4 HESED

Dominazioni

1.1 Elementi costitutivi o correlati

Sephirah:Chesed, (ebraico, Cheth, Samech, Daleth – Misericordia, grazia, carità).
Coro, nome cristiano:4 – Dominazioni
Nome divino (Atziluth):El אל Dio della Giustizia
Arcangelo (Briah):Tzadkiel ·
Coro Angelico (Yetzirah):Chasmalin, luccicante.
Materiale/Pianeta (Assiah) o Chakra Cosmico:Tzedek, Giove.
Intelligenza geomantica:Sachiel ·
Pianeta Regent:Zacariel ·
Titoli conferiti:Gedulah いתולה, Amore, Maestà.
Immagine magica:Un potente re incoronato, seduto sul suo trono.
Simboli/Armi Magiche:La figura solida. Il tetraedro. La piramide. La croce di armi uguali. La sfera. Il pipistrello. Lo scettro. Il personale.
Forma geometrica:Quadrato
Posizione dell’albero:Al centro del Pilastro della Misericordia.
Interfaccia/elementi:Fuoco d’acqua
Mondo corale:2 – Briah, Mondo delle Creazioni, Astrale, mondo dei desideri, elem. Acqua
Corrispondenza nel microcosmo:Il braccio sinistro
Corrispondenza nel macrocosmo:Tutti i luoghi privilegiati, i luoghi dove i consigli e le assemblee di principi e giudici, le corti, le sedie, le accademie, le scuole, e tutti i luoghi splendidi, puliti, e dove si sono espansi diversi odori morbidi.
Segno zodiacale:Cancro – primo segno di acqua.
Elemento zodiacale:Acqua
Testo yetziratico:Il 4° Sentiero è chiamato Intelligenza Coesiva o Ricettiva perché contiene tutti i Poteri Santi. Da esso emanano virtù spirituali con le loro essenze più pregiate. Tali poteri emanano l’uno dall’altro in virtù dà emanazione primordiale, la corona più alta, Kether
Esperienza spirituale:Visione d’amore.
Attributo:Potenza, abbondanza, misericordia, bontà
Virtù:Obbedienza.
Dipendenza:Fanatismo. Ipocrisia. Golosità. Tirannia.
Aspetto:60° Sestile
Animali:Animali: Unicorno, cavallo, cervo, elefante, pecora e agnelli. Uccelli: Polli, partista, fagiano, rondine, pellicano, cuculo, cicogna, aquila. Pesci: il delfino, il pesce chiamato siluro, per la sua devozione innata.
Piante:Olivo, Trifoglio, Issopo, Fico, Salvia, Anice Stellato, Noce Moscata, Sassofrasso.
Pietre:Ametista, Zaffiro, Matita Di Lazuli, berillio blu e pietre di colore aereo. Metalli: stagno, argento e oro, a causa della loro temperanza.
Droghe:Antidolorifici
Tarocchi:Tutti e quattro: Quattro di Bastoni: lavoro perfetto; Quattro di Coppe: piacere; Quattro di Spade: riposo dopo combattimento, riposo; Quattro di Denari: potere terreno, pioggia dorata.
Colore in Atziluth:Viola-intenso.
Colore in Briah:Blu.
Colore in Yetzirah:Viola intenso.
Colore in Assiah:Blu intenso, punteggiato di giallo.
Candele:3 Blues
Incenso:[noce moscata, chiodi di garofano, caffè]

1.2 Disposizioni generali

Hesed è l’Intimo stesso, secondo l’Indostães è Atman ed è governato da Giove. Nel Mondo di Atman ci sentiamo come un “Uomo Completo”, qualsiasi oggetto è visto simultaneamente da tutti i lati, dentro e fuori, compresa la quantità di atomi, molecole che si formano, è il Mondo della Matematica. L’Intimo vede attraverso i nostri occhi, sente attraverso le nostre orecchie, parla attraverso la nostra bocca, ecc. L’Intimo è il vero uomo che vive incarnato in tutto il corpo umano.

Il Concetto di Cartesio: “Penso di esistere” non prospera qui perché il vero uomo è l’Intimo e l’Intimo non pensa, perché è Onnisciente.

L’intimo non ha né fame né se è detto, quindi il corpo è affamato, il corpo ha fame, il corpo sente dolore, ecc. Allo stesso modo si verifica con la mente quando si afferma: ho un problema o ho una potente forza mentale, un conflitto, una sofferenza. Ecco, queste cose sono il prodotto della mente e non dell’Intimo. L’Intimo frusta la mente con la frusta della Volontà, perché la mente è l’asino che il Grande Kabir è entrato nella Gerusalemme Celeste e noi dobbiamo fare lo stesso.

Con la Volontà comandiamo la mente: la mente rimuove questo problema, questo desiderio, ecc., Non te lo ammetto, io sono il tuo signore e tu sei mio schiavo. La mente è solo uno strumento dell’Intimo. Identificarsi con la mente significa andare nell’abisso. Esotericamente si sostiene che i demoni più sottili e pericolosi che esistono nell’Universo risiedono sul piano mentale.

Esotericamente si afferma che l’Intimo, il Monade ha due anime: l’Anima Spirituale (Geburah – femmina) e l’Anima Umana, Manas Superiore (Tiphereth – maschio). La prima è la Beatrice di Dante, Bela Elena, Il Sulamita del Saggio Salomone, la bella moglie, il Buddhi (o Budhi) della Teosofia. Il secondo, l’Anima Umana è il principio causale, l’essenza, il nobile marito il Manas Superiore di Teososfia. Si afferma che mentre l’Anima Umana lavora, l’Anima Spirituale gioca, si diverte. Poi abbiamo qui la divina Triade Atman-Buddhi-Manas, Intimo-Hesed, anima spirituale-Geburah e Anima umana-Tiphereth. Questa triade non muore o si reincarna perché abita la 6a dimensione sopra. È necessario capire che Mônade non è la stessa cosa dell’anima perché la Mônade “è” mentre l’Anima ha, deve essere creata, è la coscienza stessa. Tutti gli esseri hanno la loro Mônade, che si tratti di un verme o di una formica. Un organismo umano è composto da milioni di cellule infinitesimali. Ci sono diversi elementi primari in tutta la natura. Tra le cellule c’è una gerarchia come c’è in tutto l’Universo. Quando miliardi di cellule abbandonano un corpo, muore anche se è indistruttibile perché sono pura energia.

