16 LA TORRE – AYIN

sentiero 23 Torre

1.1 Elementi costitutivi o correlati

Sephirah:Netzah nel secondo ciclo
Segno del segno del segno:Capricorno
Elemento zodiacale:Terra
Trilogia elem. sephirotic:Fuoco d’aria nel secondo ciclo
Pianeta Sentiero:Saturno
Arcangelo del segno:Hanael (הいלל)
Candele:3 indaco
Incenso:[Erba di Santa Maria, zolfo, radice di ghinea, zenzero]
Testo:Ayin -Yod-Sostantivo
Gemátria:70+10+50 = 130 = 1+3+0 = 4
Valore numerico:70
Armi magiche:La Forza Segreta, Lampada.
Potere magico o nascosto:A proposito del cosiddetto Sheba (sabato) delle streghe, il Malocchio.
Forze in azione:La forza tiphereth che manifesta i suoi flussi attraverso le pulsazioni di hod attraverso i percorsi capricorno.
Sentiero:26, che lega Tiphereth a Hod.
Testo yetziratico:La 26a via si chiama Rinnovare l’Intelligenza perché, è per essa, che dio Santo rinnova tutte le cose che possono essere rinnovate nella Creazione del Mondo.
Colore in Atziluth:Blu intenso
Colore in Briah:Nero
Colore in Yetzirah:Nero bluastro
Colore in Assiah:Grigio scuro opaco quasi nero

1.2 Percorso 26º

La Torre = Sovranità e Armonia mettono le mani sulla Verità Materiale (e quindi falsa). Il Sole che agisce attraverso il Capricorno su Mercurio. Tiphereth, il depositario, a livello di coscienza, delle vibrazioni emanate dall’Essere Reale che saranno convertite in forza di volontà agendo attraverso il Capricorno su Hod il cui lavoro è legato all’elaborazione del nostro intelletto, attraverso il quale passano pensieri, idee; “Nonno” del Mondo di Briah che agisce attraverso il Capricorno sul “Lui” del Mondo di Yetzirah, Acqua Aria che agisce attraverso Capricorno sull’AirWater.

Percorso Corel 26

La 26a via si chiama Rinnovare l’Intelligenza perché, è per essa, che dio Santo rinnova tutte le cose che possono essere rinnovate nella Creazione del Mondo.

Hod riceve i flussi di rigore (Geburah) e grazia (Tiphereth) in parti uguali per creare una comprensione equilibrata dell’organizzazione cosmica. Tiphereth, agendo su Hod, fornisce all’intelletto un supplemento di luce intuitiva che gli permette di produrre nuove idee che non sono incluse negli archetipi generati dalla divinità perché è il contenuto delle sfere inferiori poiché la nostra esperienza sulla terra fornisce al nostro Essere Reale il contenuto pratico di ciò che accade qui in modo che l’uomo diventi un collaboratore del logos e assista nel rinnovamento della sua opera. Quindi, queste nuove idee o informazioni ammontano da Tiphereth a Kether per il canale 13 e sono incorporate nel pantheon cosmico per il miglioramento.

A livello umano è come se facessimo una critica illuminata del funzionamento dell’universo attraverso le nostre esperienze vissute qui e quindi fornissimo dati al creatore di come le cose si sviluppano nelle sfere inferiori. Questi dati vengono forniti automaticamente, tuttavia, quando lo facciamo consapevolmente, ci preoccupiamo dell’Eterno come scelto. Possiamo farlo per esempio portando i malvagi davanti alla corte della Giustizia Divina, in una preghiera in cui denunciamo il male fatto, promuovendo la cura di una malattia sconosciuta, in breve, qualsiasi disturbo nel sistema che deve essere comunicato all’Universo per essere guarito, ecc.

