Significato delle 22 lettere della Kabbalah

alfabeto ebraico

Ci sono 3 categorie:

* 3 lettere madri: aleph, mem e shin.

* 7 doppie lettere: beth, ghimel, daleth, kaph, pe, rech, tav.
+12 lettere singole: hey, vav, zain, heth, teth, yod, lamed, nun, samech, aïn, tsadé, quof.

* 22 Lettere della Kabbalah *

Dovrebbe essere noto che la Kabbalah insegna che Dio ha formato ogni cosa usando le tre lettere madri.

Simboleggiano i tre elementi alchemici della natura:

1. Aleph (1a lettera): aria.

2. Mem (13a lettera): acqua.

3. Shin (21a lettera): fuoco.

La Kabbalah specifica che queste 3 lettere madri si sono combinate per formare il 44esimo elemento: la terra.

Le 22 lettere ebraiche:


1a lettera
– Aleph –
Unità – Potere – Stabilità – Individualità.
Questa è la scintilla iniziale, la Bibbia delle iniziazioni.

2a lettera
– Beth –
Casa – L’interno – L’interno – Vita familiare.
Questa è la materia prima che si deve trovare se si vuole intraprendere.
Questa materia si trova ovunque ma solo gli eletti riescono a discernerla.

3a lettera
– Guimel –
L’equilibrio che regola le dualità – La sintesi in un tutto.
La materia è l’unità formata da sale, zolfo e mercurio.
Sale che simboleggia lo stato statico della materia.

4a lettera
– Daleth –
Stabilità – L’universo, Il mondo materiale creato.
Lo zolfo è il principio del fuoco formativo.
Brucia al centro degli esseri e ne assicura la fissità.
Il suo splendore si traduce in energia vitale.

5a lettera
– Ehi –
Comunicazione attraverso i cinque sensi – Grido spontaneo di gioia.
Il mercurio è il fluido universale che penetra in tutte le cose e che subisce il principio formante dello zolfo.

6a lettera
– Vav –
Fecondazione – Armonia – Quali cose tra loro.
Ci conducono due strade: la via asciutta e la via bagnata.
Il primo è razionale (solare), il secondo è affettivo (lunare).

Settima lettera
– Zayin –
Libero arbitrio – Analisi – La mente.
La duplice natura dell’uomo (materiale e spirituale) deve armonizzarsi, senza scontrarsi, per far avanzare l’individuo.

8a lettera
– Heth –
Il confine – Segna la separazione tra due cose. L’alchimia è posta al servizio della natura il cui iniziato deve decifrare gradualmente queste leggi per progredire nella luce.

9a lettera
– Denti –
Introspezione – Spiritualità – Fine – Valutazione.
Il saggio, l’iniziato, trasforma se stesso nello stesso tempo in cui trasforma la materia.

10a lettera
– Yod –
Capacità di agire individualmente – Evoluzione – Crescita.
L’intuizione fondamentale dell’iniziato è di agire, su se stesso o sul mondo, al momento giusto.

11a lettera
– Kaph –
Realizzazione – Forza stabilizzata.
La forza è al servizio di chi ha saputo condensarla per un buon uso e si è rifiutato di sprecarla.

12a lettera
– Lamed –
Impara – Istruisci – Insegna.
La Grande Opera richiede l’assoluto altruismo.

13a lettera
– Mem –
Ritornare a se stessi per interrogarsi – Rivelazioni nascoste.
La morte non è ciò che generalmente crediamo, è una fonte di rinnovamento.

14a lettera
– Sostantivo –
Ciò che è nascosto – Fruttificazione e produttività.
Bisogna essere moderati in tutto e non rivendicare la vittoria non appena si è fatto un passo.

15a lettera
– Samekh –
Supporto – Allegati – Scheletro del telaio.
15. Il grande agente magico è il diavolo.
Le scienze occulte non sono maledette, non sono soggette a Satana, ma possono comunque dare una morsa al male quando chi le mette in atto non conosce le regole o quando aprono la strada a forze negative.
L’occultismo è in definitiva il dominio di una forza primordiale che non è né buona né cattiva e che dipende dall’uso che se ne fa (l’energia atomica è benefica quando è usata in modo pacifico e diventa malvagia per scopi militari distruttivi).

16a lettera
– Ayin –
Buona visione delle apparenze – Rivelazione dei segreti.
La presunzione precipita verso gli abissi i presuntuosi.

17a lettera
– Pe –
Trasmissione attraverso l’esperienza – Capacità di espressione.
Il saggio, l’iniziato, trova certamente in se stesso la propria forza, ma ha bisogno della grazia per venire a santificare la sua opera.

18a lettera
– Tsadé –
Consapevolezza di accedere ad un altro livello.
È il palcoscenico della verità mista però di illusioni.

19a lettera
– Koph –
Vera conoscenza – Comunità – Amore per la vita.
È il Sole che tutto riscalda e il cui splendore dà vita a tutto.

20a lettera
– Rèch –
Il livello più alto – L’intelletto – Il pensiero mentale.
È il successo dell’Opera.

21a lettera
– Brillare –
Forza vitale – Scopo della vita – Attività libera..
La moltiplicazione ti permette di ricominciare da capo ciò che hai appena ottenuto e di ripetere più volte le stesse operazioni.

22a lettera
– Tav –
Il culmine di tutto – La rivelazione delle strutture.
Il Nulla e il Tutto è il grande mistero dell’Opera. <888