Shiviti protettivo-Talismani

<888>La parola shiviti è un termine generico per alcuni qemeoth (talismani) , deriva da “  Shiviti Adonai l’negdi tamid  ” (שִׁוִּיתִי יְהוָה לְנֶגְדִּי תָמִיד), “  metto sempre davanti a me YHVH  ” tratto dai Salmi (16, 8).

L’arte talismanica desiderosa di attirare l’attenzione divina ha portato alla formazione degli shiviti , come quello che andremo a studiare. Gli Shviti sono spesso molto complessi e dipinti per aiutare nella contemplazione meditativa, oltre al loro scopo di protezione o favore. Erano spesso appesi alle pareti esterne delle sinagoghe durante alcune grandi feste. Ma erano anche riprodotti su pergamene, vere opere d’arte miniate, che i fedeli conservavano in casa. Sono stati formati da rabbini o maestri in grado di registrare correttamente le lettere ei nomi divini. A volte erano associati a quadrati magici costruiti su Nomi divini e con permutazioni di Nomi.

Lo Shiviti è composto da una Stella di David (o scudo di David, magen David) al centro della quale è inscritto un quadrato magico.

Nei 6 rami della stella sono incisi i nomi di 6 angeli:

• Auriel (sopra), אוריאל, sormontato dalle due lettere Kaph (כ) e Yod (י). La lettera finale (ﭏ) è un’abbreviazione delle due lettere Aleph e Lamed  ;
• Michael (in alto ea destra), מיכאל, sotto il quale si trovano le lettere Yod (י) e Dalet (ד);
• Gabriel (in alto ea sinistra), גבריאל, sotto il quale si trovano le lettere Ayin (ע) e Lamed (ל);
• Shamariel (in basso a destra), שמריאל, sormontato dalle due lettere Kaph (כ) e Samekh (ס);
• Eyzriel (in basso ea sinistra), עזריאל, sormontato dalle due lettere Yod (י) e He (ה);
• Raffaello (in basso), רפאל, sotto il quale si trovano le lettere Vav (ו) e He (ה).

Chiarimento di uno Shiviti . protettivo
Protezione shiviti

Le 6 coppie di lettere che accompagnano i nomi degli angeli provengono da Esodo 17, 16:

כִּי-יָד עַל-כֵּס יָהּ
“Poiché la sua mano si oppone al trono del Signore”

Completato dalle lettere Vav (ו) e He (ה) per dare il Tetragramma (יהוה) completo che non si trova in questo passo dell’Esodo.

Intorno al magen David sono incisi i nomi dei 4 fiumi che escono dal Giardino dell’Eden:

• Pison (in alto a destra), פישון, che attraversa la terra di Havilah;
• Gi’hon (in alto a sinistra), גיחון, attraversando la terra di Kush;
• Hidéqel (in basso a destra), חדקל, Tigre;
• Pherath (in basso a sinistra), פרת, Eufrate.

Protezione shiviti

Al centro del magen David, il quadrato magico è il seguente:

shiviti 3
Protezione shiviti

In basso a sinistra: “mia madre”, אמי.
Seconda riga in basso: “porta”, דלת.
Quindi: “aggiunto”, מובף.
In alto, seconda riga: “muro”, קיר.

Il quadrato ha in tutto 91 lettere che è il valore numerico della parola amen, אמן (1 + 40 + 50).

Su entrambi i lati di questo quadrato sono incise le seguenti due frasi:

– A destra, “Scudo di Davide”: מגן דוד.
– A sinistra, “Sigillo di Salomone”: חותם שלמה.

Nella parte superiore del magen David, è inciso il Nome:
אנקתם apri פסתפסתםים יונסים

Questo è il nome di Dio di 22 lettere (o Shem KaphBeth), il dionismo di Anaktam Pastam Paspasim.

Moses Cordovéro (Ramak), nel suo Pards Rimonim, spiega che questo Nome di 22 lettere include 4 Nomi distinti: il primo, אנקת ”ם, una contrazione di אנקת תמים, letteralmente “il grido del perfetto”, che è usato nell’ordine far accettare una preghiera al Cielo; il secondo, פסת ”ם, è quello con cui Dio distribuisce, פסת בר, porzioni di pane, a chi ha fame; il terzo, פספסי ”ם, si riferisce a כתנת פסים, la tunica variegata che Giacobbe offrì a Giuseppe (Genesi 37, 3); e דיונסי ”ם, indica che Egli compie, נסים, miracoli e prodigi.

Questi sono i 4 Nomi che Giacobbe ha invocato quando ha pregato in Genesi 28:20-21.

È quindi invocato in questo shiviti affinché Dio sia presente e mantenga sulla retta via chi chiede il suo aiuto; dia pane e vestiario; e che torniamo in pace…

La sua origine è nella benedizione del sommo sacerdote che si trova in Numeri 6,24-25:

יְבָרֶכְךָ יְהוָה, וְיִשְׁמְרֶךָ.
יָאֵר יְהוָה
“Che il Signore ti benedica e ti protegga!” “
Il Signore faccia risplendere su di te il suo volto e ti faccia grazia! “

Per arrivare al Nome di 22 Lettere si applicano alcune procedure che qui descriviamo brevemente. Ogni lettera dell’alfabeto ebraico ha un valore numerico. La Kabbalah ci insegna che le lettere possono essere disposte secondo varie classificazioni (Al-Bam, Ath-Bash…): possiamo raggruppare le lettere per due o per tre, ciascuna lettera di questi gruppi essendo quindi intercambiabile in qualsiasi parola.

L’ AIQ Bekar , אי “ק-בכ” ר, si ottiene anche da una divisione tripartita dell’alfabeto. Le ultime 5 lettere vengono aggiunte alle 22 lettere normali, che danno un alfabeto di 27 lettere. Lo dividiamo in 3 gruppi di 9 lettere.