1.3 Introduzione Sephiróthica

Hesed è il quarto Centro dell’Albero e il primo nel Mondo delle Creazioni (Briah). Si trova nella seconda posizione della colonna di destra. Secondo la Tradizione, tutta la forza attiva deve passare attraverso quattro fasi per svilupparsi: יהוה “Yod-He-Vô-He”, essendo il primo seme, l’impulso, la Volontà; il secondo, la terra in cui il seme dovrebbe germogliare; il terzo il risultato dell’azione del primo sul secondo, cioè la fioritura del seme con la sua radice, gambo, foglie, ecc.; e il quarto il risultato finale di questo ciclo, che è il frutto. Tuttavia questo (frutto) contiene un nuovo seme e quindi sarà anche l’inizio di un nuovo ciclo. Nell’Albero Cabalistico, Kether rappresenta, quindi, la prima fase, Hochmah la seconda, Binah, la terza e Hesed la quarta del primo ciclo o Mondo dei Fumi (Atziluth), ma Hesed è solo la prima di un ciclo, quello delle Creazioni (Briah), che si assimila alle emozioni (che rappresenta questo secondo ciclo: Hesed-Yod, Geburah-He, Tiphereth-Vô e Netzah-2º He). È governato dal pianeta Giove.

Quando Kether, Hochmah e Binah si uniscono abbiamo una creazione, il Tetragramma, l’unione della trinità sotto l’unità. Binah, oscurando se o cool, permette l’esistenza di un mondo, su un piano inferiore, basato su questi tre principi. Poi abbiamo una nuova sfera, un nuovo centro di vita che è conosciuto come Hesed situato nell’Albero della Vita, nella colonna di destra, sotto Hochmah-Son. Hesed è conosciuto come il paradiso, il mondo che gli Elohim hanno creato per l’uomo il 4° Giorno della Creazione e ciò che avremmo potuto vivere eternamente, non essendo avvenuta la ribellione che, esotericamente, è conosciuta con il nome di Peccato di Adamo, lo spreco di energie.

Il risultato di questa operazione (Tetragramma – יהוה – “Yod-He-Vô-He”) e Hesed, da cui finiscono tutti i poteri sacri derivati da tutte le virtù spirituali. Hesed è un mondo di libertà in cui la Grazia ha concentrato tutti i suoi doni è un mondo in cui la Legge non proibisce nulla di simile è la Bontà che regna in questo luogo sacro e che può essere chiamato paradiso terrestre. La cabala è che Adamo ed Eva vivono lì come re assoluti che dominano su tutti gli animali e le cose. Ma l’interpretazione empia di Adamo ed Eva va ben oltre l’uomo e la donna e si riferisce anche alla razza umana (DNA אいい) e alla donna che trasmette la vita (EVA). Altrimenti l’Eden è il sesso stesso, uomo-donna, fallo-utero unito senza la perdita di energie, questo è il segreto incomunicabile. I cabalisti, vari occultisti e religiosi sostengono che il nome del Tetragramma e impronunciabile e parlano anche di una parola perduta, per bene – va ancora una volta lo svelamento del segreto, il nome impronunciabile non è una parola ma un “atto” perché questo è stato perso, si riferisce, quindi, all’arcano nascosto, il Sahaja Mahituna, quando la Trinità unisce l’unità. Qui la volontà (attiva) di elevare le energie conduce la battaglia contro il desiderio (passivo) di fornicare.

livello microcosmico Hesed ci spinge a costruire il Paradiso ed esercitare i nostri poteri interiori con totale libertà. Ma perché Hesed funzioni correttamente, ci deve essere in noi la volontà creativa di Kether, l’Amore di Hochmah e il Sacrificio di Binah. Se questi tre principi non presiedono, nella costruzione della nostra felicità, se eliminiamo il Sacrificio (Binah), come si fa di solito e limitiamo l’Amore (di Hochmah) all’autocompiacimento, vedremo lontano da Hesed proprio come Adamo ed Eva furono scacciati, e in un’esistenza imminente Hesed sarà paralizzato nel nostro interno in modo che vivremo nella Terra di Geburah Rigor dove tutto costa sudore e sofferenza, pertanto, in quanto Hesed può essere usato saggiamente e senza effetti dannosi, deve fare affidamento sulle tre forze primordiali.

La missione di Hesed è quella di esplorare tutte le possibilità offerte dalla Forma ereditata di Binah, mettendo in essa vita minerale, vegetale, animale e umana. Fa scoppiare l’abbondanza ovunque, i frutti sono gustosi e l’universo materiale acquista il suo massimo splendore. Come affermiamo, Hesed è il Paradiso. Nel mondo materiale, si manifesta come Giove e quando l’uomo aspira ai poteri, è da questo Centro della Vita che riceve la forza di realizzarli.

1.4 Discutere gli elementi

Hesed significa Misericordia o Amore, grazia, gentilezza, carità. È anche chiamato Gedulah, Grandeur o Magnificenza, e gli viene attribuita la Sfera del pianeta Giove.

Giove è il sovrano, il legislatore benefico, è controbilanciato da Marte il Guerriero, la forza ignea e distruttiva, ed entrambe le sfere sono bilanciate in Tiphereth il Redentore.

In Hesed giace il re saggio e gentile, il padre del suo popolo, organizza il regno, costruisce industrie, promuove l’istruzione e i benefici della civiltà.

