod” nella formulaה יוה – “Yod-He-Vô-He”. In Reish (200) la forza spirituale accumulata in Beth (2- “Lui”) rinasce sotto forma di un seme che produce un nuovo ciclo o universo.
Alcune figure ci riferiscono a persone che escono dalla tomba e ci ricordano la parte delle Scritture che dice “… risorto il terzo giorno…” cioè, si riferisce al terzo ciclo in cui ciò che era o sembrava essere morto risorge e tutto si rinnova.
Tutto frutto della consapevolezza acquisita attraverso i diciannove stati precedenti che hanno permesso l’esperienza e l’accumulo di virtù poi in questo faze si verifica la consapevolezza di un nuovo modo di vivere in modo più radicale, audace, quindi, se prima in Qoph l’individuo ha scoperto le proprie facoltà, ora troverà l’opportunità “He-Yod” di usarle.
Ciò che in Beth (2) – come “Lui” – è stato sepolto nella regione più profonda dell’inconscio, perché era una fonte primordiale e in seguito ha iniziato la sua esteriorizzazione in Kaph (20) – come “Nonno” – in modo più mondano in Resh (200) è proiettato come la risurrezione della spiritualità e come è il secondo “Lui”, è una spiritualità che riduce il mondo, i nostri mondi interiori, promuovendo una rivoluzione nel nostro sistema di valori in modo che l’uomo profano scenda al sepolcro e, spogliando quello dei suoi beni, valori, risusciti la personalità sacra.
In Resh, Binah, reggente del terzo ciclo (1°=0-9; 2°=10-18; 3°=19-22), unisce le forze con quella di Hochmah, reggente della lettera Reish (200=2+0+0=2) e di quell’unione nel terzo ciclo (“Nonno”) si scopre che Hochmah restituisce a Binah la Luce che questo gli aveva dato (la 2 del terzo ciclo) in uno stato creativo iniziale, così, in questo nuovo mondo rinasce (di nuovo risurrezione) la purezza di Abele (2 – che risorge) come forza attiva, strutturando il nuovo mondo che inizia.
C’è una correlazione tra la lettera Resh e il Genio Jabamiah (70) (Schemhamphoras), che ritorna dai morti, che rigenera e restituisce dignità ai degradati, ecco, entrambi si occupano della risurrezione e si trovano nella posizione antepenultima dei loro sistemi e, ancora, entrambi agiscono in momenti in cui tutto sembra perduto.
1.4 Immagine, figura
L’immagine più comune delle lettere si riferisce a una tomba che si apre sotto la tromba di un angelo, e un uomo, una donna e un bambino appaiono nella resurrezione, con le mani unite in segno di adorazione.
Sulla lama egiziana, in basso nella regione delle acque della vita, troviamo una delle colonne Jakin e Boas, dove rimane la colonna bianca simbolo di purificazione. Sopra la mummia vola sopra un’aquila con una testa umana che rappresenta l’anima nel mondo degli spiriti. Si riferisce, quindi, alla seconda nascita, nel mondo spirituale dove si deve arrivare in modo puro in modo da non avere un doppio centro di gravità e, cosa più inopportuna, è che è instabile – non si cerca la Luce desiderando le cose della terra.
1.5 Elemento, ciclo zodiacale, pianeta
Nell’ordine degli elementi, Resh (20 = 2+0 = 2) corrisponde a Firewater nel terzo ciclo della seconda Sephirah e anche Outerized Hochmah poiché Resh è beth nella fase “Nonno” del nome יהוה – “Yod-He-Grandpa-He”.
Nella trilogia degli elementi: Hochmah è legato al segno del Leone.
Nel ciclo zodiacale יהוה – “Yod-He-Vô-He”, Resh è libero da ogni dipendenza zodiacale ed è ora una creazione interamente sefirerotica.
Nel ciclo Sepher Yetzirah non ha corrispondenza zodiacale, solo planetaria.
Nell’ordine planetario rappresenta Mercurio, il secondo dei sette pianeti essoterici, nell’ordine proposto da Topolimia che ha posto i pianeti in ordine ascendente dalla Terra. Mercurio svolge con le forze di Reich funzioni di verità a livello intellettuale nella consapevolezza della vita divina.
