7 IL CARRO – ZAIN

modo 17 auto

1.1 Elementi costitutivi o correlati

Sephirah:Netzah nel primo ciclo
Segno del segno del segno:Gemelli
Elemento zodiacale:Aria
Trilogia elem. sephirotic:Air Fire nel primo ciclo
Pianeta SENTIERO:Mercurio.
Arcangelo del segno:Ambriel (אלררילל)
Candele:3 arance
Incenso:[Cannella, alloro, gelsomino, benzoino, scorza di limone, mela]
Testo:ZAIN-Yod-Num
Gemátria:7+10+50 = 67 = 6+7 = 13 = 1+3 = 467 = Yebamaiah, Angelo del quarto quinquecidio del Cancro.
Valore numerico:7
Armi magiche:Il treppiede.
Potere magico o nascosto:Il potere di essere in due o più luoghi contemporaneamente, e la profezia
Forze in azione:La forza di Binah che manifesta i suoi flussi attraverso le pulsazioni di Tiphereth dai percorsi dei Gemelli.
Sendero:17, che unisce Binah a Tiphereth.
Testo yetziratico:Il 17° sentiero è chiamato L’Intelligenza Dispositiva o Autorevole che dà Fede ai Giusti; questo cammino dispone ai pii alla fedeltà e li rende capaci di ricevere lo Spirito Santo, per questo e chiamato anche Fondamento della Perfezione nello stato delle cose superiori.
Colore in Atziluth:Arancia
Colore in Briah:Viola chiaro
Colore in Yetzirah:Verde oliva caldo
Colore in Assiah:Grigio rossastro tendente al viola

1.2 Percorso 17

il Carro = La Comprensione e la produzione di Armonia e Sovranità attraverso le vie dell’esternalizzazione delle idee. Saturno agisce attraverso i Gemelli sopra il Sole. Binah, il costruttore dell’universo che agisce attraverso i Gemelli su Tiphereth il centro produttore della coscienza, la volontà esecutiva a livello pratico, l’armonia; “Nonno” da Il Mondo di Atziluth che agisce attraverso i Gemelli sul “Nonno” del Mondo di Briah, Aria di Fuoco che agisce attraverso Gemelli sull’Aria d’Acqua.

Percorso Corel 17

Il 17° sentiero è chiamato L’Intelligenza Dispositiva o Autorevole che dà Fede ai Giusti; questo cammino dispone ai pii alla fedeltà e li rende capaci di ricevere lo Spirito Santo, per questo e chiamato anche Fondamento della Perfezione nello stato delle cose superiori.

In Binah c’è la manifestazione della triade (Padre, Figlio e Spirito Santo) e sul 17° sentiero la manifestazione è proiettata sulla coscienza (Tiphereth) per le vie dei Gemelli. Poiché in Binah risiede il principio della manifestazione, possiamo concludere che è la porta di origine della fede – la Divina Madre della Fede. L’Arcano 7 è rappresentato da una freccia che spara ovunque il che implica che questa Fede scende in tutte le direzioni e per tutti i fini, e in questo percorso del n. 17, è proiettata direttamente alla coscienza (Tiphereth) in modo che questa energia non venga persa da angoli indicibili e diventi un nord che non genera karma.

L’Intelligenza di Binah è proiettata sulla volontà umana rappresentata da Tiphereth (la Volontà divina è rappresentata da Kether, anche se spetta al Figlio fare la Volontà del Padre in modo che le Volontà di Kether e Tiphereth siano una) e l’impregnazione della soggezione, la fedeltà alla Legge. In questo modo la volontà umana (da non confondere con i desideri) riceve attraverso le vie dello Spirito Santo la conoscenza inconscia di come operare; La Luce Nera di Binah fornisce una spiritualità negativa (Luce oscurata), interiorizzata sotto forma di Fede, dalle vie della Legge.

Il testo tratta anche dei “Giusti” che vengono ad essere coloro che compiono la Volontà del loro Essere Reale, del Padre interiore, colui che rappresenta la nostra vera identità in assenza dell’ego animale e di tutti i difetti psicologici, quindi la fede segue un canale in vista della coscienza. Attraverso questo percorso diretto, scelto in vista della coscienza, la fede è data ai Giusti (che riflettono la divinità, i disegni cosmici stessi) dallo Spirito Santo (Binah) e, di conseguenza, scende a noi, dai Cieli della Coscienza Cosmica, la figura dell’Angelo Custode – una delle tante parti che compone il nostro Essere e ha come missione di assisterci nella nostra evoluzione. Si riferisce non solo a una Fede nella divinità, ma a tutto ciò che è dedicato nella nostra esistenza e che ci aiuta a superare gli ostacoli.