Veu del tempio paroketh e abisso
cadmo adan

Come Hesed è la prima Sephirah dei Microprosopos, l’universo manifesto, l’idea archetipica, l’incarnazione delle transazioni astratte. Così, quando la radice di una nuova attività legata al principio astratto si forma nella nostra mente, agiremo nella sfera di Hesed. Prendiamo come esempio un architetto che quando guarda una grande terra vergine e progetta nella sua mente case, esercizi commerciali, parchi di divertimento, supermercati, banche, ecc. e vede tutto funzionare anche prima che esista, come fanno i visionari. Ma come sei sicuro che accadrà tutto così? Succede che osserva i primi principi e quindi avanza verso il futuro operando in Hesed, predice gli eventi ancor prima che vengano tracciate le prime linee, che il primo mattone sia seduto. È il Re seduto sul suo trono che guida il suo popolo, il visionario. Quindi abbiamo la Sfera che opera nella coscienza la formulazione dell’idea archetipica nei suoi piani astratti è che in seguito verrà portata alla luce l’esperienza che nell’aspetto umano comprenderà il processo di creazione. La Mente Divina formula idee archetipiche in modo che la sostanza possa prendere forma. Le idee archetipiche sono estratte dalla sostanza di Imanifesto questo spiega ad esempio perché l’Archetipo della maternità precede l’apparizione della prima madre.

Questa virtù, questo accesso, non si trova in tutte le persone, ecco, alcuni non possono vedere oltre il mondo di Malkuth, la Moglie del Re Microprosopos. Tali lavori con dettagli locali, non accedono all’unità sintetica del tutto e, poiché operano solo a Malkuth, sono estremamente materialistici, non sono in grado di visualizzare la catena energetica che scende dall’alto nelle sue sfumature più sottili e quindi sono vittime delle circostanze.

Nel caso dell’occultista che non può lavorare a livello hesed, le illusioni prodotte dalle immagini di yesod saranno soggette, il piano Maya, pura illusione in modo che creda che le immagini riflesse da questa Sephirah dalle altre trasfigurano in una realtà quando in realtà sono ombre, rappresentazioni simboliche del Sephiroth superiore. Qualcosa di simile accade con Sephirah Tiphereth dove aveva confuso le esperienze degli Archetipi come un contatto diretto con la divinità e non un segmento del percorso, per trovare il Dio personale piuttosto che l’energia rigenerante di Cristo.

Analizzando il Sephiroth attraverso le colonne, osserviamo che Hesed è Hochmah in un arco più piccolo e che Geburah-Marte è un’istanza più piccola di Binah-Saturno. Hesed è un Padre, un Re amorevole che cerca di coordinare con equilibrio ciò che è stato messo da Hochmah il Padre generando tutto. In questa polarizzazione del Sephiroth per i percorsi orizzontali Geburah è considerato come il catabulizzatore, che si decompone, si dissolve, rompe una sostanza mentre Hesed aveva come anabolizzatore opposto, che aggrega, assimila una sostanza. Così simbolicamente abbiamo in Hesed un Re sul suo trono, seduto che denota uno stato passivo e in Geburah la figura di un Re nella sua macchina da guerra, il primo è l’amministratore e il secondo il guerriero.

Altrimenti Hesed si riflette a Hod dalle strade del Centro Tiphereth Christic passando naturalmente attraverso il 20 ° e il 26 ° sentiero proprio come Geburah si riflette in Netzah dal 22 ° e 24 ° percorso. Hesed e Geburah per essere in un punto più alto si riferiscono a Force e Netzah e Hod quindi in un punto più in basso sono legati alla Forma. Così, ci rendiamo conto che sia affinché la coscienza salga dalla forma di forza sia scenda dalla Forza, la Forma deve passare attraverso il centro dell’Equilibrio e della Redenzione, che si riferiscono ai misteri della crocifissione.

Nella sfera di Hesed la coscienza si esalta e trova i veri Maestri Spirituali attraverso contatti telepatici senza alcuna miscela di personalità perché questi Maestri sono disincarnati, quindi non subiscono influenze dal mondo esterno. Quando questi Maestri vengono contattati dalla chiaroveggenza lo fanno per rifrazione di Yesod, il regno delle allucinazioni e dei fantasmi, eppure superano questo ostacolo, dalla posizione in Hesed, è possibile vederli vestiti con costumi che indicano il loro raggio.

Mentre scendiamo verso Malkuth, i simboli acquistano una natura più materiale e quindi più empirica, allontanandoci dal ragionamento per analogia.

Coro, nome cristiano: Il titolo di Chasmalim, o luminoso, si riferisce all’idea dello splendore reale di Gedulah o Hesed.

Materiale/Pianeta (Assiah) o Chakra Cosmico: È Giove, il grande benigno dell’Astrologia e quindi conferma l’intera catena di associazioni in questo senso.

Mentre Saturno ci offre la pietra miliare in cui deve svilupparsi nella nostra esistenza, Giove è il pianeta che procederà al suo utilizzo; è ciò che porta avanti questa pietra miliare esistenziale, avallandola con tutto ciò che, per sua natura, può contenere. Saturno, concedendoci lo scenario, ci dà automaticamente la legge, poiché lì l’energia è già intrappolata nella forma con tutte le sue regole.

Quando acquistiamo un dispositivo sul mercato, ci forniscono un manuale sul suo funzionamento, tuttavia, Saturno non ci fornisce questo manuale, ma le prove stesse della sua anergia ci riveleranno l’uso dei mezzi. Quindi, se ci troviamo su un precipizio, dobbiamo frenare, o cadere; se siamo in salita, cercheremo una propulsione. Se ci inseguono i ladri o la polizia l’appropriato sarà quello di fuggire e, così segue, in ogni situazione, poiché prende implicitamente il suo modo di agire. Quindi questo è ciò che chiamiamo legge, che è sicuramente l’unico modo possibile per far funzionare una cosa nel vostro mondo energetico.

Giove rappresenta l’uso delle Leggi che permetteranno il godimento delle cose, cosicché se da un lato Saturno rappresenta la Legge oggettiva, secondo la natura delle cose (nella vita mondana sarà il potere legislativo), dall’altro Giove rappresenterà l’applicazione di questa Legge, nella vita mondana, il potere esecutivo.

Quando i due pianeti formano aspetti favorevoli, ciò significa che la Legge oggettiva sarà applicata come dovrebbe essere, che l’individuo procederà correttamente in ogni momento della vita e che non avrà problemi di autorità (ecco l’autorità legale, che è un riflesso dell’autorità cosmica). Ma quando Saturno e Giove sono molto attesi, ciò significa che l’esecutivo non marcerà secondo la legislatura e i criteri con cui l’individuo sarà governato non saranno adeguati. Nella vita mondana, vedremo l’individuo affrontare l’autorità.