”ק-בכ” ר
א = י = ק
ב = כ = ר
ג = ל = ש
ד = מ = ת
ה = נ = ך
ו = ס = ם
ז = ע = ן
ח = פ = ף
ט = צ =

Quindi, applicando varie permutazioni otteniamo il seguente risultato:

א י
נ ב
ק ר
ת כ
ם ך
פ י
ס ה
ת ו
ם ה
פ ו
ס י
פ ש
ס מ
י ר
ם ך
ד י
י א
ו ר
נ י
ס ה
י ו
ם ה

Sotto questo Nome di 22 Lettere, è scritto questo passaggio:

יהו »ה על הפתח ולא יתן המשחית לבוא אל בתיכם

Che è un passaggio di Esodo 12:23 che si traduce in: “Possa Dio passare e non lasciare che il distruttore entri nelle nostre case”.

In basso (a sinistra e a destra del magen David), troviamo il Salmo 32,10:

וְהַבּוֹטֵחַ בַּיהוָה – חֶסֶד, יְסוֹבְבֶנּוּ.

“Ma chi confida nel Signore sarà circondato dalla sua grazia. “

L’ultima parola è Amen (אמן).

Ai lati del magen David troviamo due iscrizioni:

– A destra :

שמירה לבעל הבית

“Tieni il proprietario della casa”.

– A sinistra (Genesi 17, 27):
וְלכָל-אַנְשֵׁי בֵיתוֹ
“E a tutti gli abitanti della sua casa. “

Il quadro che circonda lo shiviti è costituito da passaggi della Torah.

1. Numeri, capitolo 17, 11 per il lato superiore e sinistro (fino al centro):

1. וַיֹּאמֶר מֹשֶׁה אֶל-אַהֲרֹן, קַח אֶת-הַמַּחְתָּה וְתֶן-עָלֶיהָ אֵשׁ מֵעַל הַמִּזְבֵּחַ וְשִׂים קְטֹרֶת, וְהוֹלֵךְ מְהֵרָה אֶל-הָעֵדָה, וְכַפֵּר עֲלֵיהֶם: כִּי-יָצָא הַקֶּצֶף מִלִּפְנֵי יְהוָה, הֵחֵל הַנָּגֶף.

“Mosè disse ad Aronne: Prendi il braciere, accendilo dall’altare, mettici sopra dell’incenso, va’ presto all’assemblea e fai l’espiazione per loro…”

2. Avanti, Numeri, capitolo 17, 12 (a sinistra dal centro):

וַיִּתֵּן, אֶת-הַקְּטֹרֶת, וַיְכַפֵּר, עַל-הָעָם
“e si mise incenso , e fece espiazione sul popolo. “

3. Quindi, Numeri 17, 13 (in basso ea sinistra):
וַיַּעֲמֹד בֵּין-הַמֵּתִים, וּבֵין הַחַיִּים; , הַמַּגֵּפָה

“Così si interpose tra i vivi e i morti, e la mortalità cessò. “

4. Numero 17, 15 (in basso dal centro – a destra):

וַיָּשָׁב אַהֲרֹן אֶל-מֹשֶׁה, אֶל-פֶּתַח אֹהֶל מוֹעֵד; , נֶעֱצָרָה

“Aaron tornò da Mosè all’ingresso della tenda di convegno, quando la mortalità cessò. “

5. Samuele II, 25:

וַיֵּעָתֵר יְהוָה לָאָרֶץ, וַתֵּעָצַר הַמַּגֵּפָה מֵעַל יִשְׂרָאֵל.

“Il Signore si lasciò inchinare in favore della terra e la mortalità cessò di affliggere Israele. “<888>

*ASSISTENZA ANGELICA* ~ I 72 Nomi di YHWH [DIO]

<888>Questa lezione potrebbe essere classificata sia sotto l’Alta Magia Moderna che sotto la Qabalah. Tuttavia, presenterò queste informazioni sotto la guida delle informazioni generali e dei riferimenti. Gente, è ora di smettere di nascondere e iniziare a rivelare. I compagni di ricerca possono comprendere intuitivamente questo materiale esoterico, ma la maggior parte delle persone no. Abbiamo la responsabilità di cercare di spiegare queste idee nel miglior modo possibile, perché sedersi sulla conoscenza sacra e lasciarla marcire senza manifestarsi in azione è un peccato grave

“Gli angeli non vogliono essere adorati , non vogliono che li preghiamo come preghiamo Dio, ma non possiamo aspettarci una guida da loro a meno che non lo chiediamo.”

Quali sono i 72 nomi di Dio?

I 72 nomi di Dio (spesso chiamati YHWH, abbreviazione di Yahweh, nella tradizione ebraica) derivano dal Libro dell’Esodo nell’Antico Testamento della Sacra Bibbia. Questi passaggi della Bibbia, per essere precisi, vanno dal Libro dell’Esodo, capitolo 14, versetti 19, versetti 21 ( Esodo 14:19-21 ).

Traduzione di Re Giacomo (c. 1611)

4:19 – E l’angelo di Dio, che precedeva l’accampamento d’Israele, si allontanò e andò dietro di loro; e la colonna della nuvola passò davanti a loro e si fermò dietro di loro:

4:20 – E venne tra l’accampamento degli Egiziani e l’accampamento d’Israele; ed era per loro una nuvola e una tenebra, ma di notte dava loro luce: così che l’una non si avvicinava all’altra per tutta la notte.

4:21 – E Mosè stese la mano sul mare; e il Signore fece tornare indietro il mare con un forte vento orientale per tutta quella notte, e rese il mare asciutto, e le acque si divisero.

Nuova traduzione standard rivista (circa 1989)

4:19 – L’angelo di Dio che precedeva l’esercito d’Israele si mosse e andò dietro di loro; e la colonna di nuvola si mosse da davanti a loro e prese posto dietro di loro.

4:20 – È venuto tra l’esercito d’Egitto e l’esercito d’Israele. E così la nuvola era là con l’oscurità, e illuminava la notte; uno non si avvicinò all’altro per tutta la notte.

4:21 – Allora Mosè stese la mano sul mare. Il Signore respinse il mare per tutta la notte con un forte vento orientale e trasformò il mare in terra asciutta; e le acque furono divise.

Come molti di voi già sanno, la Sacra Bibbia NON è stata originariamente scritta in inglese. Diverse migliaia di anni fa, due delle lingue più popolari erano il greco e l’ebraico. Quando i passi biblici dell’Esodo, ristampati sopra, vengono presentati nella loro forma ebraica, comincia ad accadere qualcosa di molto interessante.