Va chiarito che l’Angelo Custode ha il suo posto nella coscienza, detiene poteri terribili e magici e può guidarci nella vita di tutti i giorni. Basta fare una supplica e vocalizzare il mantra AOM per 3 o 7 volte, ricordando sempre che per ogni atteggiamento in cielo ci deve essere una controparte sulla terra vale a dire: A Dio che prega e con il ferro che lavora.

Poiché la fede è direttamente legata allo Spirito Santo, si raccomanda sempre prima del lavoro di chiedere aiuto alla Madre Divina legata a Binah, infatti, si suggerisce di chiedere al Padre il permesso e l’aiuto della Madre Divina e dell’Angelo Custode.

Inoltre, ci sono angeli custodi ovunque, c’è l’individuo, quello di una regione, di una foresta, di una città, di un paese, di un pianeta, di un sistema solare, di una galassia, ecc. La storia è che prima di invadere una città Cesar rituali i guardiani in modo che non disturbassero la sua vittoria – questo può essere abbastanza illuminante perché certi sforzi non hanno funzionato in alcuni luoghi.

Il lavoro umano qui consiste nell’essere fedeli alle Leggi che ci vengono dall’alto, se non ha ancora i mezzi intellettuali per comprenderle, ecco, la comprensione si trasforma a posteriori e, finché non viene, le norme divine ci renderanno capaci di rivelare.

Osserviamo qui che Tiphereth è il secondo della colonna centrale, quindi, il “Lui” di Kether in modo che la Prima Volontà sia depositata materialmente in Tiphereth-Sol iniziando lì la sua manifestazione come produttore di vita. Nel 12° sentiero di Kether – Binah, e prodotto da questo la cristallizzazione del disegno divino, la prima Volontà mentre sul 17° sentiero la Volontà Positiva Ketheriana, il disegno della realizzazione, è proiettata e generata nella sua forma femminile (“Lui” Tiphereth) come mezzo di realizzazione negativoCosì ogni virtù ha il suo polo positivo (maschio) e negativo (femmina). È dall’unione dei due che si svolge il lavoro – ricordando che è nei tre che si manifesta la creazione. Allora il mezzo corrisponde alla Volontà negativa e al piano di realizzazione della Volontà positiva.

In questo senso è importante comprendere la necessità dell’unione delle due Volontà, il piano e i mezzi per il raggiungimento dell’opera al fine di avere i mezzi materiali e psichici per cristallizzare il lavoro che la nostra Volontà superiore ci ispira. Inoltre, dobbiamo adeguare ciò che vogliamo a questa Suprema Volontà, seguire ciò che è nel più profondo del nostro interiore, la nostra vocazione, senza preoccuparci dei guadagni esterni in modo che i mezzi, per le vie dell’affinità vibratoria, siano appropriati dimorando la Volontà.

Questo percorso e attivato dai troni (Binah) e dalle virtù (Tiphereth) insieme. La via attraverso l’albero è governata dal Trono il 21 3->6: NELKHAEL e la via del ritorno dalla Virtù 42 6->3: MIKAEL.

Gli aspetti tra Saturno e il Sole, come la quadratura, la congiunzione o l’opposizione, sul tema natale sono indicazioni che l’individuo sta lavorando su questo percorso.

1.3 Forza della lettera

tavolo gematria

ZAIN è la settima lettera di potenza – è una lettera semplice. Nella tabella delle lettere ebraiche, ZAIN (7) è sotto Daleth (4) che rappresentava i frutti di Aleph (1), quindi, ZAIN rappresenta l’esternalizzazione dei frutti di Aleph.

La lettera della forza zain esprime ieroglificamente una freccia che spara a tutti i lati tale è la sua abbondanza energetica, ma denota anche l’idea dell’arma come strumento usato per conquistare e vincere.

