Feb 9 2022
2 – LA PAPESSA – BETH
1.1 Elementi costitutivi o correlati
Sephirah: | Hochmah nel primo ciclo | |
Segno del segno del segno: | n/c | |
Elemento zodiacale: | n/c | |
Trilogia elem. sephirotic: | Acqua di fuoco nel primo ciclo | |
Pianeta Sentiero: | Saturno | |
Intelligenza geomantica: | Cassiel · | |
Candele: | 3 Bianco o nero. | |
Incenso: | [Erba di Santa Maria, zolfo, radice di ghinea, zenzero] | |
Testo: | Beth-Tav | |
Gemátria: | 2+400 = 402 = 4+0+2 = 6 | |
Valore numerico: | 2 | |
Armi magiche: | Un sitce. | |
Potere magico o nascosto: | Lavora contro la maledizione e la morte | |
Forze in azione: | La forza di kether che manifesta i suoi flussi attraverso le pulsazioni di binah direttamente su Binah-Saturno. | |
Sentiero: | 12, che lega Kether a Binah. | |
Testo yetziratico: | Il 12° sentiero è chiamato Intelligenza della Trasparenza o Luce, perché costituisce l’immagine della Magnificenza, chiamata Chazchazit, da cui provengono le visioni di coloro che vengono alle apparizioni. | |
Colore in Atziluth: | Blu scuro | |
Colore in Briah: | Nero | |
Colore in Yetzirah: | Nero bluastro | |
Colore in Assiah: | Esplosione nera di blu |
1.2 Percorso 12º
La Papessa = La Corona della Comprensione, il principio della produzione materiale, il Primum Mobile che agisce attraverso Saturno direttamente su Saturno. “Yod” del Mondo di Atziluth che agisce attraverso Saturno sul “Nonno” del Mondo di Atziluth; Fuoco di fuoco che agisce attraverso Saturno sopra l’Aria di Fuoco. Kether il primo punto di partenza nell’Albero e nello zodiaco, il centro produce iniziative, l’essenza divina e, a questo punto, manifesta i suoi flussi agendo attraverso Saturno direttamente su Binah il costruttore dell’universo, istituendo il centro di tutte le cose da cui la legge e l’ordine emanaem emana.
Il 12° sentiero è chiamato Intelligenza della Trasparenza o Luce, perché costituisce l’immagine della Magnificenza, chiamata Chazchazit, da cui provengono le visioni di coloro che vengono alle apparizioni.
Nella direzione ascendente indica il ritorno di Binah a Kether perché si tratta di un ritorno a Transseemed collegato al Primo Mobile. Mentre abbiamo a che fare con Sephiroth del Mondo dei Fumi, l’Intelligenza della Trasparenza o luce ci ricorda la capacità di vedere le cose in una realtà pura, sorprendente data la luminosità di Kether. Così abbiamo che Binah offre, forma le luci di Kether in modo che possa essere “visibile” per così dire ecco, la terza Sephirah ha la funzione di fornire oscurità affinché la Luce si manifesti nei piani inferiori. Altrimenti Binah costituisce la base e il fondamento della comprensione dell’universo in modo intelligibile, perché le prime forme sorgono da questa Sephirah così, la 12a via che unisce Binah a Kether proietterà l’intelligenza in vista della Luce in modo che Troni e Serafini assistano l’iniziato su questo sentiero. Il lavoro qui è quello di rendere i misteri riguardanti la Divina Volontà intelligibile per voi. Binah è specializzata nell’incarnare la Luce trasformandola in forme concrete, materializzandola in modo che la Luce si perda nel processo man mano che si materializza, e allo stesso modo si verifica con l’incarnazione della conoscenza nel suo percorso che segue dall’astratto verso il concreto, quindi il percorso deve essere ascendente. E così avviene anche con l’Intelligenza della Luce dove la Volontà di Kether è interiorizzata in noi (il disegno divino dell’11a via è interiorizzato in noi) dalle vie di atti concreti che danno la forma di Binah ai mondi e nel nostro mondo. La sua presenza può essere verificata quando compiamo qualsiasi atto in modo che affinché ciò avvenga trasformiamo la forza nervosa, la nostra Luce interiore, in un gesto. È essenziale che il processo inconscio sia coscientemente svolto per entrare in questa Luce, per comunicare con questo archetipo, sia negli affari, nelle associazioni, nelle idee, negli scritti, nelle opere fisiche, ecc. E devo essere irremovibile, per pensare che stiamo usando la Luce primordiale in qualsiasi cosa facciamo. Pertanto il lavoro di questo sentiero consiste nell’usare correttamente la Luce, compresa la Luce sessuale, perché in tutti i casi abusare del seme divino la Luce per vani scopi significherà contrastare questo percorso.
La forza che agisce su questo Pathist è quella di Saturno. Sia gli aspetti positivi che quelli negativi di questo pianeta devono essere studiati e meditati. Saturno è il chakra mondano di binah e dà un significato spirituale alla 12a Via, il cui simbolo consiste nella croce e nella luna, nella croce di Malkuth e nella Luna di Yesod.