Questa è la versione ebraica di questi passaggi biblici dell’Esodo (traduzione fornita dal Westminster Leningrad Codex):

4:19 – וַיִּסַּ֞ע מַלְאַ֣ךְ הָאֱלֹהִ֗ים הַהֹלֵךְ֙ לִפְנֵי֙ מַחֲנֵ֣ה יִשְׂרָאֵ֔ל וַיֵּ֖לֶךְ מֵאַחֲרֵיהֶ֑ם וַיִּסַּ֞ע עַמּ֤וּד הֶֽעָנָן֙ מִפְּנֵיהֶ֔ם וַיַּֽעֲמֹ֖ד מֵאַחֲרֵיהֶֽם׃

4:20 – וַיָּבֹ֞א בֵּ֣ין ׀ מַחֲנֵ֣ה מִצְרַ֗יִם וּבֵין֙ מַחֲנֵ֣ה יִשְׂרָאֵ֔ל וַיְהִ֤י הֶֽעָנָן֙ וְהַחֹ֔שֶׁךְ וַיָּ֖אֶר אֶת־הַלָּ֑יְלָה וְלֹא־קָרַ֥ב זֶ֛ה אֶל־זֶ֖ה כָּל־הַלָּֽיְלָה׃

4:21 – וַיֵּ֨ט מֹשֶׁ֣ה אֶת־יָדֹו֮ עַל־הַיָּם֒ וַיֹּ֣ולֶךְ יְהוָ֣ה ׀ אֶת־הַ֠יָּם בְּר֨וּחַ קָדִ֤ים עַזָּה֙ כָּל־הַלַּ֔יְלָה וַיָּ֥שֶׂם אֶת־הַיָּ֖ם לֶחָרָבָ֑ה וַיִּבָּקְע֖וּ הַמָּֽיִם׃

Una volta che i passaggi biblici sono stati tradotti nella lingua corretta, i simboli possono essere riorganizzati per soddisfare un altro scopo più alto.

I 72 nomi di Dio

Cosa significa questo? Qual è il significato?
 
Se uno è nuovo allo studio dell’occulto, il significato dietro la lingua ebraica potrebbe non essere immediatamente noto. È mia intenzione che il passaggio seguente spieghi il significato dietro questa disposizione dei simboli.”I primi praticanti cabalisti hanno riferito che dopo periodi di meditazione sull’alfabeto ebraico, le lettere hanno preso vita e hanno iniziato a parlare. Altri hanno detto di aver visto le lettere crescere ali e volare dalla superficie della pagina. Anche se la tua esperienza è meno drammatica, forse le lettere ti parleranno sottovoce. Secondo la tradizione ebraica l’antico cabalista, il rabbino Shimon bar Yokhai scrive nello Zohar che fu Mosè, non Dio, a dividere il Mar Rosso permettendo agli ebrei di sfuggire per un pelo al Faraone e all’esercito egiziano. Mosè aveva una formula speciale La formula che usò per superare le leggi della natura fu nascosta nello Zohar per 2000 anni.

Questa formula è chiamata i 72 nomi di Dio. I 72 Nomi non sono realmente nomi, come lo sono i nomi umani. I 72 Nomi sono 72 sequenze di tre lettere composte da lettere ebraiche che hanno lo straordinario potere di superare le leggi sia della madre che della natura umana. Queste 72 sequenze sono in realtà codificate nella storia biblica che narra della separazione del Mar Rosso come descritto in Esodo 14:19-21. Sono come condotti che trasmettono varie miscele di energia dalla Luce nel nostro mondo fisico. Usando il potere dei 72 Nomi e superando la loro natura reattiva, Mosè e gli ebrei furono in grado di compiere il miracolo del Mar Rosso.

Le forme, i suoni, le sequenze e le vibrazioni dei 72 nomi irradiano un’ampia gamma di forze energetiche. La Luce che emettono purifica i nostri cuori. La loro influenza spirituale purifica gli impulsi distruttivi dalla nostra natura. La loro energia sacra rimuove le emozioni avventate e intolleranti, la paura e l’ansia dal nostro essere. Le lettere ebraiche sono strumenti di potere. In effetti, la parola ebraica per “lettera” in realtà significa impulso o vibrazione, indicando un flusso di energia. L’alfabeto ebraico trascende la religione, la razza, la geografia e il concetto stesso di lingua. Le tre lettere indicano tre forze spirituali, una carica positiva, una carica negativa e un filo di terra, per creare un circuito di energia.”

Ora che i passaggi biblici necessari sono stati trovati in inglese, tradotti in ebraico e disposti nell’ordine necessario (vedi grafico quadrato sopra), ora, una volta può approfondire ulteriormente il significato dietro questa formula. Ancora una volta, queste informazioni sono fornite come riferimento generale per essere integrate dal proprio, individuale, rituale e scopo. In altre parole: ecco gli strumenti, ora usali!