1.4 Immagine, figura

auto

Un trono mobile, un baldacchino, sostenuto da quattro colonne e coperto da un manto stellato nel colore celeste trascinato da due sfingi una bianca e l’altra nera che simboleggiano la dualità delle forze astrali – le sfingi (principi attivi e passivi) guardano o avanzano da un lato opposto all’altro. Sulla macchina avanza un potente re coronato da un cerchio. Su alcune carte ci sono tre pentagrammi d’oro nella corona.

C’è una somiglianza tra questa lettera e quelle del n. 01 e 22, ecco, ecco, le quattro colonne della prima lettera sono simboleggiate dai quattro elementi con gli strumenti d’arte e la seconda simboleggia i quattro elementi con i quattro animali

Il comandante trionfante occupa il centro dei quattro elementi che simboleggiano la sua vittoria sulle forze elementali, la vittoria è confermata dalla pietra cubica lavorata che forma la carrozza ed è indicata dai pentagrammi della corona.

7 Il trionfo

Porta sulle spalle l'”urim” e il “thumin” (Jakin e Boas; Apollo e Diana, i due pilastri del tempio della sapienza mediati dalla colonna centrale dove si nasconde il grande arcano Daath) figurati da due mezzelune che rimandano al pettorale usato dal sommo sacerdote sacrificante. Possiamo anche osservare lo scettro finito da un quadrato, un globo e un triangolo che dimostrano le forze spirituali sulla materia.

Davanti all’auto si può vedere la sfera alata o volante che rappresenta AR, più il Cristo Cosmico (le ali), Osiride, la nostra Mônada, il Logos con i suoi tre aspetti (Padre, Figlio e Spirito Santo). La Mônada, sebbene onnisciente, ha bisogno di esibirsi per avere poteri sul Fuoco, l’Acqua, l’Aria e la Terra, per essere in grado di agire in questo mondo ha bisogno che i 7 corpi siano stati fabbricati.

Nel taro egiziano l’Intimo (Hesed) appare trionfante, con la spada fiammeggiante (sperma trasmutato) nella mano destra (pilastro destro dell’albero – distruzione, giustizia) e il baculum a sinistra (pilastro sinistro dell’albero – creazione, misericordia), posizionato al centro dell’auto è trainato dalle forze maschili e femminili (sfingi). La pietra cubica è realizzata. È importante che tu sappia come usare il baculum e la spada per ottenere la vittoria. La spada fiammeggiante rappresenta la vittoria sui sette peccati capitali e l’acquisizione delle sette virtù simboleggiate dagli antichi come i sette pianeti nel loro aspetto positivo o negativo.

1.5 Arcano Minore: Cavaliere di Picche

cavaliere di picche

Posizione nell’Albero della Vita: Yesod (Vô)

Nello zodiaco il domicilio del Cavaliere di Picche è Gemelli.

Arcani dominanti: Sette di Picche, Otto di Picche e Nove di Picche

Il cavaliere di picche ha gli attributi di Yesod, il Sephirah che svolge funzioni Vô nel mondo della formazione (Yetzirah). I cavalieri sono ugualmente elementi Vô, quindi possiamo concludere che dei quattro cavalieri, quello di picche è il più positivo, data la tempistica della loro funzione nello zodiaco e nel Sephiroth, entrambi Vô.

Il cavaliere di spade, rappresenta l’uomo delle leggi e del combattimento. Non è il potente legislatore rappresentato dal re delle spade, ma colui che applica la legge e ciò che la difende con la spada in mano, o con il codice sotto il braccio, avallando l’uniforme del soldato o del togado. Se il cavaliere di cuori aggiungeva confusione a qualcosa di perfettamente ordinato, il cavaliere spada sarà, al contrario, portatore di ordine e chiarezza, sapendo tradurli in immagini eloquenti.

La tua apparizione nel nostro gioco significa che affronteremo la legge o la polizia attraverso uno dei tuoi rappresentanti. La tua posizione nel gioco ci dirà se ce l’avremo per noi o contro di noi.

Parole chiave: J♠ Cavaliere di spade, Uomo di leggi e combattimento, forze dell’ordine, soldato, avvocato, portatore di ordine, chiarezza.

(Dritto) Togado, militare, uomo d’armi, combattente, coraggioso.

(Invertito) Inimicizia, odio, risentimento, nemico, opposizione, imprudenza, ridicolo.

1.6 Elemento, ciclo zodiacale, pianeta

Nell’ordine degli elementi, ZAIN corrisponde al Fuoco d’Aria in Netzah, la prima Sephirah di Yetzirah.