Altrimenti, sul sentiero Tiphereth-Sun del 26 conduce l’illuminazione al freddo intelletto dalle strade del capricorno, cioè proprio come la capra (capricorno) salta da cima a vetta fino a raggiungere la cima della montagna la mente scala la conoscenza, massicciamente, fino al punto della sua limitazione quando poi salta verso l’intuizione, e mette in rovina tutte le costruzioni dell’intelletto, sia del mondo, dell’uomo o di Dio – da qui l’arcana torre fulminata; poi manifesta l’Intelligenza Rinnovatrice che lancia una nuova prospettiva a “tutte le cose mutevoli e rinnovate dalla creazione di un nuovo mondo” interiore che cambia per quanto riguarda la sua evoluzione va dall’intellettualismo di Hod alla coscienza illuminata di Tiphereth.

Poiché Hod è il secondo del Mondo Yetzira, la mente si riferisce ai valori del secondo del Mondo Atziluth che è Hochmah e anche al secondo della colonna centrale, cioè Tiphereth. Questo rappresenta un rinnovamento degli elementi morali e un’evoluzione dei processi cognitivi verso l’intuitivo. Così, la morale si evolve nel tempo e nello spazio e la mente è costretta a intuire le vette che non raggiunge, disemb, il mondo viene ricreato di momento in istante, più l’iniziato ascende a questo sentiero, ecco, si sta avvicinando alle verità immutabili che rigenerano dimensione tutta la creazione del mondo mentre illumina la mente.

Il Dio di Binah (terzo di Atziluth), Signore Geova יהוה – “Yod-He-Vô-He”, noto anche come il Grande Architetto, per essere legato alla Legge (causa ed effetto), era stato visto nell’Antico Testamento come un Dio feroce e vendicativo, ma poiché ha la sua esteriorizzazione in Tiphereth (per essere il terzo nel mondo di Briah), questo ammortizza e bilancia Binah con il sacrificio e, così, ammortizza a Hod l’energia che è venuta direttamente da Binah a Hod che è la terza della colonna di sinistra, quindi anche un esteriorizzatore di Binah e, in questo modo, Tiphereth fa realizzare all’intelletto la porzione di amore che esiste dietro la Legge così come, la vera Legge, la Legge naturale. Così com’è l’evoluzione umana, si prefigge di rinnovare tutte le cose dando origine a un nuovo mondo.

1 Corinzi 13:11 “Quando ero un ragazzo, parlavo da ragazzo, sapevo [o, sentivo, o, affettuosamente] avrei parlato [o, mi importava, o immaginavo] da ragazzo, ma non appena sono diventato un uomo, ho finito le cose da ragazzo”.

Il 25 ° sentiero passa attraverso la Notte Oscura dell’Anima abbandonando la personalità con il suo ego e continua alla ricerca dell’identità cristica attraverso il misticismo devozionale o l’Amore di Cristo, la Fede e il Coraggio. La 24a via ci insegna la magia sessuale, il culto della natura e dell’arte – il segno dello Scorpione è legato al sesso. Il 26° sentiero passa attraverso la Notte Oscura dell’Anima sul sentiero che ci conduce a Dio attraverso l’intelletto, che deve essere superato dall’intuizione, ma che in un primo momento diventa consapevole delle cose divine dal piano inferiore: la mente, così che la sua controparte è l’ignoranza che è contraria alla Saggezza, che è contraria alla saggezza, che è la forza motrice della vera conoscenza, della Verità.

Questo percorso e attivato dalle Virtù (Tiphereth) e dagli Arcangeli (Hod) insieme. La via attraverso l’albero è governata dalla Virtù 48 6->9: MIHAEL e la via del ritorno attraverso l’arcangelo 69 9->6: ROCHEL.

Gli aspetti tra Sole e Mercurio, come la quadratura, la congiunzione o l’opposizione, sul tema natale sono indicazioni che l’individuo sta lavorando su questo percorso.

1.3 Forza della lettera

tavolo gematria

Ayn è la forza della sesta lettera superiore – è una lettera semplice. Nella tabella delle lettere ebraiche l’Ayin (70) si trova a sinistra di zain (7) il cui simbolo è una freccia che spara ovunque.