72 Angeli/Nomi di YHWH, Corrispondenza con l’astrologia

1- 0° – 5° Ariete – VEHUIAH – Volontà e Nuovi Inizi
2- 5° – 10° Ariete – JELIEL – Amore e Saggezza
3- 10° – 15° Ariete – SITAEL – Costruzione dell’Universo/Mondi
4- 15° a 20° Ariete – ELEMIAH – Potere Divino
5- da 20° a 25° Ariete – MAHASIAH – Rettifica
6- 25° a 30° Ariete – LELAHEL – Luce della Comprensione
7- da 0° a 5° Toro – ACHAIAH – Pazienza
8- 5 da ° a 10° Toro – CAHETEL – Benedizioni Divine
9- da 10° a 15° Toro – HAZIEL – Divina Misericordia e Perdono
10- 15° a 20° Toro – ALADIAH – Divina Grazia
11- da 20° a 25° Toro – LAUVIAH – Vittoria
12- 25° a 30° Toro – HAHAIAH – Rifugio, rifugio
13- 0° a 5° Gemelli – YEZALEL – Fedeltà, lealtà e fedeltà
14- 5° a 10° Gemelli – MEBAHEL – Verità, Libertà e Giustizia
15- 10° a 15° Gemelli – HARIEL – Purificazione
16- 15° a 20° Gemelli – HAKAMIAH – Lealtà
17- 20° a 25° Gemelli – LAVIAH – Rivelazione
18- 25° a 30° Gemelli – CALIEL – Giustizia
19- 0° a 5° Cancro – LEUVIAH – Espansione Intelligenza/Fruzione
20- 5° a 10° Cancro – PAHALIAH – Redenzione
21- 10° a 15° Cancro – NELCHAEL – Ardente desiderio di imparare
22- 15° a 20° Cancro – YEIAYEL – Fama, fama
23- 20° a 25° Cancro – MELAHEL – Capacità di guarigione
24- 25° a 30° Cancro – HAHEUIAH – Protezione
25- 0° a 5° Leone – NITH-HAIAH – Saggezza e Magia Spirituale
26- Dal 5° al 10° Leone – HAAIAH – Scienze Politiche e Ambizione
27- 10° a 15° Leone – YERATEL – Propagazione della Luce
28- 15° a 20° Leone – SEHEIAH – Longevità
29- 20° a 25° Leone – REIYEL – Liberazione
30- 25° a 30° Leone – OMAEL – Fertilità , Molteplicità
31- 0° a 5° Vergine – LECABEL – Talento intellettuale
32- 5° a 10° Vergine – VASARIAH – Clemenza ed equilibrio
33- 10° a 15° Vergine – YEHUIAH – Subordinazione all’Ordine Superiore
34- 15° a 20 ° Vergine – LEHAHIAH – Obbedienza
35- 20° a 25° Vergine – CHEVAKIAH – Riconciliazione
36- 25° a 30° Vergine – MENADEL – Lavoro interno/esterno
37- da 0° a 5° Bilancia – ANIEL – Rompere il cerchio
38- 5 da ° a 10° Bilancia – HAAMIAH – Rituale e cerimonia
39- Da 10° a 15° Bilancia – REHAEL – Sottomissione filiale
40- 15° a 20° Bilancia – YEIAZEL – Consolazione e Conforto Divini
41- 20° a 25° Bilancia – HAHAHEL – Missione
42- 25° a 30° Bilancia – MIKHAEL – Autorità politica e ordine
43- 0° a 5° Scorpione – VEULIAH – Prosperità
44- 5° a 10° Scorpione – YELAHIAH – Guerriero Karmico
45- 10° a 15° Scorpione – SEHALIAH – Motivazione e Volontà
46- 15° a 20° Scorpione – ARIEL – Percettore e Rivelatore
47- 20° a 25° Scorpione – ASALIAH – Contemplazione
48- 25° a 30° Scorpione – MIHAEL – Fertilità, fecondità
49- 0° a 5° Sagittario – VEHUEL – Elevazione, grandezza
50- 5° a 10° Sagittario – DANIEL – Eloquenza
51- 10 da ° a 15° Sagittario – HAHASIAH – Medicina Universale
52- 15° a 20° Sagittario – IMAMIAH – Espiazione degli errori
53- 20° a 25° Sagittario – NANAEL – Comunicazione Spirituale
54- 25° a 30° Sagittario – NITHAEL – Ringiovanimento ed Eterna Giovinezza
55- 0° a 5° Capricorno – MEBAHIAH – Lucidità Intellettuale
56- da 5° a 10° Capricorno – POYEL – Fortuna e Sostegno
57- da 10° a 15° Capricorno – NEMAMIAH – Discernimento
58- da 15° a 20° Capricorno – YEIALEL – Forza Mentale 59- da
20° a 25 ° Capricorno – HARAHEL – Ricchezza intellettuale
60- 25° a 30° Capricorno – MITZRAEL – Riparazione interna
61- 0° a 5° Acquario – UMABEL – Affinità e amicizia
62- 5° a 10° Acquario – IAH-HEL – Desiderio di conoscere
63- 10° a 15° Acquario – ANAUEL – Percezione dell’Unità
64- 15° a 20° Acquario – MEHIEL – Vivificazione
65- 20° a 25° Acquario – DAMABIAH – Fontana della Saggezza
66- 25° a 30° Acquario – MANAKEL – Conoscenza del Bene e del Male
67- 0° a 5° Pesci – EYAEL – Trasformazione al Sublime
68- 5° a 10° Pesci – HABUHIAH – Guarigione
69- 10° a 15° Pesci – ROCHEL – Restituzione
70- 15° a 20° Pesci – JABAMIAH – Alchimia/Trasformazione
71- 20° a 25° Pesci – HAIYAEL – Guerriero Divino/Armi
72- 25° a 30° Pesci – MUMIAH – Fine e Rinascita

72 Angeli/Nomi di YHWH, Corrispondenti ai Tarocchi

Nota: questa corrispondenza è stata scritta da Eliphas Levi, 1800 circa )

1- Bastoni Asso
2- 2 Bastoni
3- 3 Bastoni
4- 4 Bastoni
5- 5 Bastoni
6- 6 Bastoni
7- 7 Bastoni
8- 8 Bastoni
9- 9 Bastoni
10- Asso Coppe
11- 2 Coppe
12- 3 Coppe
13- 4 Coppe
14- 5 Coppe
15- 6 Coppe
16- 7 Coppe
17- 8 Coppe
18- 9 Coppe
19- Asso Spade
20- 2 Spade
21- 3 Spade
22- 4 Spade
23- 5 Spade
24- 6 Spade
25- 7 Spade
26- 8 Spade
27- 9 Spade
28- Asso Denari
29- 2 di Denari
30- 3 di Denari
31- 4 di Denari
32- 5 di Denari
33- 6 di Denari
34- 7 di Denari
35- 8 di Denari
36- 9 di Denari
37- Asso Bastoni
38- 2 Bastoni
39- 3 Bastoni
40- 4 Bastoni
41- 5 Bastoni
42- 6 Bastoni
43- 7 Bastoni
44- 8 Bastoni
45- 9 Bastoni
46- Asso Coppe
47- 2 Coppe
48- 3 Coppe
49- 4 Coppe
50- 5 Coppe
51- 6 Coppe
52- 7 Coppe
53- 8 Coppe
54- 9 Coppe
55- Asso Spade
56- 2 Spade
57- 3 Spade
58 – 4 Spade
59- 5 Spade
60- 6 Spade
61- 7 Spade
62- 8 Spade
63- 9 Spade
64- Asso Denari
65- 2 di Denari
66- 3 di Denari
67- 4 di Denari
68- 5 di Denari
69- 6 di Denari
70- 7 di Denari
71- 8 di Denari
72- 9 di Denari