Nella trilogia degli elementi: Netzah è legato al segno della Bilancia.

Nel ciclo zodiacale יהוה – “Yod-He-Vô-He”, è equivalente al segno dei Pesci (il terzo segno dell’acqua).

Nel ciclo Sepher Yetzirah corrisponde al segno dei Gemelli il terzo segno dell’Aria (Aria dell’Aria).

Nome divino (Atziluth):YVHH יוהה3.0 Gemelli - Giel
Arcangelo (Briah):Ambriel אלררילל
Coro Angelico (Yetzirah):Sarayel ·
Angelo reggente della casa corrispondente (Assiah):Giel ·
Pianeta Regent:Mercurio
Elem. Segno/Sephirotic:Aria/Aria וו
Apostolo:Matthew
Tribù:Manasse
Tarocchi:Cavaliere di Spade וו che governa Sette, Otto e Nove Spade.
Tempo planetario e astrolo.:dalle 4 alle 6 dalla partenza del sole; Da 61º a 90º nello zodiaco.
Regione del corpo:Polmoni, sistema branchiale, braccia e spalle

Nel processo creativo cabalistico, i Gemelli sono governati da Yesod. Nello zodiaco è governato da Mercurio. I Gemelli appartengono al mondo cabalistico della formazione per essere il terzo segno del suo elemento. È il segno mutevole dell’aria, il nonno del suo elemento e il Vô dei segni mutevoli.

In Bilancia abbiamo la porta delle forze mentali, nell’acquario la sua interiorizzazione e nei Gemelli l’esteriorizzazione di queste forze. Il lavoro dei gemelli consiste nel progettare la Legge Divina al mondo esterno e renderlo così un paradiso. Ma se in Acquario non è stata fatta l’interiorizzazione è evidente che i Gemelli non possono esternalizzare ciò che non ha.

I Gemelli rappresentano lo stato di esternalizzazione delle idee, svolgendo le stesse funzioni, nel loro elemento del Sagittario in relazione al fuoco, del pesce in relazione all’acqua e della Vergine nell’elemento terra. In Gemelli la mente (dopo che l’Acquario ha riempito il suo spazio umano interiore, inducendo l’individuo a funzionare secondo le sue Leggi) salta all’estero e induce l’individuo a strutturare il mondo secondo la legge del pensiero.

L’alto Gemelli è portatore di libertàdi ordine di trascendenza. Quando parla, quando scrive, chi lo ascolta, chi lo legge, sente che ogni organo, dentro di esso si mette al suo posto, che tutto funziona normalmente, che la salute si ristabilisce, che la gioia sgorga. Nella mitologia, Ercole è stato considerato l’illustratore del Geminimano, nella sua storia vediamo come ripristina l’ordine ovunque, sebbene le sue 12 opere implichino il piano zodiacale di Hochmah-Urano.

Il Gemelli è l’esternalizzatore del verbo e proietta al mondo ciò che l’Acquario ha tenuto per sé, in modo che se l’Acquario è un esperto nella giustificazione dei suoi stati di passione, i Gemelli che volano più in basso saranno il predicatore, che darà alla società ragioni “scientifiche” che gli permetteranno di sbagliare senza essere consapevole di fare del male.

Poiché l’impulso che riceve dal segno lo porta a convincere l’altro, è naturale che i Gemelli usino i media e che sia spesso sulla stampa, alla radio, in televisione. La professione di giornalista è tipicamente Gemelli, come quella di pubblicista e rappresentante di commercio, che usa la parola per convincere.

I cattivi aspetti planetari dei Gemelli ostacoleranno il processo digestivo delle idee, cioè la loro esternalizzazione. Produrrà una falsa testimonianza di se stessi e, quindi, sarà noto a qualcuno che non lo è veramente.

Quando un eccesso di pianeti si trova in Gemelli, l’individuo andrà fino in fondo. Se non è un fuori serie, sarà l’individuo che interviene senza sapere cosa tocca: sarà il giornalista che gli scrive di finanza, diritto, leggi, cinema, sport, mondanità, filosofia, arte, senza conoscere una parola delle scienze, delle tecniche e delle arti che scrive. Sentirai che nulla ti è estraneo, che tutto dipende da te e che in ogni momento e ovunque devi mettere il segno del tuo pensiero.