Se Giove ha più forza, la persona eserciterà un potere arbitrario di carattere permissivo, poiché Giove milita nel pilastro della tolleranza, e il suo mandato avrà effetti corruttivi, per se stesso e per gli altri, d’altra parte se Saturno è il più forte, sarà in opposizione diminuendo le forze di Giove.

La posizione di Giove su una mappa astrale indicherà ciò che l’individuo possiede in abbondanza e indicherà il dominio in cui aveva esercitato il potere. Giove è la faccia visibile di Hesed e quindi porta l’abbondanza paradisiaca insita in questa Sephirah. Quindi, per guidare la persona su cosa fare nella vita, è necessario osservare la posizione di Giove che è molto importante, perché indica dove avrà autorità, prestigio, in questioni relative al segno che si trova questo pianeta e con la casa della terra che occupa.

Qualunque sia la posizione dell’individuo nella vita, c’è uno spazio in cui verrà esercitato il potere per ottenere i frutti che questa esperienza offrirà, in modo che quando si analizza un tema, un argomento, dovremmo incoraggiare l’individuo a esercitarlo per vivere pienamente la sua esistenza. Giove è il pianeta del potere, naturalmente quando si trova in alto nel cielo e di aspetto favorevole è l’indicazione che la persona sarà favorita con poteri politici o sociali.

Giove gestisce i materiali del Sagittario e dei Pesci mentre governa questi due segni. In Sagittario, Giove è positivo. In questo segno il divino è esternalizzato e Giove è responsabile che questa azione divina sia abbondante e che la sua voce raggiunga ampiamente, generosamente, ogni angolo dell’essere. È il suo modo di manifestare l’amore di Hochmah, che, nella colonna di destra, è il superiore immediato di Hesed. Giove, attraverso il Sagittario, è portatore di forza morale, generositàche spruzza risentimenti, offese, ingorghi che possono verificarsi nel mondo dei sentimenti.

In Pesci, Giove si esprime per la sua polarità negativa, moderando e purificando l’esternalizzazione dei sentimenti, offrendo il suo “materiale” per fungere da cuscino, per così dire, che ammorbidisce l’esplosione emotiva che si sprigiona in Pesci, in modo che non risulti portatrice di karma futuro.

Il concetto positivo e negativo di ogni pianeta deve essere interpretato nel senso di: una partecipazione attiva e creativa da parte del polo positivo, in modo che le forze zodiacali siano utilizzate per generare con esse, e la partecipazione passiva e formativa da parte del polo negativo, lasciandosi utilizzare come mezzo di espressione dalle forze zodiacali.

Gli aspetti planetari malvagi su Giove o ridurranno i loro poteri, lasciando l’individuo privato nel settore in cui si trova Giove, o, al contrario, renderanno questo potere arrogante, insolente, ingiusto e che la corruzione e gli eccessi sono i motori che muovono la sua vita.

L’eccessiva esuberanza paradisiaca genera sempre parassiti, e propizia la fioritura di tutti i fiori del male; indicare anche che l’individuo non utilizzerà correttamente la cornice offerta da Saturno.

Parole chiavi:

(+) Uso delle leggi, potere politico e sociale, abbondanza paradisiaca, autorità, prestigio, forza morale, irrorazione di risentimento

(-) Arbitrarietà, permissività, corruzione, riduzione del potere, arroganza, insolenza, ingiustizia, parassiti.

Quadrato magico, segreti del pianeta, intelligenza e spirito

Allontana gli spiriti guardiani dai tesori

Oltre al quadrato magico lascio qui un quadrato di Giove che secondo gli antichi scritti serve ad acquisire gloria, onori, dignità, ricchezze e beni di ogni genere, insieme a grande tranquillità d’animo; per scoprire tesori e allontanare gli spiriti che li presiedono. È necessario interpretare simbolicamente sebbene sia presente anche la sua interpretazione letterale. Lo abbiamo usato come una grande efficacia per calmare i disturbi.

Intorno al pentum, in ebraico, si trovano i quattro nomi indicati sacri all’inizio di questo capitolo: El אל; Tzadkiel · Chasmalin e Tzedek Al centro dell’esagramma ci sono le lettere del nome Eheieh אהיה, relative a Kether; agli angoli superiore e inferiore di esso, i nomi AB (אל), il Padre si riferiva a Hochmah; negli angoli rimanenti è il nome יהוה – “Yod-He-Vô-He”.

Al di fuori dell’esagramma agli angoli esterni ci sono le prime due parole del verso che circonda il pentacolo:

“Abbondanze e ricchezze sono nella tua dimora, e la tua giustizia rimane per sempre.”

הוいい HONוいいいלいいר VÅOSHERלいילוい BËVEYTOוいいו いVËTSIDËQÅTO いいいいいいい : LÅAD:

Oltre ai nomi sacri si pronuncia anche l’acronimo הוいい HONוいいいלいいר VÅOSHERלいいいילוい si può anche pronunciare il versetto biblico.

Titoli conferiti: I titoli di Maestà, Amore, si riferiscono al concetto del re benevolo, padre del suo popolo.

Immagine magica: Rappresenta Hesed come un potente re incoronato, seduto sul suo trono. Un riferimento che indica di sedersi stabilmente in un regno in pace, a differenza di Geburah che sta marciando nella sua auto per la guerra.

Simboli/Armi Magiche: La figura solida. Il tetraedro. La piramide. La croce di armi uguali. La sfera. Il pipistrello. Lo scettro. Il personale.

Forma geometrica: Il numero mistico di Hesed è quattro, quindi la figura avrà quattro lati, sia essa una quadrupla o un tetraedro, sempre una figura solida, proprio come la nostra coscienza concepisce le manifestazioni nel piano tridimensionale, come una piramide, concepita come una figura di quattro lati, tre fa e una base.