1.6 Descrizione sefirotica:
Abbiamo già visto che Rech si trova nel terzo ciclo di Binah e, quindi, ha una connessione diretta con i flussi del terzo logos, lo Spirito Santo, tanto più lo è per i suoi risultati, la sua manifestazione ed esternalizzazione delle forze cosmiche e quindi il processo di risurrezione.
L’Arcano 20 è quindi legato alla risurrezione, ma perché ciò avvenga è necessario che fosse morto prima. Si tratta di morte psicologica, di difetti interni. Si riferisce alla morte di Seth (l’Ego) che deve morire integralmente in modo che rimanga solo l’autentica individualità, la manifestazione della Volontà di Kether. Quando Seth si disintegra, allora l’illuminazione interna sorge in noi. Secondo Samael Aun Weor significa che gli esseri umani sono attualmente morti e hanno bisogno di risorgere e lo fanno mediante iniziazioni: spirituali, corpo di liberazione e fisici come risultato di Sahaja Maithuna.
Nello spirituale è fatto sollevando i 7 serpenti energetici per la spina dorsale con il fuoco e più tardi con la Luce.
Il cosiddetto corpo di liberazione si realizza con i migliori atomi del corpo fisico, è anche un corpo di carne, ma che non è venuto da Adamo.
Nel corpo fisico avviene con la resurrezione il terzo giorno accompagnata dalle gerarchie divine e dalle donne che applicano unguento e profumi aromatici e il corpo diventa così immortale e con poteri come accaduto con il Kabir Gesù, Hermes, Cagliostro, Paracelso, Nicolas Flamel, Quetzalcóatl, Saint-German, ecc.
Assioma trascendentale: “fiore nel melo; frutto in vigna, seminato in tempo maturo.”
Tempo: 11a ora di Apolónio – “Gli Angeli, i Cherubini e i Serafini volano con un rumor di ali; c’è gioia in Cielo; il Sole di Adamo sorge e la terra si risveglia; (questo processo appartiene alle alte iniziazioni dei Grandi Misteri dove regna solo il terrore della Legge.”
Sono le gerarchie divine che si manifestano sui nuovi mondi e cieli, indica che l’iniziato non morirà più perché diventerà immortale.
1.7 Significato nel gioco
Abbiamo già visto che Reish è rappresentato dalla lama n. 20, che porta il nome del Processo dove troviamo un Angelo che suona la sua tromba e tre morti escono dalle loro tombe.
Quindi, se appare questa lettera, è necessario capire come un cambiamento interno che altera la valutazione delle cose da parte dell’individuo. Un bisogno di passare dal campo materiale a quello spirituale che si traduce in un abbandono al primo. Mentre nell’arcano 16 c’è stato un cambiamento forzato dove il Real Ser decide di distruggere tutto, dare un “reset”, per ricominciare da zero, qui l’individuo è pronto ad apportare le modifiche. Come c’è la rinascita del corpo fisico può ancora significare un ripristino della salute.
1.8 Parole chiave:
1.8.1 Dimostrazione Yod.
Giudizi essenziali, rivalutazione delle direzioni dell’esistenza, risveglio, respiro redentivo, rinnovamento, promessa di vita eterna, spiritualità, cambiamento interiore, capacità nascoste, medicina miracolosa, santità, rinnovamento, nascita, consapevolezza, risurrezione della spiritualità.
1.8.2 Manifestazione He.
Devozione, sentimento di giustizia.
1.8.3 Manifestazione Vo.
Auto-giudizio, esame di coscienza, decisione su un argomento.
1.8.4 Manifestazione He.
Convocazione ad uno stato superiore, tendenze e desideri di elevazione, salute ed equilibrio, rinnovamento, rinascita, liberazione, salute fisica, rivelazione di disegni nascosti, atti prodigiosi, resurrezione.
1.8.5 Il lato negativo della forza.
Errore in relazione a se stessi e a tutte le cose, prove e opere che deriveranno da falsi giudizi, vacillare spiritualmente, offuscamento dell’intelligenza, evocatore di fantasmi, offuscamento dell’intelligenza, incoscienza.