Parole chiavi:

(+) Esternalizzatore di idee, portatore di libertà, ordine, convinzione, stampa, commercio.

(-) Falsità, irrealtà.

CASA III: È Casa Vô e quindi una strutturazione della realtà. Le forze riduttive di Binah lavorano su di lei imponendo la sua legge inesorabile.

La Casa III è quella attraverso la quale esprimiamo gli attributi dei Gemelli. Studiando questo segno abbiamo visto che attraverso di esso si sprigionano le idee, il pensiero che abbiamo costruito e alimentato nel nostro interno e che costituisce la base logica delle nostre azioni. Questa logica ci avvicina a tutto ciò che è simile sulla terra, a partire da ciò che si trova nel nostro ambiente. Così, la Casa III rappresenta in astrologia: ciò che ci circonda, la vita di tutti i giorni, le opportunità, le gestioni. Per questo, in campo umano rappresenta coloro che ci sono vicini, per legami di sangue, i fratelli per circostanze di vita, i vicini, quelli con cui ci relazioniamo quotidianamente. I Gemelli sono un segno d’aria e, come tali, la loro personalità è espressa dal pensiero.

Come abbiamo visto, le forze mentali, nate in Bilancia, sono interiorizzate in Acquario e si liberano in Gemelli, ma seguono anche la via opposta, poiché i Gemelli sono il segno più vicino al ciclo della terra, che inizia con il Capricorno. Gemelli, è ciò che raccoglie informazioni dal mondo materiale e le proietta verso l’alto. In questo modo, la Casa III sarà anche la porta d’uscita delle opinioni che modelleranno il nostro pensiero. È anche il punto d’incontro delle idee elaborate dal nostro Essere interiore con le informazioni che provengono dal “basso”, delle esperienze pratiche. Dissotterremo che la Casa III è quella che produce il quadro materiale in cui il pensiero e la possibilità pratica di eseguirlo secondo le circostanze derivanti dal “basso”. “Ogni processo di esternalizzazione si traduce in un cambiamento nella vita ordinaria: quindi House III è anche un annunciatore di viaggio. Viaggi brevi, dal momento che non devi andare molto lontano per trovare ciò che è simile a noi stessi. Siamo venuti al mondo in un contesto logico, integrati in un’unità di vita, che contiene tutto ciò di cui abbiamo bisogno per la nostra evoluzione, in modo che un breve viaggio sarà sufficiente per scoprire il simile, se non lo troviamo all’angolo della strada in cui viviamo.

Infine, una casa III governerà gli scambi scritti, parlati, e in questo senso è significativo osservare che quando Mercurio, il pianeta che governa la Casa III, si trova in moto retrogrado, c’è quasi sempre sciopero o problemi nei servizi di consegna principalmente postali.

Gli aspetti planetari malvagi della Casa III disturberanno lo sviluppo logico dell’individuo; ti daranno fratelli che sono solo di nome, ostacoleranno il tuo accesso alla compagnia di persone simili a te, e ti sentirai come un estraneo tra estranei, e i mezzi di espressione a portata di mano non saranno adeguati a manifestare il tuo potenziale intellettuale.

Né assimilerà adeguatamente le informazioni dal mondo materiale, in modo che sia l’individuo che “non impara” dalle esperienze e inciampa due o più volte sulla stessa pietra. Difficoltà, quindi, nel trovare il tuo universo logico, difficoltà di espressione, anche fisica, balbuzie, pigrizia nella pronuncia di certe lettere, aritmia che rendono difficile capire le tue parole, ecc. Difficoltà di integrazione nella vita di tutti i giorni, perché l’individuo non trova il suo posto.

Un numero eccessivo di pianeti nella Casa III darà un individuo rivolto verso l’esterno, fuori di testa, che trascorrerà la giornata con i vicini, con i fratelli, di sangue o di idee, correndo da qui a lì in cerca di qualcosa. Parlerà in modo incontinente e scriverà ancora di più, ed è molto difficile contenere il suo discorso.

Parole chiavi:

(+) Ideepensieri, logica, scrittura, discorso, informazioni, opportunità, gestioni, vicini, fratelli di sangue o circostanziali, brevi viaggi, comunicazione, posta.

(-) cattiva logica ed espressione, solitudine, parlare.

Nell’ordine planetario rappresenta Mercurio perché questo pianeta è il reggente dei Gemelli il governatore della 17a via.