Posizione dell’albero: La posizione al centro della Colonna della Misericordia conferma anche l’idea della legge stabile, ordinata e misericordiosa, che governa per il bene ultimo dei suoi sudditi.

Corrispondenza nel microcosmo: Si trova con il braccio sinistro, che indica una modalità di funzionamento del potere più passiva e meno dinamica di quella rappresentata da Geburah nella mano destra, che solleva la spada. Vediamo anche che la sfera (terrestre) è tenuta con la mano sinistra in un atteggiamento di fermezza che indica che tutto è sotto controllo.

Virtù: È l’obbedienza attraverso la quale il soggetto può approfittare del saggio governo di Hesed, ecco, c’è bisogno di sacrificare molto la nostra indipendenza, del nostro egoismo per condividere le comodità della vita sociale organizzata, eppure abbiamo la libertà di scegliere il nostro padrone, necessario affinché la nostra vita non diventi caos. Il Maestro è una guida che è più vicina all’ideale e lo stiamo scegliendo in ogni momento, sia esso un’autorità di governo, un capo, un insegnante o una guida interiore e la tendenza è che tutti marciano come una figura dietro questa guida, perché l’influenza benigna dell’organizzazione e dell’ordinamento di Giove è necessaria per l’equilibrio.

Vizi: Tra i vizi attribuiti a Hesed abbiamo: fanatismo, ipocrisia, gola alla tirannia, ecco, sono tutti vizi sociali, poiché Hesed è un Re che si prende cura dei suoi governati.

Il fanatico si rifiuta di aggiornarsi nel suo tempo o di affrontare un altro punto di vista – non è solo un fanatico della fede, ma della politica, dello sport, ecc.

L’ipocrisia implica che non ci dedichiamo con tutto il cuore alla vita sociale per agire con falsità, occultamento.

La golosità ci espone a prendere più di quello che abbiamo nella condivisione dei beni comuni, ed è solo un altro nome per l’egoismo. Si riferisce non solo al cibo come si pensa comunemente, ma a tutto ciò di cui ci appropriamo più del necessario e “ingrassiamo”. L’eliminazione della golosità jupiteriana sorge la temperanza.

E la tirannia si riferisce all’uso sbagliato dell’autorità che sorge quando la natura è piena di crudeltà e vanità.

Aspetto: 60º Sestile

Pentagramma con elementi 60º o 180º

Il sestile è legato a Hesed ed è l’aspetto tra due pianeti separati da 60 gradi. È il terzo incontro, dopo Kether (congiunzione), sulla via d’uscita e il terzo prima della fine del percorso di ritorno. È un aspetto favorevole, a metà strada rispetto al trigono di Netzah, che unisce due elementi che si completano a vicenda: fuoco e aria (attivo) o terra e acqua (passivo), poiché contando 60 gradi da qualsiasi punto dello zodiaco appaiono i segni corrispondenti agli elementi sopra menzionati. Sono buone combinazioni per atti di magia poiché sono governati da Hesed.

Abbiamo visto, negli aspetti di Kether, che con la congiunzione di due pianeti nasce uno scopo, un disegno, che si pianta un seme di qualcosa. Gli aspetti buoni e cattivi che vengono prodotti nel corso dell’albero cabalistico.

Dalla colonna di destra proviene la luce che inclina l’anima verso ciò che è conforme alla legge universale, e nella colonna di sinistra viene la necessità di sperimentare nella realtà fisica, lo scopo racchiuso nella congiunzione. Gli aspetti positivi provengono quindi dalla colonna di destra e quelli cattivi da quelli di sinistra.

Nel Semisestile (30º) le forze mentali sono mobilitate per eseguire scopi racchiusi in una congiunzione (0º in Kether). Era un aspetto che corrispondeva al mondo cabalistico dei fumi in Atziluth. Nel Sesto (60º) le forze emotive del Mondo di Briah sono mobilitate, in modo che l’aspetto sia già più vicino allo scoppio dell’evento nel mondo fisico. Ci riferiamo al sestile del modo di andare, poiché sulla via del ritorno avrà luogo il felice consolidamento di ciò che è stato forgiato sulla strada.

Poiché queste sono forze nella colonna di destra, il sestile suppone, un impegno più fermo per qualcosa che sarà positivo. È l’impegno dei sentimenti, di qualcosa che era solo un’idea, un pensiero, ora è un desiderio, un veemente forse lo farà, se altre forze lo sostengono. Nel sestile di ritorno, questo desiderio sarà fatto carne, se sarà positivo, si formerà. Se invertiamo l’albero cabalistico, in modo che Malkuth rimanga in alto e Kether in basso, lo contempleremo in una prospettiva di sentieri di ritorno e poi vedremo che la colonna di sinistra si è spostata a destra e la colonna da destra a sinistra, in modo che la destra sia positiva in corso o involuzione e la sinistra positiva con il ritorno, o evoluzione. Ciò significa che la spiritualità, che inizialmente costituisce una forza positiva senza corpo, è stata costituita in cambio di un corpo materiale e si manifesta nel mondo, con un aspetto fisico.

Quindi, se osserviamo in un oroscopo o percorso che si verifica un sestile sulla via d’uscita, diremo che c’è una disposizione felice tra i desideri di una persona e il contesto sociale che si muove, perché il sociale è legato a Hesed – il Re nel suo regno equilibrato – in modo che i suoi desideri si aprano a un percorso felice, ma non sono ancora in grado di concludere, di materializzare ciò che vogliono.

Se c’è un sestile di ritorno, allora diremo che i tuoi desideri si materializzeranno su qualcosa di già strutturato, che ha già avuto o ha avuto una vita materiale, e che si perfeziona con un atteggiamento altrettanto favorevole da parte della società. Il primo sestile è quindi di gestazione e il secondo di perfezione. La sesta corrisponde al mondo cabalistico della creazione o Briah.

Animali: Quelli che hanno sfarzo e saggezza, e quelli che sono miti, ben addestrati, grandi e di buona disposizione, come il cavallo, il cervo, l’elefante, e quelli che sono gentili, come pecore e agnelli, anche l’animale immaginario Unicorno.