La forza della lettera Ayin esprime hieroglificamente una connessione, dalla meta sublime di ZAIN, la guida della Volontà alla spiritualità. Esprimendo una connessione c’è anche una certa rappresentazione di Vau (6) che è un simbolo di unione, tuttavia qui mostra una materializzazione del percorso originato da questa energia.

1.4 Immagine, figura

torre

È la torre chiamata cabalisticamente torre di Babele che viene distrutta da un fulmine dove vengono gettati due uomini: uno con corona e l’altro senza. Uno di questi quando cade riproduce nella sua forma fisica la lettera AIN o quella della stella fiammeggiante invertita (testa in giù). Questa è la caduta di Adamo nella materia, il risultato negativo della scelta fatta in Vau (6) – violazione del grande arcano. Qui percepiamo la distruzione della materia. Il fatto che uno di loro sia incoronato indica anche che non importa quale posizione finanziaria o autorità occupa quando il raggio celeste si manifesta. Si riferisce alla fine di un lavoro materiale.

16 gio

Nel tarocco egiziano, nelle acque della vita, vediamo il Baculum del potere, il Bastone dell’autorità e il Ciliciano (frusta) che rappresenta la Fragilità e su entrambi i lati di questi simboli osserviamo due serpenti, uno positivo e l’altro negativo.

Quando il sesso domina il cervello, la stella a cinque punte è invertita nell’uomo e questo cade fulminante come l’arcano 16. La Luce Astrale è il grande agente di prova perché quando si coagula in un fiore, ne diventiamo innamorati. Se la luce astrale si accumula su una donna, siamo innamorati di questa donna. Il vero problema qui è il pericolo di interruzione di corrente, perdita di energia.

1.5 Arcano Minore: Re dei Diamanti

rei de ouros

Posizione nell’Albero della Vita: Hesed (He)

Nello zodiaco il domicilio del Re dei Diamanti è il Capricorno.

Sentenza arcana: Asso di diamanti, Due di diamanti e Tre di diamanti

Re dei Diamanti possiede gli attributi di Hesed, come 2° Egli del mondo dei fumi (Atziluth) e Yod del Mondo della Creazione (Briah) e rappresenta il potere dei piaceri materiali. Quando questa carta appare nel nostro gioco ci dice che l’abbondanza, il benessere materiale si riverserà su di noi come un torrente di felicità. Indica, naturalmente, che nelle esibizioni precedenti abbiamo migliorato il benessere degli altri, che abbiamo servito loro, abbiamo lavorato per far sì che nulla mancasse, e ora ci danno la spalla per sporgerci e in modo che possiamo vivere il nostro paradiso.

Il Re dei Diamanti ci annuncia l’arrivo dell’accesso all’opulenza. Il carattere di questo inviato può acquisire diverse sfumature, manifestarsi in modo pluralizzato ed essere il volto di una moltitudine di clienti che vengono nella nostra attività in modo che abbiano molteplici vantaggi, facilmente e che consentano l’accesso a questo paradiso inscritto nella linea del nostro destino; può essere il singolo agente che ci mette sulla strada del successo, ci vende il biglietto vincente, ci consiglia sugli investimenti produttivi, ci fornisce in un business ad alta redditività, ecc.

Parole chiave: R♦ Re dei Diamanti, Abbondanza, benessere.

(Dritto) Portatore di ricchezza, fortuna, trader, trader, banchiere, speculatore.

(Invertito) Affari sporchi (avvantaggia l’altro), corruttore, deformatore.

1.6 Elemento, ciclo zodiacale, pianeta

Nell’ordine degli elementi, Ayin (16 = 1+6 = 7) corrisponde al fuoco dell’Aria nel secondo ciclo della settima Sephirah e anche alla Netzah interiorizzata poiché Ayin è lo ZAIN nella fase “He” del nome יהוה – “Yod-He-Grandpa-He”.

Nella trilogia degli elementi: Netzah è legato al segno della Bilancia.