Nell’ordine dei fenomeni naturali ZAIN significa l’esternalizzazione dell’aria, dell’idea, della ragione. Diffusione. Vibrazioni – massa immobile, spiritualizzata per riflettere il Ruach (la mente) (tuono). La terza fase dell’aria, dell’esternalizzazione dei contenuti della mente.

1.7 Discepolo: Matteo (Levi)

Matteo è stato eletto da André (Acquario). Era un esperto di propaganda e la sua presenza attirava una moltitudine di anime scoraggiate, non intrappolate, escluse. Tracce eminentemente Gemelli.

Matteo è considerato esotericamente come il Maestro della pura scienza dell’essere.

1.8 Tribù: Manasse

Genesi 49:22 Giuseppe è un ramo fecondo, un ramo fecondo alla fonte; i loro rami corrono oltre il muro.

Le due metà delle tribù di Efraim e Manasse erano formate dalla tribù di Giuseppe ed erano considerate più rudimentali delle altre, per discendenza dai nipoti di Giacobbe. Perciò si riferisce alla tribù di Giuseppe, e ai suoi due figli Efraim e Manasse, capi di due mezze tribù. Manasse deriva dall’ebraico, che significa “fare dimenticare”. Menasse era il figlio maggiore di Giuseppe. Suo fratello era Efraim. Manasseés formò anche la casa di Giuseppe.

1.9 11ª Opera di Ercole: Recupera le mele d’oro del Giardino delle Esperidi

pomello dorato

Le mele d’oro erano in un giardino sconosciuto ed Ercole vagava per il mondo dietro di loro. Ignaro del sentiero, cercò prima Nereu, che sa tutto. E poi, in Africa, ha affrontato in combattimento corpo a corpo, lo straordinario gigante Anteu, figlio di Posêido. Questo viaggio si riferisce anche al rilascio di Prometeo-Lucifero, uccidendo l’aquila che lo tormenta, così come la sostituzione temporanea di Atlante, portando il mondo sopra le sue picche titaniche, per ottenere il suo aiuto. Quando finalmente, le mele d’oro simboliche gli vengono consegnate dalle stesse Esperidi, uccidendo in precedenza il drago che le custodiva.

Si percepisce che questa impresa si riferisce all’albero della scienza del bene e del male nel giardino edenico, che rappresentano il potere fecondo e creativo degli uomini, con la storia della mela tra Adamo ed Eva, con la sostituzione del serpente con il drago. Esprime anche la conoscenza che illumina la nostra coscienza, quindi la mela è d’oro. L’albero era amorevolmente curato da tre belle fanciulle e da un drago che proteggeva le fanciulle e l’albero. C’è qui l’invito a raccogliere questi frutti che Ercole consegna poi ad Atena, la dea della sapienza e sua divina protettrice senza mangiare il frutto, ma solo per annusarlo. Una frase segna questo percorso:

“Il Cammino che ci porta è sempre segnato dal servizio. Gli atti d’amore sono i segni della via”.

Il drago o serpente si riferisce a Lucifero-Prometeo, il nostro allenatore psicologico che deve essere sconfitto, il guardiano del santuario, in modo che non possano penetrare in esso ma gli unti che possiedono il segreto di Hermes, in esso sono il peso, la misura e il numero.

Compito associato al segno dei gemelli.

1.10 Descrizione sefirotica:

ZAIN è direttamente correlato alla settima Sephirah Netzah-Venere da cui deriva la capacità formativa o configurante di qualsiasi realtà mentre cerca sontuosità, lusso, piacere raffinato, bellezza in tutte le conquiste in modo da non trascurare nessuna delle possibilità. Ricordiamoci che ZAIN rappresenta gerarchicamente una freccia scoccata in tutte le direzioni, ecco, il desiderio non è una forza selettiva, ma si espande a tutti gli angoli indiscriminatamente, d’altra parte la natura dei Gemelli (Aria dell’Aria in Yesod) è esternalizzante sia di Binah che di Tiphereth, quindi c’è un grande godimento di queste energie . Nei sette abbiamo il seme di un nuovo ciclo perché Netzah è il primo nel Mondo della Yetzirah in modo che il Fuoco dell’Aria esprima una Volontà o un desiderio in vista della Bellezza, si converta in espressione artistica ed è contemporaneamente un moltiplicatore di esperienze che non vede limiti o barriere.