Mettere in forma visiva…

IMMAGINE A DIMENSIONE INTERA

Recensione: Simboli planetari e corrispondenza

Recensione: Simboli dello Zodiaco

La Grande Sintesi

Da Athanasius Kircher (c. 1600)

CONSIGLIO VIVAMENTE DI VISUALIZZARE L’IMMAGINE A DIMENSIONE INTERA

IMMAGINE A DIMENSIONE INTERA

A ciascuno dei 72 Angeli è assegnata una specifica invocazione , tratta dal Libro dei Salmi dell’Antico Testamento. Il diagramma riprodotto sopra è molto rappresentativo delle tradizioni magiche dell’era moderna; aprire e chiudere un cerchio per invocare/evocare una divinità specifica. Se scegli di praticare questa forma di alta magia, dovrai fare la ricerca per trovare l’invocazione specifica per l’angelo che desideri; Ti ho già dato le chiavi, non resta che la tua modificazione individuale per cercare la conoscenza che desideri per condurre un rituale che codificherà la conformità tra volontà ed esistenza.

Questo si conclude con una lezione di base e introduttiva. Ti ho dato abbastanza “chiavi nascoste”. Ti lascerò scegliere se vuoi aprire la porta o no; Non posso spingere nessuno attraverso la porta, devi voler aprire la porta e attraversarla. <888>

Amen.

LA TUA VITA CAMBIA OGNI 7 ANNI

<888>La vita umana è composta da ritmi e da cicli. La biologia ci insegna che il nostro organismo rinnova completamente le sue cellule, ad eccezione di quelle del sistema nervoso, ogni sette anni e quindi allo scadere di ogni settimo anno il nostro corpo non è più lo stesso. La psicologia, a sua volta, individua dei cicli settennali di trasformazione individuale cosicché ogni sette anni sperimentiamo una rigenerazione psicofisica dell’intero organismo.

Nel corso della nostra vita passiamo momenti di crisi, evoluzioni, gioie e dolori, che ciclicamente vanno e vengono e se osservate sotto questo punto di vista si scopre che come la natura e gli astri, esse rispettano dei cicli che corrispondono ad una precisa fase della nostra vita.

Nell’antichità era diffusa la conoscenza del ciclo dei sette anni. Nella Medicina Cinese si afferma che l’energia vitale, Jing, si sviluppa nella donna con cicli di sette anni. Il Sufismo, corrente mistica islamica, suddivide la vita in cicli di 7 anni che identificano i 4 Tempi della vita: dalla nascita ai 28 anni c’è il Tempo della Crescita (7-14-21-28), cui corrisponde lo sviluppo dell’organismo e la formazione della personalità; segue il Tempo della Stabilità, dai 28 ai 56 anni, durante il quale si persegue la realizzazione personale e l’equilibrio, poi arriva il Tempo della Prosperità, dai 56 agli 84 anni, infine il Tempo della Saggezza, dagli 84 ai 112 anni.

La miglior definizione di questa conoscenza viene da Ippocrate (460 – 377 a.C.), padre della medicina moderna che diceva:

“Nell’esistenza umana sono presenti sette tempi che chiamiamo “età”: lattante, bambino, adolescente, giovane, adulto, uomo maturo, anziano. Al periodo (mutevole) della Luna, durante la prima infanzia (fino ai sette anni) subentra quello di Mercurio, in cui si acquisiscono le prime conoscenze (7-14 anni), quindi quello di Venere, che rivela la sua forza nelle emozioni passionali dell’adolescenza (14-21 anni); giunge poi lo zenit (solare) della vita, i tre settenni della piena forza vitale e dei desideri d’espansione (21-42 anni). Il regno del malvagio Marte genera un improvviso mutamento e conduce alle lotte, le amarezze e le disillusioni di cui è ricca l’età adulta (42-49 anni). Poi, sotto lo scettro di Giove, si presenta ancora una volta un picco della vita, la maturità propriamente detta, la quale, saggia e serena, contempla le gioie e le sofferenze dell’esistenza, sempre contribuendovi con gaiezza (49-56 anni). Arriva infine, sotto la stella di Saturno, lenta e lontana dalla terra, la grande età in cui le forze vitali si raffreddano e pian piano si fermano”.

A riportare in auge questa conoscenza dei cicli dei sette anni è stato il fondatore della Medicina Antroposofica, Rudolf Steiner (1861-1925), iniziato austriaco, che ha mostrato la connessione tra i cicli stellari e i cicli dell’essere umano. Ha infatti collegato gli “Archetipi” simbolici dei pianeti alla biografia umana, mettendone in evidenza l’influenza nel corso dei vari settenni. Queste fasi di sviluppo, o settenni, sono tutt’oggi rispettate nella pedagogia Waldorf.

Oggi questa conoscenza dei cicli dei sette anni viene anche chiamata biosofia e suddivide l’esistenza umana in fasce di sette anni come di seguito:

  • Da 0 a 7, da 7 a 14, da 14 a 21 (Fase dell’educazione e/o incarnazione): vi è relazione con Luna, Mercurio e Venere, dalla nascita a 21 anni
  • da 21 a 28, da 28 a 35, da 35 a 42 (Fase della coscienza di Sè e/o solare): dai 21 a 42 anni l’uomo trasforma la sua vita interiore sotto l’influsso del Sole
  • da 42 a 49, da 49 a 56, da 56 a 63 e oltre (Fase della rivelazione di Sè): Marte, Giove e Saturno governano dai 42 ai 63 anni

Le fasi da 0 a 21 anni (Dell’ educazione)

Fascia di età da 0 a 7: L’imitazione

Ha inizio con la nascita e si conclude con la comparsa dei primi denti permanenti (tra i 5 e 7 anni). In questa fase l’attenzione è rivolta allo sviluppo del corpo fisico. Il primo settennio è governato dalla Luna, e infatti il bambino sviluppa il suo corpo infantile “rispecchiando” tutto ciò che coglie dal mondo esterno. E’ essenziale per il genitore prestare attenzione non solo ai propri gesti e al proprio comportamento, ma anche ai pensieri e ai sentimenti, perché il figlio assorbirà tutto come una spugna, se ne nutrirà ed impegnerà il corpo fisico, il quale si svilupperà utilizzando questo “cibo”. Il bambino in questa fase deve dedicare tutta la sua energia allo sviluppo del corpo fisico, quindi costringerlo ad un apprendimento intellettuale non farà altro che creare un adulto più debole. Evitare di piazzarlo davanti a monitor che semplicemente danneggiano il suo sviluppo, ma fargli passare più tempo possibile nella natura dove può costruire i propri giocattoli.