Nel ciclo zodiacale יהוה – “Yod-He-Vô-He”, corrisponde la transizione tra il ciclo della Terra che si è concluso a Samekh (15) e il nuovo ciclo che inizia con l’elemento Fuoco, la transizione tra Vergine e Ariete. A differenza delle transizioni intermedie di questo ciclo fatte da Daleth (4), Cheth (8) e Lamed (12) in cui l’individuo lascerebbe dietro di sé senza alcuna penalità ciò che non soddisfa più, la transizione proposta da Ayin (16) è estremamente dolorosa perché rappresenta una rottura forzata dovuta alla necessità di andare avanti nell’evoluzione.

È un abbandono di tutto, ecco, esprime l’allontanamento dal mondo materiale verso quello spirituale per cui ci deve essere un abbandono generale, ecco, lo spirito non può ereditare la materia. Ecco quindi l’ingresso nella quintessenza delle esperienze vissute nel ciclo che termina per entrare nei valori morali.

Nel ciclo Sepher Yetzirah corrisponde al segno del Capricorno il primo segno della Terra (Fuoco della Terra).

Nome divino (Atziluth):HYHV היהו10. Kashenyaiah
Arcangelo (Briah):Hanael התלל
Coro Angelico (Yetzirah):Saritiel ·
Angelo reggente della casa corrispondente (Assiah):Kashenyaiah
Pianeta Reggente:Saturno
Elem. Segno/Sephirotic:Terra/Fuoco della Terra יה
Apostolo:Pietro – Simon
Tribù:Zebulone
Tarocchi:Re dei Diamanti יה che governa Asso, Due e Tre di Diamanti.
Tempo planetario e astrolo.:da 18 a 20 ore dall’uscita del Sole; Da 271º a 300º nello zodiaco.
Regione del corpo:Ginocchia e pelle

Capricorno, privo di teorie stampa il posizionamento delle mani nella massa. È il segno cardinale della Terra, lo Yod del suo elemento e il secondo He dei segni cardinali. Pertanto, è la porta d’accesso al mondo fisico, che svolge le stesse funzioni di Ariete, Cancro e Bilancia senza i loro rispettivi elementi (tutti Yod). Nel processo creativo, il Capricorno è governato da Malkuth, il rappresentante Zaffiro della nostra Terra[1],, e riflette le virtù di Kether. Nello zodiaco c’è Saturno come reggente. Il Capricorno appartiene al mondo dell’azione cabalistica (Assiah).

Nella fase precedente rappresentata dai Gemelli (ultimo segno aereo – exteriorizer), abbiamo visto l’uomo impegnato a strutturare il mondo secondo le sue idee. Tuttavia, alla fine del processo, l’individuo si rende conto che le idee non sono sufficienti per cambiare il mondo, che è necessario mettere le mani sull’impasto e trasformarlo fisicamente, mettendo mattone su mattone, fino a quando non viene creata la nuova realtà. Questo è il lavoro del Capricorno.

Scegliere i materiali per l’opera è la missione principale dei nativi di questo segno, che sono spesso architetti, ingegneri, maestri dei lavori. Oppure, applicano il loro talento al lavoro sociale, sono quelli che stabiliscono il quadro fisico in cui una società può stabilirsi e funzionare. I costruttori di case di istituzioni, fondazioni, società, sono anche i costruttori del tempio dello Spirito, se sono abbastanza avanzati per farlo.

I cattivi aspetti planetari del Capricorno sono pericolosi perché rappresentano una cattiva scelta di materiale fisico per la costruzione dell’opera e in tal caso, se l’individuo è un architetto, i suoi edifici crolleranno, e se è un ingegnere, i suoi ponti sono caduti, le sue macchine funzionano male. Nelle costruzioni sociali, negli affari, gli aspetti negativi annunciano una stabilità precaria e quasi in rovina. Quando un eccesso di pianeti è configurato in Capricorno, avremo un uomo concentrato sulle conquiste materiali in modo che tutta la sua vita, i suoi affetti, le sue idee, saranno condizionati alla materia.

Parole chiavi:

(+) Costruzione fisica e spirituale dell’opera.

(-) Rovina di edifici, precarietà.