Netzah corrisponde alla terza Sephirah della colonna di destra, quindi riceve le influenze restrittive di Binah, ma poiché è un esternalizzatore di Hochmah (che fornisce il carburante per le conquiste) e questo non riconosce limiti, in modo che sia la Volontà (proveniente dall’Essere) che i desideri (provenienti dall’ego) possano imporsi. Incapace binah può imporre i suoi limiti al momento, li metterà in futuro in modo che ZAIN possa essere un abbondante portatore di karma e così viene cabalisticamente chiamato: “le acque amare”.

Il sette rappresenta l’unione del 3 con il 4, dello spirito con la materia, è il potere magico in tutta la sua forza, l’Intimo servito da tutte le forze elementali della natura ed è presente in tutte le forme: la Legge dell’eptaparaparshinok o Legge dei Sette; 7 pianeti, sette serpenti alchemici o sette gradi di potenza di fuoco; l’Intimo vittorioso ha sette corpi: fisico; vitale o eterico, mentale, astrale, causale o voluto, bulgaro e atomico; sette peccati capitali e virtù associate ai sette pianeti: l’orgoglio solare diventa fede e umiltà, l’avarizia saturnina per l’altruismola brama venusiana per la carità, l’ira marziana per amore, la pigrizia mercuriana per la prudenza e la diligenza, la golosità jupteriana per la temperanza e l’invidia per la giustizia e la gioia per il bene degli altri. Sette sono i reggenti dei pianeti: Gabriel-Lua, Raffaello-Mercurio, Uriel-Venere, Michele-Sol, Samael-Marte, Zacariel-Júpter e Orifiel-Saturno. I pianeti rappresentano anche: il Sole l’angelo della luce; la Luna, l’angelo delle aspirazioni e dei sogni; Marte, l’angelo sterminatore; Venere, l’angelo dell’amore; Mercurio, l’angelo civilizzatore; Giove, l’angelo del potere; Saturno, l’angelo delle solitudini.

La parola alchemico VITRIOL è composta da sette lettere ed è un acrostico derivato dalla frase: “Visita Interiore Terras Rectificatur Invernias Ocultum Lapidum”, (Visita l’interno della nostra Terra, che Troverai la Pietra Nascosta) – rettificare la terra si riferisce al Sahaja Maituna. Il Sole (Phalo) è il Padre della Pietra (Fuoco). La Luna (Utero) è la Madre (Acqua). Il Vento (vapori seminali – Aria) portò il Figlio nel suo boin e la Terra lo nutrì. L’I.A.O. e il Mantra I.N.R.I. dovrebbero essere cantati durante gli esperimenti sette volte.

Assioma trascendente: “Quando la scienza entra nel tuo cuore e la saggezza rendi dolce la tua anima; chiedi e sii dato a te”.

1.11 Significato nel gioco

È una lettera di molti modi, quindi rappresenta gli aneti e la possibilità di andare a tutto il possibile, in tutte le direzioni. Rappresenta la mente e le emozioni nel perseguimento di molti obiettivi. La mancanza di obiettività e profondità, l’ego può imporsi a piacimento, basta vedere che mancano le redini nelle sfingi in modo che possano essere guidate e che ognuna guardi da un lato.

1.12 Parole chiave:

1.12.1 Dimostrazione Yod.

Trionfo, soddisfazione, autorealizzazione, unione intelletto-intuizione,

1.12.2 Manifestazione He.

Sentimenti ambigui, tanti affetti.

1.12.3 Manifestazione Vo.

Mente disordinata, antagonista, molte idee, perdita di controllo, inganno.

1.12.4 Manifestazione He.

Trionfo, successo legittimo, vittoria, avanzamento meritato, talento, abilità messe in pratica, molte attività fisiche, proposte, direzioni, azioni, buona salute, movimento finanziario – rotazione.

1.12.5 Il lato negativo della forza.

Battute d’arresto, ambizioni ingiustificate, megalomania, sconfitta dagli ostacoli, karma per l’uso improprio di ciò che si possiede.

1.13 Preghiera

Sdraiati, formando la stella a cinque punte, addormentatevi meditando in ciascuna delle sette suppliche del Padre Nostro. Quando ti svegli non muoverti e cerca di ricordare dove sei stato.