E poiché abbiamo a che fare con una luminosità in un piano molto alto, Archetype World da cui il termine “Chazchazit” si riferisce a una straordinaria chiaroveggenza, permeata di poteri di profezia, intuizione e altre forme di psiche che sono ben oltre il senso comune, essendo anche difficile o addirittura impossibile da tradurre in parole, ma in grado di promuovere un riordino nei piani inferiori ecco, il 12 ° percorso è il secondo dei percorsi che collegano due Sephiroth, quindi collegato a Hochmah.
Questo percorso e attivato dai Serafini (Kether) e dai Troni (Binah) insieme. La via attraverso l’albero è governata da Serafim 3 1->3: SITAEL.
Gli aspetti tra Nettuno e Saturno, come la quadratura, la congiunzione o l’opposizione, sul tema natale sono indicazioni che l’individuo sta lavorando su questo percorso.
1.3 Lettera-forza ב
Beth è una doppia lettera e simboleggia gerarchicamente la bocca dell’uomo come organo della parola che si elabora all’interno dell’Essere e, questa interiorizzazione, è rappresentata anche da una casa o abitazione, un manicomio inviolabile poiché abbiamo a che fare con una manifestazione di Hochmah (utero gravido) che si trova nel mondo dei fumi senza essere passata per Binah – dove sorgono le prime forme. Questa casa rappresenta poi un archetipo primordiale di tutte le dimore, il grembo materno dove il nuovo prepara la sua esistenza, la parola in preparazione, ma che non si è ancora manifestata, l’idea dell’utero come recinto sacro o ricevitore divino.
1.4 Immagine, figura
Nei Tarocchi, Beth appare nella forma della Papessa, una figura femminile che esprime la spiritualità passivamente, cioè interiorizzata, che contrariamente alla prima lama in cui il Mago viene mostrato essere in piedi, attivo, comanda la natura. È posto sotto il portico del tempio di Iside, sotto le colonne Jakin e Boas, le due colonne che sostengono l’intero edificio del tempio, le Corde Ida e Pingala che attraversano la colonna vertebrale. Ci vuole un libro semi-aperto che nasconde parzialmente il grande arcano e la cabala – le colonne (vedi Tarocchi egiziani) hanno quattro gradini che simboleggiano i quattro corpi del peccato (fisico-Malkuth, vitale-Yesod, mental-Hod e astrale-Netzah). Questo ci porta all’idea di una generazione futura nel mondo di Atziluth.
In uno dei diagrammi dell’albero possiamo vedere Eva qui sotto a Malkuth, che sostiene le due colonne. Cristo-Adamo a braccia aperte su Geburah ed Hesed forma una croce da Daath a Yesod. Questa responsabilità di Eva le conferisce gli attributi di autorità e persuasione. La sua testa va sopra i portali indicando ancora una volta la conoscenza nascosta, che è al di sopra della comprensione umana. Porta anche sul petto la Croce di Ansada che simboleggia la vita ed è legata a Venere indicando ancora una volta il grande arcano – il pene attaccato al cteis senza la perdita di energie. In alcune rappresentazioni, prevalentemente egiziane, vediamo ancora il serpente sulla testa che denota padronanza, il serpente igneo di energia che saliva attraverso la colonna verso l’alto. Sulla sua testa, le corna del Sacro Toro Ápis (felice-ankh) che nell’antica religione egizia era l’incarnazione della Terra e le cui corna simboleggiano internamente il Kether (il Padre interiore) ed esternamente a Malkut, la terra con i difetti psicologici. Il cerchio nelle corna rappresenta il serpente che morde la coda, la Madre Cosmica. Simboleggia, quindi, Iside, la moglie della sacerdotessa, Maria Maddalena, Eva la consorte di Adamo che sostiene tutta l’opera da compiere.
1.5 Elemento, ciclo zodiacale, pianeta
Nell’ordine degli elementi, Beth corrisponde al secondo stadio del Fuoco, l’Acqua di Fuoco in Hochmah e che può essere definita come l’illuminazione interiore che purifica e trasmuta.
Nella trilogia degli elementi: Hochmah è legato al segno del Leone.
Nel ciclo zodiacale יהוה – “Yod-He-Vô-He” è equivalente al segno del Leone, che è il secondo segno di fuoco (He) e anche il n. 2 nell’ordine della manifestazione dello zodiaco.
Nel ciclo Sepher Yetzirah non ha corrispondenza zodiacale, solo planetaria.
Nell’ordine planetario rappresenta Saturno, il settimo dei sette pianeti essoterici, nell’ordine proposto da Topolimia che poneva i pianeti in ordine ascendente dalla Terra. Saturno si comporta con le forze di Beth, formattando le funzioni, convertendo la luce interiorizzante in realtà tangibili, crea situazioni di trasparenza per l’ultra, ti fa vedere le cose come sono realmente.
Il Principio Universale della Vita Maschile si sviluppa nel Principio Femminile Universale. Se in 1 abbiamo la Volontà, il 2 si riferisce all’immaginazione, l’elemento acquoso che si adatta a tutte le forme, l’energia che guarnisce la prima.