CASA X: La Casa X esprime sulla Terra il potenziale del Capricorno. In questo segno c’è la materia prima per la costruzione dell’universo fisico. La Casa X ci indicherà la via utilizzata dall’individuo per costruire questo universo, cioè vedremo in lui le competenze per l’esercizio di una professione.

È attraverso questo canale che l’uomo lascia le sue impronte sulla Terra, poiché la sua azione volitiva (Atziluth) ed emotiva (Briah) creerà una realtà più distante. Pertanto, la Casa X indica la sua attività attuale attraverso il lavoro quotidiano secondo l’elemento che è la Casa, quindi:

Se la Casa X si trova nei segni del Fuoco, ciò indica che l’individuo avrà una vocazione per un ufficio legato ai valori morali, come il sacerdozio, la filosofia, la politica, l’educazione, la profonda conoscenza delle cose.

Se ti trovi nei segni dell’Acqua, ti appoggerai verso attività legate ai sentimenti e alle passioni e a tutti i valori soggettivi ed effimeri che sono distaccati da essi. Sarà qualcuno che con il suo lavoro alimenta gli istinti, i desideri, i sogni dell’umanità.

Se ti trovi nei segni dell’Aria, sarai un lavoratore intellettuale che lascerà il segno sulle idee o sarà il server di un’idea, grande o piccola, filosofica o commerciale.

Se è nei segni di Terra, funzionerà direttamente con gli oggetti fisici, alternando la loro forma primitiva in una forma o nell’altra.

Tutte le forze dell’universo gravitano attorno alla Casa X, poiché l’obiettivo della Creazione è quello di trasformare un’idea in pietra per, in una fase successiva, trasmutare una pietra in essenza spirituale. Ora siamo nella fase evolutiva in cui lo spirito scende nella materia, così che questa convergenza di tutti gli impulsi alla Casa X rende questo un punto chiave nell’oroscopo. È il punto in cui l’individuo troverà tutte le strutture possibili per realizzare il suo programma umano.

Quando un gran numero di pianeti giacciono sopra l’orizzonte, intorno alla Casa X, che costituisce lo zenit, il punto più alto del cielo dell’individuo, la persona aveva goduto di grandi strutture per l’accesso alle posizioni d’onore. Qualunque siano le tue reali capacità, una X House piena di pianeti è la garanzia che l’individuo sarà amministratore delegato di qualcosa. D’altra parte, una Casa X di pianeti orfana è un sintomo che uno manca di aiuto e che dovrà vincere tutto con i propri sforzi.

La casa X governa il padre (mentre la casa IV governa la madre) e ci racconta il suo carattere, la sua posizione, i suoi problemi. In questo senso è un indicatore della situazione sociale della famiglia. Il padre fisico è un riflesso del padre spirituale di Kether, la più alta gerarchia creativa. Se le nostre relazioni con la divinità sono artificiose, arbitrarie, oscure, velate, incerte, avremo un padre fisico che esprimerà queste caratteristiche: sarà violento, irritabile, povero di risorse, ecc. Il difetto del genitore ci rivelerà il tipo di barriera tra noi e la divinità. E anche, attraverso di Lui, il padre fisico, Dio ci mostra la via della salvezza e l’ostacolo che ci separa da Lui. L’obbedienza al padre fisico, per quanto arbitrarie siano le sue opinioni, è la strada giusta per raggiungere una visione di splendore spirituale.

Il conflitto tra genitori e figli, proprio del mondo attuale, illustra il drammatico allontanamento dell’uomo dalla sua fonte spirituale. L’amore per il padre rivela una natura fedele al disegno dello spirito. La Casa X indicherà anche le relazioni dell’individuo con la sua essenza spirituale.

I cattivi aspetti planetari di questo settore ostacoleranno la vita professionale della persona, così come i suoi rapporti con il padre. La professione non ti darà ciò che sarebbe sufficiente per aspettare il talento dell’individuo. Il lavoro mancherà di continuità e non sarà il più adatto alle tue capacità, rendendo difficile scoprire un lavoro in cui queste abilità possano essere utilizzate.