Fascia di età da 7 a 14: L’apprendistato

Ha inizio con la comparsa dei denti permanenti (tra i 5 e 7 anni) e termina con la pubertà (tra i 12 e 14 anni). In questa fase il bambino diventa consapevole di essere diverso dagli altri e dal resto del mondo. Riconosce i propri confini rispetto a ciò che lo circonda: il suo corpo eterico ora viene interiorizzato. E’ pronto ad imparare, la memoria diventa cosciente, sviluppa la capacità di relazionarsi e comunicare. Infatti questa fase è governata da Mercurio, l’astro del pensiero e della conoscenza. Il bambino è in grado di distinguere il bene dal male e quindi deve ricevere anche insegnamenti sui valori morali cercando al contempo di spiegargli perché qualcosa è giusto oppure sbagliato. E’ importante che il genitore eserciti autorità amorevole sul bambino cosicché che quest’ultimo possa avere dei punti di riferimento nei confronti del mondo esterno senza sentirsi smarrito. E’ importante anche in questa fase che passi molto tempo nella natura.

Fascia di età da 14 a 21: L’iniziativa

Corrisponde all’adolescenza, dominata da Venere e dallo sviluppo del corpo astrale (corpo sottile che racchiude tutta la gamma delle emozioni, dei sentimenti e delle sensazioni provati dall’essere umano). In questo periodo avviene un maremoto, nel quale l’adolescente vive, attraverso i rapporti, emozioni e sentimenti estremi. E’ una fase assai idealista dell processo di incarnazione, durante la quale il giovane, assai idealista, si ribella a qualsiasi forma di autorità per scoprire ciò che davvero vuole nel suo intimo. I genitori devono tassativamente rispettarlo, per evitare conseguenze molto gravi. L’adolescente è attratto dal gioco della seduzione, del desiderio ma anche dall’ideale di bellezza che ricerca in ogni circostanza, sia nel partner, che nel vestirsi o nell’arte. In questo terzo settennio, l’adolescente sente più che mai il bisogno di avere una passione che lo motivi e modelli di vita portatori di qualità e ideali a cui ispirarsi. E’ alla ricerca di se stesso, ode il potente richiamo della libertà che affiora dal subconscio. Spesso questo lo porta a ribellarsi perché viene percepito come l’unico modo di provare che egli esiste.

Le fasi da 21 a 42 anni (Della coscienza di Sè)

Fascia di età da 21 a 28: La sensibilità

Questa fase viene chiama “giovinezza”. Durante questo primo settennio della coscienza di sé, il giovane cerca di conoscersi esplorando tutta la ricchezza della sua natura sentimentale (emozioni, sensazioni, percezioni) in una gamma di rapporti e esperienze più vasta possibile. La posta in gioco è cesellare con cura la sensibilità, per fare di sé un uomo o una donna di cuore, base essenziale per un sano sviluppo nella vita adulta. E’ inoltre la fascia di età in cui è possibile guarire le ferite del terzo settennio (dai 14 ai 21 anni). Questa fase è governata dal Sole che rappresenta l’”Io”, il vero sé di ognuno, che spinge a conoscersi e a padroneggiare gli strumenti della personalità (pensiero, sentimento, volontà). Venere, l’astro del sentimento, che dominava già il precedente settennio, si associa al Sole per governare questo settennio. Infatti il giovane cerca di conoscersi attraverso il sentimento e tutte le sensazioni provate. Per questo può esserci il bisogno di viaggiare e sperimentare relazioni ed esperienze delle più varie.

Fascia di età da 28 a 35: La riflessione

Il quinto settennio è la svolta della vita, in cui l’essere umano si trova all’apice della sua incarnazione e della sua penetrazione nella materia. E’ allo Zenit della vita, ed è caratterizzato dalla riflessione, attraverso la quale impara a rispondere ai suoi interrogativi e ridefinire l’idea che si è fatto della conoscenza. E’ la fascia di età nella quale è possibile guarire il secondo settennio (dai 7 ai 14 anni). Soggiace all’influenza del Sole, ma con un’ulteriore influenza di Mercurio, legato al pensiero. E’ giunto alla maturità fisica e i suoi quattro corpi sono ora completamente incarnati (il corpo fisico alla nascita, quello eterico alla dentizione permanente verso i sette anni, quello astrale alla pubertà verso i 14 anni e quello mentale alla fine della crescita verso i 21 anni). La sfida di questa fase è il “risveglio dell’Io” che spinge lo spirito umano a capire se stesso così da scoprire che cosa è venuto a fare su questa terra.

Fascia di età da 35 a 42: L’individuazione

Questo settennio conclude la grande fase solare della “coscienza di sé” e trasmette la padronanza della personalità. Impariamo finalmente ad agire tenendo conto di ciò che pensiamo e che amiamo. Ne consegue da un lato la consapevolezza della nostra autonomia e della forza interiore, dall’altro un maggior senso di responsabilità, che contraddistingue la vera maturità. Nel cuore di questo periodo si colloca la grande svolta della vita, con la possibilità di orientarsi verso il proprio fine e di cominciare a manifestare la propria specificità. E’ inoltre la fascia di età in cui è possibile guarire il primo settennio (dalla nascita ai 7 anni). E’ Saturno, pianeta dell’individuazione a reggere questo settennio, sempre insieme al Sole. Ci troviamo in una età di transizione che richiede di prepararsi a vivere su forze e valori radicalmente diversi da quelli della nostra giovinezza. La preparazione consiste nel fare meno affidamento sul corpo fisico per conoscere e manifestare maggiormente il proprio essere interiore. E’ un passaggio tra la giovinezza e la maturità seguita dalla vecchiaia, in cui dobbiamo imparare a manifestare le forze dello spirito.