Uccelli: Quelli di temperamento moderato, come le galline, accanto al tuorlo delle loro uova, il fagiano, la rondine il pellicano, il cuculo, la cicogna, gli uccelli inclini a una sorta di devozione, emblemi di gratitudine, aquila che è l’insegna degli imperatori e un emblema di giustizia e misericordia

Pesci: il delfino, il pesce chiamato siluro, per la sua devozione innata.

Piante: Issopo, Fico, Salvia, Anice stellato, Noce Moscata, Sassofrasso, trifoglio, quelli che vengono chiamati alberi fortunati, come quercia, castagno, agrifoglio, faggio, velluto, fico bianco, pero, melo, vigneto, susino, frassino e anche il suo olio. Tutti i tipi di mais, come orzo, grano, uvetta, liquirizia, zucchero e tutto ciò che contiene dolcezza sottile, manifesta, astringente, così come ciò che ha un sapore tagliente, come noci, mandorle, nocciole, pistacchi, ananas, rabarbaro, radici di peonia.

Pietre: tra le pietre ci sono l’Ametista, lo Zaffiro, Lapislazuli, il berillio blu e pietre dai colori aerei.

Metalli: stagno, argento e oro, a causa della loro temperanza.

Incenso: I profumi di Giove sono tutti frutti odorosi come noce moscata, chiodi di garofano, caffè, ecc.

1.5 Percorso 4°

Percorso Corel 4

Il 4° Sentiero è chiamato Intelligenza Coesiva o Ricettiva perché contiene tutti i Poteri Santi. Da esso emanano virtù spirituali con le loro essenze più pregiate. Tali poteri emanano l’uno dall’altro in virtù dà l’Emanazione Primordiale, la Corona Superiore, Kether.

Il termine “Intelligenza Coesiva” ci ricorda Hesed per le vie dei suoi simboli come il re seduto sul suo trono, organizzando le risorse e la prosperità del suo regno tanto quanto si sforza per tutte le cose di bilanciare per il bene comune, poiché questa Sephirah cerca sempre di affrontare il contesto sociale, il re e il suo regno. ancora a che fare con la simbologia “Intelligenza ricettiva” può riferirsi al braccio sinistro, che è attribuito a questa Sephirah nel microcosmo.

Il testo yetzirico afferma che in questo Modo le emanazioni delle intelligenze superiori sono contenute in questo modo, e che tutte le virtù spirituali ne derivano. Questo è precisamente perché hesed essendo il secondo He della formula יהוה – “Yod-He-Vô-He”, è anche l’He-Yod poiché ha compiuto la progressione, il secondo He, diventa automaticamente lo Yod di un nuovo ciclo. Allo stesso modo, nascono quattro bastoni: Signore dell’Opera Perfetta.

Afferma inoltre che “Tali poteri emanati l’uno dall’altro in virtù danno l’Emanazione Primordiale, la Corona Più Alta, Kether”. Si riferisce, come già detto, che le energie primordiali nascono da Kether a Hochmah, Binah, ecc., a Malkuth.

La cabala ci dice che tra i tre Sephiroth primordiali e i sette inferiori c’è un abisso; si riferisce all’abisso tra il Mondo della Volontà di atziluth e il cosiddetto Mondo dei Desideri (di Briah e Hesed) che in realtà è il Mondo dei Sentimenti. Nei primi tre Sephiroth (Kether, Hochmah e Binah), il Dio del nostro sistema solare concepisce le Idee che proietta su Hesed (la quarta Sephirah), che, nel suo ruolo di 2° Egli, le elabora e dà loro una forma archetipica, proiettandole nel mondo delle realtà concrete. Nel suo ruolo di Yod di un nuovo ciclo, Hesed sarà l’ispiratore, il seme di un nuovo mondo; un mondo che sarà la polarità opposta del primo (mondo di Atziluth), il suo rovescio e quindi portatore dei semi della ribellione, così che anche se è l’istituto del Paradiso, è anche ciò che richiede il suo abbandono. Così, sulla 4a Via tutto ciò che è stato creato da Dio acquista una forma e tutto è in perfetta armonia, almeno per quanto riguarda uno dei suoi aspetti, poiché in Hesed la potenzialità creativa di Kether, l’Amore di Hochmah e il Sacrificio di Binah. Hesed proietterà questi tre aspetti, in modo coeso, materializzati in un’Idea, agli inferi.

A livello umano il lavoro di questa patisi è quello di stabilire in Malkuth, mondo fisico, l’ordine divino in modo che prima che sia concepito nella nostra mente, catturare le idee del Logos e dare loro una forma concreta e comprensibile. Quindi dobbiamo assumere forme mentali per proiettarle, materializzarle nel nostro mondo.

Il Sentiero 4 è governato dalla Dominazione 27 4->4: YERATHEL.

Mantra relativo a questo Sephiroth

OM MANI PADME HUM

È anche usato per risvegliare l’intuizione, ed è vocalizzato in questo modo:

“OOOOOMMMM, MAAAAAASSSSSSIIIII, PAAAAAAD MEEEEE YOOOMMM”

Significa “Oh, mio DIO in me”. Questo Mantra sarà vocalizzato adorando L’INTIMO, cedendo il culto a ÍNTIMO. INTIMATE è l’Altissimo in noi. INTIMO è il nostro Spirito individuale.

1.6 Tarocchi

Tutti e quattro: Quattro di Bastoni: lavoro perfetto; Quattro di Coppe: piacere; Quattro di Spade: riposo dopo combattimento, riposo; Quattro di Denari: potere terreno, pioggia dorata.

I quattro quattro sono il riflesso di Hesed, così che i quattro quattro insieme formano il secondo He del nome impronunciabile יהוה – “Yod-He-Vô-He”, anche se separatamente come con gli assi, costituirà il nome divino nella sua interezza in questa fase del secondo He, allora dovremo: il quattro di Bastoni è lo Yod dei quattro; il quattro di Coppe è l’Egli; quattro di Spade è Il Nonno e i quattro di Denari il secondo Lui. Hesed si troverà particolarmente legato al quattro dei denari e in questo secondo ciclo (Yod del Mondo di Briah) svolge le funzioni di Kether ad un livello inferiore. Ecco perché vediamo nella mitologia che Giove-Zeus è il dio dell’Olimpo.