1.6 Descrizione sefirotica:
La Sephirah che la rappresenta è Hochmah. Si riferisce, quindi, allo stadio di interiorizzazione del piano divino promulgato da Aleph, il respiro primordiale che esce da Kether espresso nella seconda lettera-forza – beth.
Succede che l’energia, prima di manifestarsi in qualsiasi piano, ha bisogno di passare attraverso un’interiorizzazione, ha bisogno di essere digerita e riempire tutti gli spazi vuoti fino a quando non può riversarsi verso l’esterno. Questa condensazione della forza divina di Hochmah produce amore-saggezza.
A livello umano, è amore non rivelato perché non è ancora passato attraverso Binah, così che per ora non diventiamo consapevoli, ma che agisce dentro di noi, producendo fedeltà alla legge e, nell’umano, a una persona. Così, Beth ci aveva resi obbedienti allo scopo divino, ma senza essere consapevoli dell’esistenza di un tale scopo – ancora non manifestato.
Tra gli elementi, Beth rappresenta il secondo stadio del fuoco – Firewater, che può essere definito come un’illuminazione interna – uno shock interno che ci purifica e ci trasforma.
Qui il dualismo, la duplice rappresentazione dell’Unità, dalle due colonne, è sempre presente: il positivo e il negativo, Jakim il principio maschile a destra e il Buono il femminile a sinistra le due colonne simboliche che si ergevano davanti alla porta principale del tempio cabalistico di Salomone. L’opposizione tra la Vergine, la Madre Divina o Luna Bianca e la puttana, la Luna Nera, Astaroth o la Dea Kali, l’aspetto oscuro della Venere impura. Il binario afferma anche il precetto di Hermes: “ciò che è in cima, dice è uguale a ciò che è sotto e viceversa”. Il pieno ama il vuoto e questo vuole essere riempito da quello – cteis è la casa del fallo. Nella luce, più spesse sono visibili le ombre, più piccola è la luce che si manifesta, per quanto piccola sia, più si distingue. L’universo è bilanciato da due forze che lo mantengono in equilibrio, i movimenti così come la vita costituiscono l’estrema tensione di questi impulsi, così dice il libro sacro:
“Apocalisse 3:16- Così voi siete caldi, e né freddi né caldi, io vi vomiterò dalla mia bocca.”
Allo stesso modo un santo non serve né per il bene né per il male, ma colui che ha promosso grandi deviazioni, tende a seguire la sua strada opposta con la stessa proprietà ed energia.
Adamo è il tetragramma umano, che si riduce al misterioso “Yod”, immagine del fallo cabalistico. Unendo questo Yod con il nome ternario di Eva (Chavah), si forma il nome geova -Jot-Chavah – YHVH, il Tetragramma divino.
La sacerdotessa rappresenta anche la Dea Neith con i detti “Io sono colei che è sempre stata, è e sarà, e nessun mortale ha sollevato il mio velo”, simboleggiato dal libro semi-abete, i segreti nascosti al profano (che non è purificato, meditato, ecc.).
Assioma trascendente: “il vento e le onde vanno sempre a favore di chi sa navigare”.
1.7 Significato nel gioco
Il suo posto naturale in un gioco è la posizione He (2). In qualsiasi altra posizione, indica che qualcosa è stato modificato rispetto all’oggetto query.
Egli professa che un piano sta aprendo un passaggio all’interno, non dovendo ancora esternare, perché questo accadrà solo a Binah. La Sacerdotessa esprime segreti misterici sepolti, che la persona non è consapevole di qualcosa, ma indica anche uno stato di buona speranza fino alla fine del processo di interiorizzazione. Beth è il supporto materiale di tutte le cose, quindi si traduce in una base per l’oggetto della domanda.
È anche un disegno cosmico che si è incarnato nella persona, a volte contrario agli scopi umani. Se la carta appare nel bel mezzo di una partita, si deve osservare l’esistenza di un segreto che può farla decollare o interrompere ciò che ci si aspetta.
1.8 Parole chiave
Prenotazione, discrezione, silenzio, meditazione, fede, fiducia attenta. Pazienza, sentimento religioso, rassegnazione. Favorevole a cose nascoste, illuminazione interna, segretezza.
1.8.1 Dimostrazione Yod.
Ispirazione dall’alto, illuminazione interiore, ricchezza di idee, disegno divino in gestazione.
1.8.2 Manifestazione He.
Ispirazione, rivelata conoscenza nascosta, segretezza, saggezza, obbedienza alla prima Volontà.
1.8.3 Manifestazione Vo.
Idee legate al top, conoscenza.
1.8.4 Manifestazione He.
Rivelazione di cose nascoste nel mondo materiale, forza nella lotta contro il male, tranquillità.
1.8.5 Il lato negativo della forza.
Ombre, occultamento, ipocrisia, intenzioni segrete e non rivelate. Beatrice. Risentimento, indole ostile o indifferenza. Misticismo fanatico basato su dogmi, conoscenza superficiale, padronanza del superfluo.
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