Le fasi da 42 a 63 anni e oltre (Della rivelazione di Sè)

Fascia di età da 42 a 49: La Libertà

Il settimo settennio caratterizza la piena maturità, apre la grande fase in cui si sviluppa lo spirito umano. Ora che l’ Io, l’individualità, ha imparato ad utilizzare i suoi strumenti durante la grande fase solare, è tempo di esprimere tutta la ricchezza creativa. E’ il settennio della libertà. L’individuo deve acquisire piena autonomia. Vive quindi una specie di anti-adolescenza o di pubertà invertita che causa una grande agitazione interiore ed esteriore. Infine, la caratteristica essenziale di questo settennio, è che diventa importantissimo rivolgersi verso il mondo e verso gli altri per imparare a dare e diventare creatori. D’improvviso, viene abbandonata la grande fase solare in cui si era concentrato su se stesso per coglierne la propria identità e capire chi era, qual era il suo scopo, ed entra in quella di Marte (l’astro che governa questo settennio). Tutto cambia e dunque:

  • Anziché coltivare l’individualità deve imparare a rivolgersi agli altri
  • Anziché concentrarsi esclusivamente su partner e figli, deve aprirsi al mondo e alla fratellanza
  • Anziché pensare  al personale successo sociale, deve collaborare con gli altri nei progetti che vanno oltre la sua portata
  • E infine, anziché costruirsi interiormente, deve contribuire a edificare il mondo e piantare i semi del futuro

Per riassumere, anziché limitarsi a guardarsi l’ombelico, la persona deve dimenticare se stessa e interessarsi al mondo nel quale vive. Passa dall’individuale al sociale. Si tratta di una svolta difficile da compiere perché richiede abbondante coraggio, riflessione su di sé e apertura mentale. Gli psicologi parlano della “crisi dei quarantanni”. Inizia il processo di disincarnazione.

Fascia di età da 49 a 56: Il dono di sè

Durante questo settennio, l’”Io”, l’individualità umana, già in gran parte libera dall’influenza delle passioni e degli istinti, si disimpegnerà dal sentimento. Questo produce una maggiore tranquillità e più interesse verso gli altri, verso il mondo (in genere meno egoismo). Più il cinquantenne metterà se stesso al servizio degli altri, specialmente aiutando i più giovani a realizzarsi con quanto ha compreso, più si vedrà offrire possibilità di espansione. Questo settennio è governato da Giove, l’astro che generosamente dispensa saggezza.

Fascia di età da 56 a 63 e oltre: La saggezza

E’ l’ultimo ciclo della vita umana. L’individuo deve dimostrare una saggezza pratica che porterà benefici agli altri. La vita dello spirito è ben progredita e l’essere umano di questa fascia d’eta ha le spalle sufficientemente solide per intraprendere progetti di grande responsabilità. Si tratta di una fascia d’età in cui raccogliamo i problemi e i benefici della prima infanzia. E’ un periodo di distacco da cui dobbiamo trarre insegnamento dalla vita, trasmettendo nel contempo speranza ai bambini e giovani adulti. Diventa fondamentale essere di sostegno a chi incontriamo. La sfida di questa fase è non abbandonarsi alla pensione e al lento decadimento, ma approfittarne per godersi la vita e sfruttare la nuova disponibilità per donare il proprio tempo e la saggezza pratica agli altri. Occorre sapere che l’inizio e la fine della vita sono “speculari”: nella prima infanzia l’essere umano dispone di una grandissima potenza vitale ma poca coscienza, mentre a partire dall’età di Saturno ha a disposizione una scarsa potenza vitale ma parecchia coscienza e dunque un’intelligenza e una forza creativa fenomenali.

Il succedersi ciclico di queste evoluzioni spiega perché nel corso degli anni la nostra “costituzione” può cambiare, malgrado il determinismo genetico. E’ bene fra l’altro, che un eventuale terapeuta sappia valutare i disturbi del paziente in relazione al suo stadio evolutivo, alla tappa che sta vivendo nel suo periodo di vita.<888>

CODICE SACRO 87.949 ABBONDANZA

Attivazione del Codice Sacro 87.949

I 7 Angeli dell’Abbondanza

<888> I codici Sacri si basano su sequenze numeriche, che appartengono ad altre dimensioni, vari interpreti le hanno tradotte per noi dal Maestro Asceso Merlino, agli Angeli e agli Esseri di Luce fino al contemporaneo Grigori Grabovoi, tutto porta all’Universo, e tutto è uno.

Con questo codice sacro 87.949, attiviamo gli angeli: Imael, Orael, Saniel, Urael, Minael, Somael e Arsiel. Sono Angeli dell’attrazione, faranno si che i canali dell’Abbondanza, del Benessere e della Ricchezza si apriranno davanti a noi. Lasciamo andare tutte le paure e le ansie, e pensiamo positivo, questa è energia angelica. Noi dobbiamo vibrare di energia positiva, di gioia, perché se vogliamo che questo sistema di attivazione funzioni, dobbiamo essere grati, positivi, solo cosi le energie negative verranno rilasciate. Alziamo le vibrazioni, attiviamo la potente energia del codice sacro 87.949, attiveremo le soluzioni miracolose, lasciamo da parte tutte le nostre ansie per attirare il positivo che è in noi.

Attivare il codice sacro 87.949 “i 7 Angeli dell’Abbondanza”

Grazie a questo codice sacro, con l’aiuto dell’Universo, degli angeli e degli Esseri di Luce apriremo un contatto diretto.

Fate 3 respiri profondi

Ispirate ed espirate attraverso il naso

Concentratevi sull’Universo, mentre calmate la mente, ora recitate l’invocazione

INVOCAZIONE

Angeli Imael, Orael, Saniel, Urael, Minael, Somael e Arsiel

CHIEDO A Voi e agli Esseri di Luce

Di attivare questo codice sacro e

Di ascoltare questa mia invocazione.