Abbiamo parlato degli effetti di una concentrazione planetaria su questo settore. Aggiungiamo che produce anche una persona estroversa, che vive faccia a faccia all’esterno, coltivando un’intensa vita sociale di celebrazioni, celebrazioni, cocktail, feste mondane che gli danno la possibilità di relazionarsi e ottenere incarichi professionali vantaggiosi, ma sarà privato di ogni privacy e non potrà attecchirsi senza nulla.

Parole chiavi:

(+) Attitudine professionale, materializzazione di idee, strutture, onore, consiglio, padre, essenza spirituale.

(-) Vita professionale difficile, cattivo rapporto con il padre, incapacità di usare doni professionali, mancanza di privacy.

Nell’ordine planetario rappresenta Saturno perché questo pianeta è il reggente del Capricorno il governatore della 26a via. Saturno il volto visibile di Binah la cui idea di sacrificio e moderazione è basilare, sacrificando la Luce perché la materia sorga.

Nell’ordine dei fenomeni naturali l’Ayin rappresenta le montagne – la Terra dall’alto – la pressione violenta dovuta alla gravità. Senso pratico, capacità di mettere radici.

1.7 Discepolo: Pietro (Simone)

Le Scritture riportano che i primi discepoli scelti da Gesù furono i due fratelli Andrea e Pietro, entrambi governati da Saturno.

Pietro rappresentò la pietra angolare in cui fu fondata la chiesa di Cristo. Rappresenta i piedi che sostengono l’intero edificio nella sua espressione più esterna, più materiale dove i piedi toccano il primo gradino.

La stabilità della pietra rappresentata dal segno cardinale della Terra è capricorno.

Pietro è considerato esotericamente come il Maestro dei misteri sessuali.

1.8 Tribù: Zebulon

Genesi 49:18 Spero la tua salvezza, o SIGNORE!

La preghiera è la benedizione che Giacobbe gli ha dato, non suo fratello Isachar.

Zebulone in ebraico significa “esaltare, onorare” o “una casa elevata”. Nella Torah, Zebulon era il sesto figlio di Giacobbe e Lea. Nulla si sa, in particolare, di Zebulon.

1.9 12ª Opera di Ercole: Catturare il cane Cérberus, Guardiano dell’Ade

cerbelo

Cérbero è un cane a tre teste e coda di drago che sorvegliava l’ingresso dell’Ade, il mondo sotterraneo, permettendo a tutti di entrare, ma senza far uscire nessuno.

Il compito è anche quello di liberare Lucifero-Prometeo che viene imprigionato e torturato per aver rubato il fuoco dal cielo. Poiché questa è l’ultima opera si capisce che Lucifero è stato sbiancato e deve ora tornare alla sua origine dopo il salvataggio.

Una volta nella dimora sotterranea dei morti, è prima di tutto avere aidoneus stesso, che gli permette di prendere il cane a condizione che possa appropriarsene senza armi, il che gli fa prendere prima per la coda del drago e poi per il collo, fino a soffocare. Così Ercole lo catturò e, dopo aver mostrato Cérber a Micene, liberò il cane da guardia dall’inferno in modo che potesse tornare a casa sua.

Questo compito può essere compiuto solo con il consenso di Ade stesso, o Plutone, e con l’aiuto di Hermes e Minerva allo stesso tempo (Sesso-yoga e saggezza). Ancora una volta superano i test sessuali. Gli ardores appassionati dell’organo creativo. Il cane guida è l’istinto sessuale. Diventare proprietario, domare il cane tricipeto, senza alcuna arma, significa, infatti, il controllo assoluto sul sesso. Dopo che questa prova arrivano le sue dimissioni, non è più necessario perché si acquisisce il diritto di accedere all’AIN SOPH, il Prototipo Solare Assoluto e se è al di là del bene e del male, con il diritto di entrare nello Spazio Astratto Assoluto (AIN), di essere risolutore all’infinito e mantenere ancora coerenza alla fine del Mahamvantara (giorno cosmico).