Queste lettere agiscono sul mondo di Briah o mondo dei desideri, in modo che, con Hesed, deduca la natura dei desideri dell’individuo in questo campo, spingendolo a ottenere privilegi, titoli, prestigio, reputazione …, che produrrà in ogni momento l’esuberanza propria di questa Sephirah. In questo modo una persona non bramerà questi beni solo avendoli, come avaro, ma godendo dei privilegi inerenti a loro, estendendo questo piacere nel loro ambiente, diventando generosamente questo paradiso aperto agli altri per ragioni anche del carattere sociale di Hesed. Possiamo anche dire che ha uno spirito celeste o che vive in un momento celeste, in cui non mancherà nulla nel dominio in cui astiferà la posizione della lettera.

1.6.1 Quattro di Bastoni

quatro de paus

Egli riceve il titolo di Signore dell’Opera Perfetta. Si riferisce all’elemento Fuoco e astrologicamente corrisponde alla posizione di Giove che transita attraverso il primo decanato del Leone dove Hesed manifesta i suoi flussi attraverso l’abbigliamento di questo segno governato da Tiphereth-Sun che lo influenza e sotto le pulsazioni del reggente di questo decanato che è Giove.

A questo punto, Kether è il primo punto di partenza nell’Albero e nello zodiaco, il centro che produce iniziative, l’essenza divina, espressa attraverso Hesed, il potere spirituale che è il direttore della bontà. Inoltre, il risultato di questa alchimia sarà anche esternalizzato dal tono prismatico di Geburah, il coordinatore di questo sottociclo evolutivo.

Il Quattro di Bastoni è lo Yod (יהוה “Yod-He-Vô-He”) del quaternario dei quattro, quindi ha una relazione con Kether l’iniziatore supremo, il primo, che è al di sopra di tutte le cose e si riferisce all’influenza di Hesed sul piano spirituale (Hesed in Yod).

Hesed prende la perfezione le ultime conseguenze, lo splendore che tocca tutto. Non è qualcosa di nuovo che deve passare attraverso le quattro fasi dell’evoluzione “Yod-He-Vô-He”, ma qualcosa che è già pronto e nella fase finale di finitura in cui l’obiettivo è lasciare il segno, l’impressione. Basta ricordare che Hesed è il secondo “Lui” di questa evoluzione. Questa è una fase pronta per l’espansione in cui il 50% + 1 dà il potere del 100%, che indica l’unione con altre persone, la mobilitazione delle folle per crescere di più, espandersi. Rappresenta il successo del re in tempo di pace in un regno ben governato, da cui l’Opera Perfetta.

Altrimenti se la forza agisce debolmente (senso invertito), la volontà non si mobiliterà e le dinamiche di hesed agiranno automaticamente, senza l’impulso principale, senza la collaborazione dell’individuo, in modo che il benessere e la prosperità saranno prodotti a causa del semplice incatenamento meccanico delle cose.

Parole chiave: 4♣ Signore dell’Opera Perfetta – 50% + 1.

(Dritto) Espansione, associazione, riunione, contratto, patto;

(rovescio) Prosperità, fioritura, felicità, trionfo.

1.6.2 Quattro di Coppe

quatro de copas

Vi viene dato il titolo di Signore del Piacere. Si riferisce all’elemento Acqua e astrologicamente corrisponde alla posizione di Giove che transita attraverso il primo decanato dello Scorpione dove Hesed manifesta i suoi flussi attraverso l’abbigliamento di questo segno governato da Geburah-Marte che lo influenza e sotto gli impulsi del reggente di questo decanato che è Giove.

A questo punto l’Amore-saggezza di Hochmah si esprime attraverso Hesed, il potere spirituale che è il direttore della bontà. Inoltre, il risultato di questa alchimia sarà anche esternalizzato dal tono prismatico di Yesod, il coordinatore di questo sottociclo evolutivo.

Il Quattro di Coppe è l’He (יהוה “Yod-He-Vô-He”) del quaternario dei quattro, quindi ha una relazione con Hochmah il supremo rappresentante dell’amore e si riferisce all’influenza di Hesed sul piano astrale (Hesed in He).

È una lettera legata a grandi bisogni di sentimenti ed emozioni poiché sta governando il secondo mondo intitolato briah, essendo ancora il secondo della colonna della misericordia e il secondo seme del gruppo dei quattro che si occupa anche dell’elemento Acqua – abbiamo quindi l’avidità di piaceri, per l’amore perfetto che rasenta gli eccessi e persino il masochismo, la necessità di moltiplicare le conquiste sentimentali, ecco, non c’è raffinamento delle emozioni se la persona non è un gigante spirituale, e poiché questa lettera partecipa alla natura di Geburah, la Sephirah della sofferenza e della punizione, il custode della Legge violata, poiché è il secondo del mondo di Briah e il secondo della colonna di severità finisce per portare a un certo grado di perversità. Nel campo della spiritualità troviamo qui i mistici che si flagellano nella ricerca della spiritualità.

Mentre i quattro di Bastoni hanno bisogno di creare società per stabilire meglio i loro poteri, i quattro di Coppe hanno bisogno di moltiplicare le loro conquiste sentimentali, una tana sessuale per sentirsi privilegiati con loro. Se l’impulso dei quattro coppe è debole (carta rovesciata), l’individuo non andrà alla fine delle sue possibilità e gli elementi contrastanti e frustranti non appariranno.

Parole chiave: 4♥ S. piacere, un sacco di sentimenti, adesione ai piaceri, amore perfetto, emozione e piacere.

(Dritto) Sadomasochismo, afflizione, disgusto amore per il prestigio:

(rovescio) Grande amore, piacere di vivere, amore reciproco, presagio sentimentale

1.6.3 Quattro di Spade

quatro de espadas

Riceve il titolo di Signore del riposo dopo il combattimento. Si riferisce all’elemento Aria e astrologicamente corrisponde alla posizione di Giove che transita attraverso il primo decanato dell’Acquario dove Hesed manifesta i suoi flussi attraverso l’abbigliamento di questo segno governato da Binah-Saturno che lo influenza e sotto gli impulsi del reggente di questo decanato che è Giove.