Vi chiedo di abilitare l’Energia Magnetica dell’Attrazione che apre i canali dell’Abbondanza

Del Benessere e della Ricchezza, come opportunità di Successo e di Benedizioni.

Con grazia e nel modo giusto per il mio bene e il Bene Supremo.

È fatto è fatto è fatto

Grazie grazie grazie

Il metodo corretto consiste nel recitare 45 volte l’invocazione per 21 giorni <888>

La respirazione profonda: un semplice modo per vivere meglio

<888> La respirazione profonda aiuta a calmare l’agitazione, lo stress e l’ansia; respirare bene per vivere meglio è un principio del benessere fisico e mentale che ci permette di prendere una pausa tra la fretta e le pressioni con cui dobbiamo convivere. Questo tipo di respirazione, inoltre, ci permette di entrare in connessione con noi stessi e con i nostri bisogni vitali.

In molte culture, il processo di respirazione è considerato come un atto involontario, in apparenza, che garantisce la nostra sopravvivenza e a cui prestiamo poca attenzione. Molti di noi fanno parte di un mondo iperventilato e all’improvviso, quando avvertiamo la necessità o la curiosità di praticare lo yoga, la Mindfulness o il Tai-Chi, ci rendiamo conto che respirare è più che la semplice inalazione di aria per poi espellerla nuovamente. In questo processo ritmico di espansione e contrazione, la respirazione rappresenta anche la polarità costante che vediamo in natura, come la notte e il giorno, la veglia e il sonno, la calma e la tempesta, la primavera e l’inverno. È un ciclo che ha le sue regole e i suoi tempi, la sua melodia interiore e incredibili benefici se viene fatta correttamente.

La maggior parte di noi respira rapidamente e in maniera superficiale e non sfrutta appieno la capacità dei polmoni, che appena si espandono. In condizioni normali, respiriamo 17-18 volte al minuto. Tuttavia, in caso di ansia o stress, la frequenza respiratoria aumenta, arrivando anche a 30 respiri. È un rischio. È vivere con la spada di Damocle sulla testa, un’alterazione che ha delle conseguenze per quanto riguarda la pressione arteriosa, il sistema immunitario, i muscoli e anche la mente. Respirare a “fondo” e in maniera controllata ha molteplici benefici, regola diversi processi e fornisce una via d’uscita a molte emozioni negative che invadono la vita di tutti i giorni.        E se imparassimo a respirare bene per vivere meglio?

Respirazione profonda, ma pausata

C’è un dato molto interessante che merita una riflessione: la respirazione è una delle poche funzioni corporee che facciamo sia volontariamente sia involontariamente. È un ottimo modo per controllare il corpo in maniera intelligente e migliorare, così, la qualità di vita.

Una respirazione volontaria e consapevole può influenzare il modo in cui respiriamo in automatico. In questo modo, miglioriamo la pressione sanguigna, il ritmo cardiaco, la circolazione, la digestione e molte altre funzioni corporee. Ora, è possibile che molti di voi si chiedano se esistono prove scientifiche dei benefici della respirazione profonda, come si crede in molte culture orientali. C’è da dire che diversi studi, come quello pubblicato sulla rivista scientifica Harvard Health, confermano che il nostro corpo trae beneficio da una respirazione lenta. Quando respiriamo a fondo, ma soprattutto lentamente, l’ossigeno riesce a raggiungere le cellule del corpo e il livello di CO2 nel sangue non diminuisce. Si è giunti alla conclusione che il tipo di respirazione più utile in questo senso è quella diaframmatica: si inspira aria profondamente, lasciandola entrare nel naso e riempire completamente i polmoni, sollevando la parte bassa dell’addome.

Benefici della respirazione profonda

Diverse volte nella vita ci siamo sentiti dire “Non è niente, fai un respiro profondo”. È come un sortilegio, una parola magica che una volta detta e messa in pratica, genera benessere in tutto il corpo, un sollievo quasi immediato che riesce a calmare l’organismo e a riorganizzare la mente. Questa strategia garantirebbe molti più benefici se ci abituassimo a metterla in pratica tutti i giorni, in modo da farla diventare un’abitudine.

Ecco alcuni cambiamenti che possiamo notare:

  • Migliora il metabolismo cellulare del corpo.
  • Permette di gestire meglio lo stress e l’ansia.
  • Dormiamo meglio.
  • La digestione è meno pesante.
  • Soffriamo meno di dolore muscolare, di cefalea ed emicrania.
  • Ci concentriamo meglio sulle attività che dobbiamo svolgere.
  • Migliora l’asse posturale e diminuisce il mal di schiena. Impariamo a concentrarci di più nel “qui ed ora“.

Imparare a praticare la respirazione profonda

Come vi abbiamo anticipato all’inizio dell’articolo, in media respiriamo circa 17 volte al minuto. L’obiettivo della respirazione profonda è quello di respirare 10 volte in un minuto. È chiaro che non ci si riesce la prima volta che si prova, ma a poco a poco, giorno dopo giorno, raggiungeremo questo obiettivo che si tradurrà inevitabilmente in benessere.

Ecco come si fa la respirazione profonda:

Per prima cosa, cercate un luogo comodo dove sedervi mantenendo la schiena diritta. Indossate indumenti comodi, lasciando libera la zona della vita e dell’addome, senza la classica pressione dei jeans o delle cinture.

  • Portate in avanti il petto, rilassate le spalle e chiudete gli occhi.
  • Mettetevi una mano sul petto e l’altra sull’addome.
  • Inspirate lentamente e profondamente per 4 secondi.
  • Durante la respirazione, dovreste percepire la mano sull’addome sollevarsi molto più della mano che sta sul petto.
  • Trattenete l’aria per 5 secondi per poi espellerla sonoramente in 7 secondi.

Iniziate con questo ritmo, quando riuscirete a controllare la respirazione, potrete modificare i tempi per riuscire a fare in media 10 respiri al minuto. Poco a poco, noterete i benefici per quanto riguarda la salute fisica e un’adeguata calma mentale con cui affrontare meglio la vita di tutti i giorni.

Cosa aspettate? Iniziate oggi stesso! <888>