Quindi, il lavoro con Cérbero consiste nel controllo degli istinti sessuali in modo che questo dovrebbe guidarci verso la liberazione finale. Questa rappresentazione è usata da Agato e Caco il ladro buono e cattivo rispettivamente crocifisso sul lato destro e sinistro del Salvatore e simboleggia le energie rubate per salire o scendere (passioni animali) dalla colonna vertebrale (Idá e Pingalá).

Compito associato al segno del Capricorno.

1.10 Descrizione sefirotica:

Ayn (16 = 1+6 = 7) si riferisce a Sephirah Netzah nel suo secondo ciclo, quindi possiamo anche vedere la presenza di Netzah in Ayin perché è la settima lettera del secondo ciclo che va da 10 a 18. Netzah è rappresentato nell’Albero dal segno cardinale della Bilancia che si traduce in un introduttore delle esperienze legate all’elemento Aria che può manifestarsi come la porta delle forze mentali o razionali. Questa posizione di Netzah nel secondo ciclo corrisponde anche all’interiorizzazione della Bellezza in modo che in Ayin questa Bellezza raccolta diventi parte del Mondo della Formazione (Yetzirah) che trasforma tutto in contorni definiti.

Assioma trascendente: “luce all’alba, luce da mezzogiorno, luce del tramonto; ciò che conta è che sia luce”.

Programma: 7a ora di Apolónio – “il fuoco conforta gli esseri inanimati e se qualche sacerdote, uomo sufficientemente purificato, lo ruba e presto lo proietta; se lo mescoli con l’Olio Santo e lo consacri, sarai in grado di curare tutte le malattie solo applicandolo alla parte interessata. L’iniziato vede qui la sua fortuna minacciata e i suoi affari svaniscono“.

La forza della corrente astrale massacra l’uomo che non è autorizzato dalle iniziazioni a sostenerle in modo da cadere vittima di correnti disorganizzate, nella giusta proporzione della sua indulgenza morale e intellettuale. D’altra parte, se sei in grado di camminare nelle regioni superiori, riceverai il battesimo del fuoco e i poteri del Mago in modo che le fonti della vita terrena siano a tua disposizione e possano persino diventare un guaritore.

1.11 Significato nel gioco

La Torre Fulminada lascia l’idea della decapitazione e della punizione come conseguenza di una decisione presa in precedenza o di qualche debolezza nell’agire verso ciò che sarebbe giusto. Rappresenta quindi gli obiettivi materiali che hanno raggiunto il loro limite (di materia) e il momento di abbandonarli è immaginato, ecco, ora sono fulminati e gettati in un drammatico abbandono a causa di un intervento di una forza imprevista.

Con il fallimento dell’obiettivo materiale ora è il momento di guardare alla spiritualità, fare esami di coscienza e immaginare nuovi valori.

1.12 Parole chiave:

1.12.1 Dimostrazione Yod.

Cambio di paradigma da circostanze sfortunate.

1.12.2 Manifestazione He.

Cambiamenti traumatici, insicurezza, irrequietezza, rifiuto affettivo.

1.12.3 Manifestazione Vo.

Pericolo derivante da un’idea fissa.

1.12.4 Manifestazione He.

Rilascio a un nuovo inizio, momenti di transizione, distruzione di cristallizzazioni inutili.

1.12.5 Il lato negativo della forza.

Perdite, RESET da parte dell’Essere Reale, confusione, malattia, catastrofe risultato di imprudenza, scandalo, ipocrisia, incidente, bancarotta, fallimento aziendale, distruzione fisica, rottura forzata, abbandono, minaccia di fortuna, catene di forze disorganizzate, decapitazione, punizione.

[1] Gaia, considerata come la terra primordiale da cui si formano tutte le cose, è in analogia con il Capricorno.

La seconda terra è Rea, considerata la madre della formazione delle diverse specie, ed è in analogia con il Toro.

La terza e Demetra, era una terra coltivata, grazie allo sforzo dell’uomo, produttore di grano e protettore delle colture. Sei un’analogia con la Vergine.