A questo punto le restrizioni di Binah il costruttore dell’universo, il centro istitutivo di tutte le cose da cui emanavano la legge e l’ordine, si esprimono attraverso Hesed, il potere spirituale che è il direttore del bene. Inoltre, il risultato di questa alchimia sarà anche esternalizzato dal tono prismatico di Netzah, il coordinatore di questo sottociclo evolutivo.

Il Quattro di Spade è il Vô (יהוה “Yod-He-Vô-He”) del quaternario dei quattro, quindi ha una relazione con Binah l’intelligenza attiva e si riferisce all’influenza di Hesed sul piano mentale (Hesed in Nonno).

Questa lettera segue dopo la lotta combattuta con i tre di spade, ma a questo punto, l’Aria di Binah mette un freno ai desideri di conquiste ed espansionisti di Hesed (lo Yod del mondo sentimentale) ad ogni costo, e finisce per produrre un sollievo che viene ancora dall’equilibrio di Tiphereth che è il “Nonno” di questo mondo come Binah è le Emanazioni, così, in questo punto di sintonia si sforzerà di svolgere un lavoro utile per la vostra società. Altrimenti quando tutto è in questa armonia il quattro di spade rappresenta il futuro di Hesed, mentre il quattro di bastoni il presente. Dessarte Hesed esprime le sue forze vitali con il massimo splendore. Binah rappresenta la colonna dei deperibili, di colui che muore poi dobbiamo nel quattro di spade, la vita e la morte tenersi per mano, così che tra le loro parole chiave sorge il termine testamento e tomba, che è più legato alla società, più lontano dal cerchio ristretto, mentre nel cinque di spade il termine funerale (lettera rovesciata) è più personale, familiare.

Quando il quattro di spade si esprime negli estremi, in modo eccessivo o debole, il pensiero e il sentimento non penetrano, si dissociano e l’uomo si sente solo, strano, estraneo, fuori luogo. Lascerà il posto all’esilio della proscrizione nella ricerca del suo recinto, del suo mezzo.

Parole chiave: 4♠ Signore del riposo dopo il combattimento (3♠). Selezione, concentrazione degli sforzi.

(Dritto) Buona condotta, saggia amministrazione, armonia, prudenza, prudenza, volontà;

(rovescio) Solitudine, trattenuta, eremita, esilio, proscrizione, tomba, dimenticanza.

1.6.4 Quattro di Denari

quatro de ouros

Egli riceve il titolo di Signore del potere terreno. Si riferisce all’elemento Terra e astrologicamente corrisponde alla posizione di Giove che transita nel Primo Decanato del Toro dove Hesed manifesta i suoi flussi attraverso l’abbigliamento di questo segno governato da Netzah-Venere che lo influenza e sotto gli impulsi del reggente di questo decanato che è Giove.

A questo punto Hesed con il suo potere spirituale dirigendo la bontà, espressa dal suo stesso centro. Inoltre, il risultato di questa alchimia sarà anche esternalizzato dal tono prismatico di Binah, il coordinatore di questo sottociclo evolutivo.

Il quattro di Denari è il 2° He (יהוה “Yod-He-Vô-He”) del quaternario dei quattro, avendo così una relazione con Hesed lo strumento del Paradiso e si riferisce all’influenza di Hesed sul piano fisico (Hesed nel 2° He). Qui, le energie di Hesed sono direttamente associate a Malkuth, che rappresenta la personalità fisica in Assiah.

Questa è la lettera a cui si fa riferimento ai risultati pratici. Il paradiso di Hesed qui è fatto d’oro e ci ricorda la mitologia quando racconta l’avventura di Giove che si trasformò in una pioggia di monete d’oro per penetrare nella prigione e unirsi a Danae. Il quattro di denari è l’annunciatore di questa pioggia. Le aziende che hanno iniziato sotto l’influenza dei quattro bastoni portano frutto e arricchimento qui.

In campo spirituale ci troviamo di fronte alla terribile prova dell’abbondanza in cui il candidato si identifica con i grandi beni materiali ricevuti, che gli permette di godere di ciò che possiede senza dolore nella coscienza e quindi non intende andare oltre, quando c’è ancora molta strada da fare. E poiché questa lettera è una combinazione delle energie di Hesed e Netzah, propone una condizione massima di benessere ed è da lì che viene il desiderio di fermarsi.

Parole chiave: 4♦ S. Earthpower, pioggia dorata.

(Dritto) Presente generosità, fecondità;

(rovescio) Arresto d’oro, ostruzione, ritardo.

1.7 Evocazione per il giorno del Venerdì – Giorno di Giove

Vi invoco, vi evoca e vi unisco, forti e santi Angeli di Dio, con i nomi Cados, Cados, Cados, Eschercie, Escherei, Eschercie, Hatim, Hatim, Hatim, Ya, forti fondatori dei mondi; Cantine, Jaym, Janic, Anic, Calbot, Sabbac, Berisay, Alnaym.

Vi esorto nel nome del santo e misterioso TETRAGRAMMATON a venire qui.

Ti evoco con il nome di Adonai, che creò i pesci e i rettili nelle acque, e gli uccelli sulla faccia della terra, volando verso il cielo il quinto giorno, e con i nomi degli angeli che servono nella sesta legione davanti al loro pastore, angelo santo, principe grande e potente; con il nome della sua stella che è Giove; con il nome del tuo sigillo; con il nome di Adonai, il grande Dio, Creatore di tutte le cose.

Ti evoco con il nome di Elohim e TETRAGRAMMATON, con il divino Zachariel che governa il pianeta Giove e con tutti i nomi sopra menzionati, ti evoco, Sachiel, grande Angelo, che è il giorno reggente di Giove.

Ti esorto nel nome del santo e misterioso TETRAGRAMMA A venire qui per assistermi in quest’opera, affinché tu venga in mio aiuto e faccia tutte le mie volontà. AMORE.

Si veda il riferimento a questo argomento sull’8°, 20° e 24° sentiero.